CAPITOLO 10

9 0 0
                                    

Arrivammo davanti una villa enorme, illuminata da tanti faretti gialli
- E questa sarebbe casa tua? Chiesi
Lui rispose di si poi si bloccò mi guardò e disse
Qualsiasi persona tu incontri lì dentro non dare confidenza a nessuno e non sentire ciò che dicono sono tutti esaltati è un mondo che non ti piace.
Riflettei un paio di minuti e alla fine decidemmo di entrare, dentro era ancora meglio una grande sale si apriva davanti a me, camerieri che andavano avanti e indietro  tutta gente elegante e distinta, appena entrata mi sentí osservata , Josh mi prese la mano e diventai rossa dall'imbarazzo, ci avvicinammo a un banchetto e mi porse il bicchiere di vino rosso. Ad un certo punto si avvicinarono due signori l'uomo distino e con la faccia seria che quasi non scoppiavo a ridere e la signora che non so a chi somigliasse ma aveva l'aria di "ce l'ho solo io" e non mi piaceva.
-Ciao caro, non ci aspettavamo che venissi, vedo che sei in compagnia, non ci presenti questa fanciulla? Vidi Josh nervoso tese la mascella io gli presi la mano e lo vidi calmarsi.
-mamma lei è Jenny la mia ragazza, ci sono venuto per noia niente di più tra poco c'è ne andiamo
Oh no mi sentivo giusto di troppo volevo intervenire ma Josh mi aveva detto di non parlare con nessuno e accennai un sorriso.
- Sarà un'altra delle sue sgualdrine, andiamo cara, qui c'è odore di povertà disse l'uomo accanto a lei stavo per controbattere ma Josh mi strinse e mi fece cenno di far finta di non aver sentito. Però io avevo sentito troppo bene e nessuno si poteva permettere di darmi della sgualdrina mi allontanai da Josh e raggiunsi quella palla di lardo con le gambe
- Signore mi scusi, ma la sgualdrina non l'ho fatta con lei e tanto meno con suo figlio come si permette? Giudica me che sono più coperta di questa specie di manichino che ha affianco mezzo nudo e lei che è un arancino che cammina, potrei anche essere una sgualdrina ma almeno ho il coraggio di dirle in faccia che è spregevole.
Josh stava morendo dalle risate lui mi guardava a occhi sbarrati e tutti ci stavano guardando disse solo di uscire dalla sua casa ma la cosa non era finita mi avviai al tavolo del buffet e buttai tutto il vino per terra mi girai e l'ultima cosa che dissi fu -buona serata.
Uscì da quella casa e capivo tutto il modo di comportarsi di Josh e la sua freddezza era vittima di due genitori che oddio erano pessimi mi sarei tolta dallo stato di famiglia se fossi stata in lui. Mi seguì e stava ridendo io non capivo, lui prese e mi baciò di punto in bianco.
Avevo le farfalle nello stomaco, ma perché quel bacio?

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 05, 2018 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

"Il mio domani sei tu"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora