Hai vent'anni, ti sei trasferita da poco negli USA dove trovi lavoro come fotografa presso un'agenzia in New York. Un giorno ti chiamano dall'ufficio per chiederti di partecipare al photo-shoot del famoso cantante Shawn Mendes e ovviamente tu accett...
Shawn: A presto y/n! Tu: Ci vediamo Shawn. Shawn: Salutami il tuo ragazzo! Tu: Lo farò.
Il photoshoot s'é concluso splendidamente: le foto sono venute benissimo, ed io sono riuscita a gestire Shawn.
Katy: Com'è andata con Mendes? Tu: Bene, è stato piacevole. E a te? Katy: Solo una cosa: Documenti! È la prima volta che faccio firmare così tanti documenti ad una sola persona. Tu: Immagino lui che li ha dovuti firmare. Katy: Ci sarà abbituato.
Non le voglio raccontare i tentativi di flirt di Shawn. Penso che mi sentirei a disagio.
Katy: Dovremmo festeggiare! Tu: Sì, magari domani potremmo prendere un aperitivo. Katy: perfetto, allora domani sera alle 7.00 pm. Ci penso io a prenotare, poi ti farò sapere il locale. Invita pure il tuo fidanzato se vuoi.
Io e Kate ci congediamo, lei va verso la sua macchina, ed io chiamo il taxi.
Alle 7.05 arrivo a casa, ma quando apro la porta mi accorgo che qualcuno mi ha preceduta. Le luci del salotto sono accese e ci sono delle pentole sul fuoco. Non penso sia entrato un ladro, perché dubito che si metterebbe a cucinare, però magari ho sbagliato appartamento, una volta mi è capitato. Tuttavia sono certa di non essermi sbagliata: questi sono i miei mobili. Appendo la giacca e tolgo le scarpe, ad un certo punto sento dei passi avvicinarsi alle mie spalle. La scena mi ricorda di questo pomeriggio con Shawn...che sia lui? Non voglio girarmi, voglio continuare a credere che sia lui. Delle braccia maschili mi avvolgono i fianchi, e delle labbra mi baciano il collo. È così eccitante.
X: Che bello rivederti principessa.
Mi stupisco, sono felice ma nel frattempo anche scossa. Questa è chiaramente la voce di James. Mi giro e prendo la sua testa tra le mie mani.
Tu: Ciao amore. James: Sei tornata tardi oggi. Tu: Avevo molto lavoro da sbrigare. James: si vede, sei molto distratta.
Mi stacco da James, senza capire a cosa si riferisse.
Tu: In che senso? James: Non hai chiuso la porta a chiave, è per questo che sono riuscito ad entrare.
Mi dice James mentre controlla le pentole.
Tu: Dio! In realtà non ero presa dal lavoro, ma ero presa da te, infatti mi ero pure dimenticata di Shawn Mendes. James: Ah, è vero, oggi facevi le foto al ragazzino.
Mi butto sul divano con fare scocciato, non mi piace quando lo chiamano "ragazzino".
Tu: James... Shawn ha la mia età, e tu hai solo quattro anni in più di me. James: Sì, ma tu per me sarai sempre la mia piccola bambina.
James si avvicina con un cucchiaio di risotto e me lo fa assaggiare.
Tu: mhm..che buono. Ma approposito di Shawn, volevo chiederti se domani ti andrebbe di prendere un aperitivo con me e una mia amica.
Il sorriso di James sparisce.
James: mi dispiace amore, ma ho un appuntamento di lavoro. Tu: ah ok. James: bhe allora godiamoci questo momento.
James si avvicina e mi bacia. La serata è stata magnifica, ci siamo fatti le coccole tutto il tempo e lui è stato molto seducente.
17 Gennaio 7.30 a.m
La sveglia suona come tutte le mattine. Sbadiglio e mi stropiccio gli occhi. Il mio corpo nudo è accarezzato dalle lenzuola del letto che profumano d'ammorbidente. Mi giro pensando di poter guardare i meravigliosi occhi azzurri di James, ma lui non c'è. Velocemente indosso una felpa e vado in cucina per vedere s'é ancora nel mio appartamento, ma lui non c'è. Mi faccio una doccia; magari James non c'è perché è andato a lavorare. Alle 8.00 sono pronta e così mi dirigo verso il mio ufficio.
Questa giornata lavorativa non è particolarmente eccitante, ma nemmeno tosta: Kate mi ha detto dove faremo l'aperitivo e che verrà il suo ragazzo. Sono le 6.00 p.m, torno a casa e inizio a prepararmi per uscire. Non ho molti abitini, così opto per un semplice vestito corto in lamé argento a maniche lunghe e anfibi neri. Per il trucco decido di mettere: un po' di correttore sotto le occhiaie; un ombretto grigio scuro; del mascara e un leggero strato di rossetto rosso sulle labbra. I miei capelli disastrati li raccolgo in uno chignon disordinato, poi mi infilo un giubbino di quelli corti e pelosi. Alle 6.45 pm prendo il taxi e alle 7.00 arrivo. Davanti a me si erge un palazzo di tre piani con la scritta: "Food and Fun" in neon. Entro nell'edificio e vado alla reception dove chiedo informazioni.
Tu: Buonasera. Receptionist: Buonasera Tu: La signorina Baker è già arrivata. Receptionist: Aspetti, ora controllo... sì è al terzo piano. Tu: La ringrazio. Receptionist: Buona serata.
Prendo l'ascensore e salgo al terzo piano dove Kate e il suo ragazzo mi stanno aspettando, ma una volta arrivata, non vedo altro che una massa di persone, così decido di chiamare Kate.
// Tu: Kate Kate: Dimmi Tu: Dove siete? Kate: Al terzo piano Tu: Anche io, ma non vi vedo Kate: Aspetta, penso d'averti vista. Sei davanti all'ascensore? Tu: Sì Kate: Ok, ti raggiungo \\
Metto il telefono nella borsetta e, ad un certo punto, vedo Kate spuntare tra la folla.
Kate: Hey, seguimi.
Io la seguo. Kate indossa un abito corto in tulle rosso, un paio di scarpe col tacco, e un rossetto rosso fuoco. È splendida in tutta la sua eleganza. Kate si ferma davanti ad un tavolino dove c'è un uomo girato di spalle. Probabilmente è il suo fidanzato.
Kate: Tesoro...
Il ragazzo si gira, sfoggiando un sorriso magnifico. Io mi sento gelare il sangue. Non ci posso credere.
Kate: ...lei è y/n, y/n lui è James.
~ Che schifo la vita ~
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La tua vita con James sembrava stupenda, ma in realtà non è altro che una bugia. Ti sei concessa a lui, e lui ti ha distrutta...
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Mi scuso per il ritardo, ma ho avuto alcuni problemi con la scuola e la salute, in ogni caso mi farò perdonare, perché sto già lavorando alla prossima parte. Voi direste a Kate di James? Fatemelo sapere con un commento e una ⭐. Grazie ❤️
