Capitolo 3

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Noah's pov
Appena entrai in classe la mia attenzione cade subito addosso ad una ragazza, è seduta in seconda fila e ha due occhi stupendi...
Dopo essermi presentato passo in tutti i banchi ed inizio a consegnare il test, quando passo davanti a lei le appoggio il foglio sul tavolo, lei alza lo sguardo e mi ringrazia, rimango imbambolato a guardare i suoi occhi, sono così azzurri, così belli.
Vado a sedermi alla cattedra, tutti scrivono tranne lei, vedo che due lacrime le rigano la guancia, abbassa il volto e fa finta di niente, troppo tardi.
Vado da lei e le lascio un bigliettino sul banco senza farmi notare
""L'ho vista piangere,  mi consegni la verifica e mi chieda  di andare in bagno, voglio parlarle."
La vedo leggere il bigliettino, sorride, è bellissima.. si alza e mette la sua verifica davanti a me, mi chiede di uscire ed io la seguo.
Mi aspetta davanti la porta, la prendo per mano e la porta in aula vuota, lei continua a piangere, sta in silenzio, mi avvicino e la abbraccio instintivamente, senza pensare che sono il suo professore, lei ricambia, è così piccola, così fragile, devo far di tutto per proteggerla e renderla felice, vederla così mi spezza il cuore, una bellezza come la sua deve essere rispettata.

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