Games Between Feelings // Damiano David

Desideri un Passaggio?

La band di Vic era fantastica! Avevano quell'arroganza che bastava per tenersi gli occhi puntati addosso, Ethan sembrava che a malapena toccava la batteria con le bacchette, Thomas e Victoria erano praticamente in simbiosi con la chitarra e il basso.
Damiano era perfetto, quasi mi aveva ipnotizzato con la sua voce facendomi dimenticare la scazzata di qualche minuto prima. Mi accorsi di essermi letteralmente "impallata" quando vidi che Thomas iniziò a ridere di gusto<<A sorè, se continui a magnatte Damiano co sti occhi ce lo consumi!>> esclamò il biondo dandomi un pugnetto sulla spalla.<<Ehm..io?! Ma stai scherzando!? Non..non lo guarderei nemmeno fosse l'ultimo ragazzo di Roma sulla faccia della terra!>> risposi a tono arrossendo di colpo e abbassando la testa.<<Dai regà regolatevi che poi la pupa se vergogna!>> scherzò Damiano facendomi scappare una risatina.<<Era ora che te facessi na risata Marlè!>> esclamò Victoria.<<Ehm... io devo andare, devo arrivare dall'altra parte di Roma ed è tardi.>> balbettai afferrando la borsa.<<Me ritiro anch'io regà, a domani!>> esclamò Victoria uscendo con me fuori dalla porta.
***
Arrivammo fuori dal palazzo e il cielo era blu scuro.<<Sai come tornare a casa vé?>> mi chiese Victoria.<<Si tranquilla!>> risposi avviandomi verso la fermata dell'autobus.
Appena infilai le cuffiette nelle orecchie sentii un clacson che attirò la mia attenzione. E chi poteva essere, se non Damiano con la sua macchina? <<Desideri un passaggio, pupa?>> chiese abbassando il finestrino.<<No, grazie, posso arrivare a Colosseo da sola.>> risposi, anche se non mi dispiaceva un passaggio.<<Dai Marlè, è tardi, i mezzi non passano quasi mai in questa zona, e poi abitiamo nello stesso quartiere.>> insistette. Alzai lo sguardo, ero felice di aver un passaggio, ma proprio da LUI no, non volevo pensasse che fossi una facile. <Va bene, va bene..>> risposi sconfitta.
Mi accomodai sul sedile del passeggero incrociando le gambe, la borsa su di esse.
Avevo il cuore a mille, non sapevo se mi avrebbe rivolto la parola o meno.
<<Allora...posso accendere la radio?>> chiese rompendo il ghiaccio.<<È la tua macchina, fa come vuoi..>> scherzai voltandomi verso di lui, tolse la mano dal cambio e premette il bottone dell'accensione. Subito partì "Lovely" di Billie Eilish, la iniziai a canticchiare sottovoce. Per rimetterla sul cambio, Damiano sfiorò con la mano la mia gamba, sentii un brivido lungo la schiena e sperai che non l'avesse fatto apposta.<<Hai freddo? Se voi accendo l'aria calda..>> chiese "Okay, non se n'è accorto, magari nemmeno l'ha fatto apposta.." pensai tirando un sospiro di sollievo.
Per tutti i quindici minuti di viaggo interminabili restammo in silenzio, ogni tanto provavo a spicciare una parola, ma rinunciavo subito dopo, mi vergognavo troppo!
***
Quando scesi dall'auto, il biondo era già di fianco a me prima che potessi chiudere lo sportello dell'auto.<<Grazie del passaggio..>> dissi frugando nella borsa per prendere le chiavi.<<Non c'è di che, pupa.>> rispose facendomi alzare gli occhi al cielo.<<Scusami, Marlena.>> continuò facendosi sfuggire una piccola risata. Quando trovai le chiavi del cancello mi avviai per aprirlo, ma venni fermata da Damiano.<<Senti...ti andrebbe di andare a prendere un caffè un giorno..?>> chiese appoggiando la mano sul cancello bloccandomi il passaggio.<<stai scherzando?!>> chiesi con sarcasmo.<<No, mai stato più serio, perché?>> chiese un po'scioccato.<<Insomma, prima mi rompi il cazzo sull'autobus e a casa di Thomas, poi fai tutto il carino invitandomi a uscire??>> dissi. <<Bhe che c'è de male?>> chiese alzando le spalle. <<Non c'è nulla di male, è solo che tu saresti l'unico ragazzo con cui non uscirei!>> esclamai sorpassandolo per entrare nel palazzo.<<Cambierai idea, Marlena!>> esclamò ridacchiando. Lo ignorai ed entrai diretta a casa mia.
***
Appena entrai in casa buttai la borsa a terra e corsi in bagno per struccarmi, dato che gli occhi mi davano abbastanza fastidio.
Dopo essermi struccata e lavata i denti mi misi il pigiama, composto da un semplice pantaloncino nero e una canotta grigia che lasciava la pancia scoperta, insomma, non sono una tipa freddolosa.
Mi buttai sul letto a peso morto e presi il telefono per chiamare i miei genitori, che erano a Berlino per un viaggio. Il telefono squillò per qualche secondo prima che mia madre rispondesse al telefono, con la sua parlata tedesca che adoro.
*chiamata*
Mamma: Hallo Marlena!
Marlena: Hallo Mutter, wie geht es dir?
Mamma: Sehr gut, vermissen Sie mich als!
Marlena: ich vermisse dich auch!
Mamma:Ich muss auflegen!
Gute Nacht, Schatzi. Mutti liebt dich.
Marlena: Gute Nacht, Mutti. Ich liebe dich!
*termine chiamata*
(traduzione a fine capitolo)
Uscii dalla rubrica e iniziai a guardare un po'su Instagram, finché non mi arrivò una notizia al quanto indesiderata.
" @ykaaar ha iniziato a seguirti ".
Guardai la notifica per un po' prima di entrare sul profilo di questa persona, fu in quel momento che vidi il nome di Damiano scritto in neretto sotto alla foto profilo.
<<Vabbè, tanto..>> sospirai iniziandolo a seguire a mia volta.
Uscii da Instagram e scrissi un messaggio a Victoria.
A: Vic💁🏼‍♀️💕
Io: Oh indovina chi ha iniziato a seguirmi?!
Ovviamente la risposta non tardò ad arrivare.
Vic: Uno a caso...Damiano?😂
Io: Sii ma come ha fatto a trovamme?!
Vic: Pensi che io lo sappia??
Vic: Magari ha guardato tra i followers miei o di Thomas, chi lo sa😏😏
Io: che è quella faccia?🙄
Vic: Ma niente Marlè
Io: quel ragazzo è un mistero...mica lo capisco
Vic: non è il momento di pensarci dato che sono le 2:30 di notte
Vic: Buonanotte Marlè!
Io: Notte Vic a domani
Vic: A domani
Spensi il il telefono e mi infilai sotto le coperte per dormire, anche se il mio sonno era disturbato da strani pensieri su quel Damiano, il bello e dannato.
*traduzione Chiamata*
Mamma: Ciao Marlena!
Marlena:Ciao mamma, come stai?
Mamma: Molto bene, mi manchi tanto!
Marlena: Anche tu mi manchi tanto!
Mamma: Io devo andare! Buonanotte tesoro, ti voglio bene.
Marlena: Buonanotte mamma, ti voglio bene anche io!