Tu, un fulmine a cïel sereno;
Tu, un lampo senza alcun tuono;
Tu, luce all'estremità della caverna;
Tu, d'amor mio fonte che sgorga eterna.A te, che hai preso l'impossibile
E realizzato, reso visibile.
A te, il più soave di ogni suono;
A te che sei il mio più grande dono.Ai tuoi azzurri occhi, meravigliosi,
E a quegli sguardi desiderosi
Che i miei ancor non possono incontrar.Alle labbra tue, ch'io non posso baciar,
Io dimostro la meraviglia che siamo
Baciando rime, per dirti che ti amo...
STAI LEGGENDO
Quadri Viventi
PoetryNessuno è mai stato libero dalla necessità di essere capito. Nessuno è mai stato libero dalla condizione di idiozia che (fortunatamente) è una caratteristica invalicabile dell'esistenza umana... Non mi definisco un poeta e probabilmente mai lo sarò...