tutto come prima

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Sono ben due settimane che Laila ha riaperto gli occhi, due settimane che ha deciso di lottare ma purtroppo essendo da poco maggiorenne, non avendo un lavoro e essendo il padre che la mantiene ,è dovuta ritornare sotto quel tetto sotto quella gabbia...Marx l'aveva ritrovata e ora non la faceva scappare facilmente .

Simon era distrutto da questo ma non poteva farci nulla e ancora non riusciva a dire che era suo fratello era un segreto che lo logorava, però poteva scoprire chi era chi le aveva sparato.

Intanto in casa di Laila si svolge una cena

Una cena molto importante per Marx ha invitato il ragazzo che aveva promesso in sposa Laila quel matrimonio si doveva fare a tutti i costi.

Laila in camera sua non poteva fare nulla Marx le aveva bloccato le finestre e messo un allarme addosso, le ha imposto di mettere un bracciale che suonava appena si fosse allontanata da casa ,e alla porta mise un grosso energumeno un armadio umano, 2 metri è dieci di altezza per 120 chili, nessuno poteva entrare in camera sua in più le ha tolto il telefono e ogni strumento elettronico,in più ha licenziato Samara.

Le mura blu e bianche della sua stanza le stavano strette girava nella sua stanza facendo quasi il buco al pavimento, erano cinque giorni che è uscita dall'ospedale è voleva ritornarci era l'unico posto che la faceva sentire sicura ,più di quella casa.

Appena mise piede in casa ha rivissuto quel incubo più di prima , Marx la minacciò dicendole che avrebbe ucciso la madre ,se non avesse fatto quello che lui le ordinava, cioè dire a tutti che era pazza che si era inventato tutto nelle maschere e che era solo un gioco di una ragazzina.

E la cena servirà a questo oltre che annunciare il matrimonio Laila si doveva umiliare davanti a mezza città infatti Marx ha invitato almeno un membro di ogni famiglia che abitava li.

Ora era lui a tenere il gioco in pugno è si sentiva di nuovo il capo di tutto.

Valell476

Laila (,in Rivisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora