la verità di Samara

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Simon si sentiva a casa sua,preparò un té caldo fumante a Samara che era seduta fissa to il vuoto sul suo divano rosso come il fuoco.

《TI va di parlare 》 chiese Simon dandole la tazza di tè

《Mi andrebbe ma ho paura di essere giudicata e soprattutto ho paura di Marx》rispose lei sospirando

《Qui non ti giudica nessuno mica siamo al grande fratello che ti spiano,ci siamo solo io e te 》 disse Simon

SAMARA sorrise,Simon faceva simpatia,era così dolce e goffo,cercava in tutti i modi di far bene ma riuscì a versare mezza tazza di the sul divano

《Oddio scusami, non volevo 》 disse imbarazzato

《Tranquillo ,non è successo nulla,siediti》 rispose lei con un gran sorriso

《Io devo andare devo uscire scusami》continuò

《No non vai da nessuna parte,ti potrei anche arrestare quindi ora mi racconti 》 disse simon cercando di fare l'autoritario

SAMARA fece un gran respiro

《Io ,vivo qui da sola,ma ho un fratello,lui è down è il ragazzo più speciale che esiste,il suo modo di vivere è unico è la mia gioia di vivere, però lui vive in una struttura privata da 5 mesi da quando lavoro per la famiglia di Marx . Io avevo il suo affidamento provvisorio dopo che i nostri genitori sono morti in un incidente stradale, erano due anni che io mi prendevo cura di lui ,ma avendo allora 23 anni,non avendo un lavoro dopo mesi e mesi di pianti e non avendo ,nemmeno un pezzo di pane da dare a mio fratello, decisi di fate una cosa non bella, una cosa che mi fa sentire sporca,ho iniziato a fare l'escort sono riuscita a fare molti soldi,ma non ero felice, però vedevo il sorriso sul viso di mio fratello Filippo e ero sollevata.

Finalmente dopo mesi e mesi lessi un articolo di lavoro ,cercavano una cameriera,e mi hanno assunto,a casa di Marx ,lui ci provava sempre con me,poi non so come ha scoperto il mio segreto è riuscito a farmi togliere mio fratello,e se non mi concedeva a lui mi ricattava facendo del male a mio fratello per lui fare qualunque cosa. 》

Disse con le lacrime agli occhi .

SIMON era sbalordito e pieno di rabbia, aveva lo schifo addosso già odiava quell'uomo per come ha rovinato la sua vita ora questo,però aveva ancora un dubbio

《Perché ti ha licenziato?》

《PERCHÉ ho aiutato Laila e perché ha capito che per me lei è molto importante 》 rispose con un sorriso .

《E dove stavi andando ora?》chiese Simon

《DA LEI è l'unica ora in cui non mi vede nessuno e in cui sola ,le devo dire una cosa importante, che tengo dentro da troppo》
Rispose con il cuore in gola

SIMON non capiva me cose ancora però le credeva e voleva farla felice,quindi con la sua amata 500 decise di accompagnarla all'ospedale.

Valell476
ssereenae
GennyBevilacqua
MatteoYX

Laila (,in Rivisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora