le cose vanno al loro posto

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Da quella giornata,e da quegli eventi passarono alcuni giorni, la città era sconvolta,dopo le dichiarazioni di Marx prima di uccidersi ,Bruno riuscì ad arrestare gli strozzini che tenevano in pugno mezza città ,come diceva Laila su una delle sue maschere 4 uomini in giacca e cravatta, erano 4 uomini in apparenza perfetti che invece erano i peggiori, arrestò anche Lorenzo,purtroppo il ragazzo anche se succube del padre aveva commesso dei reati,con una lena ridotta ma un pochino di tempo anche lui lo doveva trascorrere, dietro le sbarre,insieme a loro anche il promesso sposo di Laila (Che ha promesso vendetta quando uscirà) e suo padre a capo di tutto.

Il giorno del funerale di Marx nessuno della città si era presentato, è proprio vero il karma torna sempre.

Gira la ruota

Arriva il momento in cui bisogna fare solo una cosa nella vita, sedersi.
Sedersi sulla riva del fiume, rilassarsi e godersi lo scorrere veloce delle acque, ammirare il divenire e respirare profondamente. Arriverà il momento in cui un cadavere galleggerà sull'acqua, gioite a quel punto, è il vostro nemico che è annegato.
Godetevi il sereno momento, la soddisfazione, la risoluzione del karma e l'equilibrio del cosmo; tutte le cose sono tornate al loro posto e senza muovere un dito, stando semplicemente seduti, avrete avuto la vostra vendetta.
Chi sbaglia paga, bisogna solo avere pazienza.

Bruno finalmente riuscì a capire doveva aveva visto Martina che in realtà si chiamava Ginevra, era una sua vecchia conoscenza ,nel periodo dell'inizio della sua carriera,aveva avuto a che fare con lei era una prostituta che rubava hai suoi clienti non era mai riuscito a prenderla e le era sempre rimasta impressa, aveva cambiato modo di vestire,il colore dei capelli e indossava anche lenti colorate, che tipa,veramente una stronza, ladra ,arricchita. Poteva arrestarala , ma lui era sicuro che fosse la colpevole del colpo inflitto a Laila COSÌ aspettó,ma aveva ancora una promessa da mantenere,perciò si recò a casa loro. La mamma di Laila ,la signora RITA, finalmente era sollevata anche se si vedeva che non era completa le mancavano i suoi figli,per rinascere e completarsi.

Bruno quando entró vide delle valige, all'ingresso

《Di chi sono?》 Chiese

《Sono di mia nuora,sta per partire con mio nipote》

《Se la sta vedendo brutta e vuole scappare ,》 sussurró Bruno

《Cosa ,non ho capito mi scusi commissario》 disse RITA

《Nulla nulla pensiero di commissario》 rispose sorridendo Bruno (AVEVA quasi 40 anni ma un sorriso che era veramente magico)

Il piccolo MARX che aveva sentito la sua voce corse da lui e lo abbracció

《Sono qui per la promessa》 disse Bruno prendendolo in braccio

《È tardi sto andando via》

Drin drin

Un messaggio arrivò a Bruno

Appena lo lesse BRUNO era felicissimo anche se dispiaciuto per il piccolo

Lo guardò e gli disse《 ora devo fare una cosa brutta ma lo faccio per salvare le tue principesse 》

《Ho capito, tranquillo fai quello che devi,lo so che è stata la mamma a fare del MALE a Laila non avevo il coraggio di dirlo,ma in camera sua dentro l'armadio ho trovato un asciugamano con dentro una cornice insanguinata,》 disse piangendo

Bruno aveva il cuore a pezzi,il messaggio diceva che finalmente erano pronti i risultati delle impronte trovare sul sangue e corrispondevano a MARTINA,in più questo era lei la colpevole,ma non era così felice per il piccolo che doveva vedere quella scena,così disse a RITA di prepara una bella e buona cioccolata calda e di portarlo in cucina.

Nel frattempo lui andò in camera dello donna che si stava preparando,

《 Tu vieni con me 》 facciamo un viaggio insieme

Ginevra alias MARTINA ormai in gabbia,sorrise nervosa, senza dire nulla

LUI le mise le manette e la portò via.

Valell476
GennyBevilacqua
AlessiaBarbanera
piccola_sany
Camilla_Ma
MatteoYX

Seguiteli😘

Laila (,in Rivisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora