𝐒𝐈𝐀𝐌𝐎 𝐋𝐈𝐋𝐋𝐀 𝐂𝐎𝐌𝐄 𝐋𝐄 𝐎𝐍𝐃𝐄 𝐃𝐄𝐋 𝐌𝐀𝐑𝐄 [M.Yg, P.Jm]

十五 (fifteen)

La macchina di Yoongi profuma di fragola.
Mi accomodo sul sedile davanti e incrocio le gambe mentre vaghiamo per la città.

<<Mi piace come me li hai tagliati>> si complimenta il corvino mentre si aggiusta i capelli <<Menomale>>.

Cambio stazione alla radio finchè non trovo una canzone che mi piace.
Yoongi accosta vicino ad un'officina <<Che ci facciamo qua?>> si slaccia la cintura <<Torno subito tu non ti muovere>> dice, chiudo gli occhi in due fessure, mi slaccio la cintura ed esco dall'auto.

Yoongi rotea gli occhi <<Non sono un cagnolino che aspetta il padrone. Capito?>> sbotto. Lui continua a camminare con la sua andatura da sbruffone ed io lo seguo sbuffando, dentro.

Si dirige verso uno scaffale con le bombolotte spray, ne prende due o tre per leggerne le descrizioni <<Prendi quella nera>> gli consiglio, lui mi rivolge un'occhiata, sembra pensarci su. Alla fine prende due bombolette nere. Paga alla cassa e usciamo da lì.

Quando rimette in moto non ho proprio voglia di chiedergli niente, così apro il finestrino e butto fuori la testa mentre alla radio suona una canzone dei Revenscode.
Inizio a ridere così, per niente, stare con Yoongi mi piace ma allo stesso tempo mi rompe le costole una ad una.
Certe volte penso di non conoscerlo altre sono capace di leggerlo come se fosse un libro.

<<Cosa devi fare con quelle bombolette?>> Yoongi fa un sorrisetto <<Uno scherzetto... ma ho intenzione di non fare niente se ci sei tu con me>> mi giro verso di lui e osservo il suo profilo.

<<Non cacciarti nei guai perfavore>> e si mette a ridere.
<<Tranquillo Minnie, so quello che faccio>>.

Non gli credo.