Mirabile è Ella al passaggio
Quando colma di letizia arride
E ognun, sospirando, ad amor cede
Rapito di cotanto paesaggio
Lo sorriso Suo è un divino omaggio
Lo sguardo mio mai più in terra vide
De la beltade Sua, ch'altrui divide
E a ogne altra strugge 'l coraggio
Tanto l'animo Suo d'umiltade è pregno
Si che sol amor potaria esser Suo regno,
Lo mondo nostro d'Ella non è degno...
L'immensa avvenenza tanto piacque
Al misero amor, che pianse e tacque
Lo meraviglioso dì in cui Ella nacque
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Quadri Viventi
PoetryNessuno è mai stato libero dalla necessità di essere capito. Nessuno è mai stato libero dalla condizione di idiozia che (fortunatamente) è una caratteristica invalicabile dell'esistenza umana... Non mi definisco un poeta e probabilmente mai lo sarò...
