Dream-realtà parallela

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Cadere da un'armadio alto un metro e mezzo non è uno dei migliori modi per svegliarsi,proprio no,ieri mi sono arrampicata sopra l'armadio perché c'erano due coperte,come sono salita alla fine mi sono addormentata lì,sempre chiusa nel ripostiglio.

Fortunatamente una coperta è caduta con me,mi metto a un'angoletto e torno a dormire...

Stavolta sono sott'acqua,aaaahhh ho bisogno di aria,morirò! Ah no ma è un sogno, giusto,prendo coraggio e faccio entrare l'acqua nei polmoni,non sembra succedere niente,ok,tutto bene,ed eccola lì,proprio sul fondale marino,quella dannatissima porta,le vado vicino,quando un gamberetto con la testa di zia Gioia mi si avvicina dicendo -Svegliati scansafatiche!-

-Svegliati scanzafatiche!-mi urla zia in un orecchio,mi vuole far diventare sorda per caso? Perché se è quello che vuole ci sta riuscendo! Quanto tempo è passato? Non molto penso,strano avrei scommesso che mi avrebbe lasciato qui a marcire fino alla fine dei mie giorni,dato che ho rotto il polso alla povera Loren faccia da angelo.

-Devi portare Loren a scuola!-urla di nuovo, ah certo perché Loren ha bisogno di una guardia del corpo ,come no,potrebbe tirare i capelli a tutte le ragazze che gli danno fastidio,ma è meglio non discutere,vado in camera mia per vestirmi,i vestiti non sono messi male,solo perché i vestiti la gente li vede,mentre i comportamenti e il cibo no...

Metto dei Jeans e un t-shirt,oggi è il primo giorno di scuola di Loren,fa il terzo liceo,abbiamo la stessa età,ma lei ci va e io no,io devo fare tutte quelle stupide commissioni e lavori pesanti,mentre lei parla dei ragazzi più fichi con le sue amichette-oche,davvero,però devo ancora stabilire se le madri o i padri siano umani...

Apparte questo,la maggior parte dei ragazzi sbava dietro a un'altra persona,sfortunatamente. ,e ribadisco sfortunatamente parliamo della sottoscritta,per questo la nostra cara Loren è infinitamente gelosa.

La aspetto fuori dal portone,come mi raggiunge mi guarda storta,che ho fatto adesso? Ah giusto il suo polso,oh povera Loren la ragazza angelo,si è fatta male al braccino.

Loren cammina a passo svelto,non capisco perché abbia tutta questa fretta,o forse vuole allontanarsi da me?

La seguo,arrivati davanti ai cancelli,lei va dalle sue amiche,io la controllo a debita distanza,ogni tanto mi guarda truce,uffa che noia! Dopo devo andare a ritirare i vestiti per Loren e Gioia in sartoria.

-Ehi Rose quanto tempo-dice un ragazzo avvicinandosi a me,eh chi è questo?

-Ci conosciamo ?-chiedo,perché incontro molte persone,ma alla fine sono così tante che non ci faccio più caso,lo guardo, sembra leggermente imbarazzato.

-Scusala Micael,lei non sa che sei il ragazzo più popolare della scuola -si intromette Loren sbucata dal nulla,mi sembrava proprio una frecciatina malvagia quella,e va bene ,ora vediamo chi è che farà figure di merda ora...così imparerà a mettersi contro la persona giusta e non contro di me.

-Ah si,non sapevo nemmeno che mia cugina fosse un'oca,sopratutto calcolando il fatto che le oche sono molto più simpatiche-dico con un sorriso trionfante,pensandoci bene assomiglia proprio ad Adelina degli aristogatti,e questo Micael potrebbe fare Zio Reginaldo.

Se ne va tutta indiavolata,mentre Micael mi squadra affondo,quasi come volesse leggermi nel pensiero,ah che brutta cosa,così inizia a pensare ad un'unicorno,così sicuramente non avrebbe violato la mia testa,ma che pensieri idioti sono questi? Ho voglia di fantasia...ma che diavolo mi prende? Mi sento stanca.

Sento le palpebre appesantirsi e la vista si appanna,che sonno! Sento le mie gambe diventare deboli,devo sedermi...

Mentre più o meno cado qualcuno mi afferra,sta parlando forse?