Come ci si sente quando qualcuno ti fa battere il cuore talmente forte quando non vuoi nemmeno che batta?
L'ultima volta che il mio cuore ha cercato di fuggire dalla gabbia toracica è stato l'anno scorso, ad Halloween, Jihyun è entrato nella mia stanza di soppiatto e ha urlato sulla mia faccia, aveva un trucco spaventosamente reale e ho rischiato un infarto.
Da quel giorno, son sicuro, il mio cuore ha smesso di battere. È come se fossi diventato intollerante alle sollecitazioni, alle relazioni umane, a mia madre.
I miei amici li tollero, li voglio bene e loro lo sanno, ma sanno anche che sembro un morto vivente.Non è colpa mia se sono poche le cose che mi entusiasmano, che mio fratello è un bastardo che seppellisce criceti e che i miei amici sembrano due arcobaleni viventi.
Cose che mi piacciono ce ne sono, la macchina fotografica, la mareggiata, l'autunno, le foglie arancioni cadute per strada, il tramonto, il fiume Han, l'ora di discipline artistiche il mercoledì e il venerdì, le torte di zucca e il mare.
Non sono una persona profonda, ma ho una bella personalità, o almeno così dice mia madre.
Lei, forse, è la causa di qualche crepa sul mio cuore.
Ha poca fiducia in me ma quando ha bisogno di sentirsi appagata e di darsi un tono sfoggia la mia pagella alle sue amiche, o anche dette "rivali", da lei così nominate.È complicata e odiosa. Il suo preferito è Jihyun.
Mio padre non ha favoritismi, e questo mi fa piacere.Anche se ho paura di dirgli che sono gay.
Ognuno ha le sue paure, questa è una delle mie. Ho anche paura di morire da solo e di salire su una bicicletta.Non sono profondo ma mi reputo normale, questo lo dico io.
Ha smesso di piovere, l'aria è umida e sto tornando a casa a piedi. Taehyung e Jungkook volevano farsi un giro con quei ragazzi di stamattina, io mi sono tirato fuori, oggi non mi va di uscire, non quando ci sono persone che non conosco e non posso bestemmiare quando le macchine accellerano sulle strade con le pozzanghere facendo schizzare tutto lo schifo sulle mie scarpe.
Busso e mi viene ad aprire Jihyun con sguardo desolato, <<Vieni, mamma e papà ti devono parlare>> alzo gli occhi al cielo mentre appendo la giacca sull'appendi abiti.
<<Basta Test e analisi chiaro? Ne ho avuto abbastanza>> sbotto con sarcasmo, ma Jihyun non ridacchia, si gira verso di me e mi rivolge un'occhiata irritata.
Lo seguo in silenzio in salotto, mamma e papà sono seduti sul divano <<Ciao tesoro. Com'è andata oggi?>> sprofondo sulla poltrona e faccio saettare lo sguardo da uno all'altro.
<<Di cosa volevate parlarmi?>> mamma sospira e si gira verso papà poi guarda me con occhi lucidi.
<<Io e tuo padre abbiamo deciso di separarci>>.
La notizia mi trafigge il cuore come una freccia, che succederà ora? Il tappeto su cui ho iniziato a camminare... lo stipite della porta della mia stanza dove ho segnato la mia altezza, anno dopo anno, la mia stanza... la mia famiglia.
Perché succede a me?<<Tesoro lo so che è difficile, vivrai con me e starai bene te lo giuro...>> sussurra lei, non la sento, le gambe si muovono da sole.
Mi alzo e corro, sbatto la porta di casa e vado via, le lacrime mi bagnano le guance e i polmoni annaspano per un pò d'aria.
Perché a me?
Io non merito tutto questo.
C'è davvero qualcuno che mi odia, lassù.
Il mio cuore si è fermato di nuovo.
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𝐒𝐈𝐀𝐌𝐎 𝐋𝐈𝐋𝐋𝐀 𝐂𝐎𝐌𝐄 𝐋𝐄 𝐎𝐍𝐃𝐄 𝐃𝐄𝐋 𝐌𝐀𝐑𝐄 [M.Yg, P.Jm]
Fanfiction"Avevo gli occhi rossi mentre urlavo e tu ridevi." Igirasolicolorpesca | 2018