Capitolo 11

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Maja's pov
Sono seduta sul bordo della vasca, ho il test in mano, sto tremando, non posso essere incinta.
INCINTA 2-8 settimane.
Il panico mi assale, non può essere.
Noah apre la porta, non devo dirgli niente, mi si legge in faccia.
Mi tira su dalla vasca e mi porta sul letto, mi abbraccia, sta piangendo, ha paura, abbiamo paura.
"C'è la faremo, non decidiamo noi quando fare un figlio, sei incinta, diventerò papà.. non mi sembra vero" mette una mano sulla pancia e mi bacia.
"Ho paura, non so se sono pronta, sono troppo giovane, che madre sarò?"
"Nessuno nasce pronto, sarai una mamma fantastica e ti amerà, come tu amavi tua madre"
Lo bacio, é l'unica cosa che voglio fare, metto la mano sulla mia pancia e lui la mette sopra la mia. Saremo genitori
1 mese dopo
La gravidanza va abbastanza bene, oggi torno a scuola, ho fatto troppe assenze ma avevo bisogno di staccare, ma non voglio perdere l'anno.
Mi vesto con una mega felpa e sei jeans, la pancia non si vede tanto, c'è solo un po' di rigonfiamento, scendo e vado a fare colazione, sto morendo di fame.
Noah è seduto con il suo piatti di uova strapazzate e bacon, al solo odore mi viene la nausea.
Io mangio due fette di pane con la nutella e siamo pronti per uscire.
Le prime ore a scuola passano tranquillamente, sto quasi sempre seduta, da quando sono incinta sono costantemente stanca.
Abbiamo ginnastica adesso, mi cambio e la prof inizia a farci correre. Mi fermo dopo 5 minuti, mi fa male la pancia e non c'è la faccio più.
"P-prof posso smettere? Non sto tanto bene"
"Wilson abbiamo appena iniziato, si muova"
"Prof la prego, non posso"
Mi guarda stranita ma mi fa sedere di fianco a lei.
"Che succede signorina Wilson? Non l'ho mai vista fermarsi a motoria"
"Non sto tanto bene, mi spiace"
"Tranquilla, vatti a cambiare, il professor Walker ha un ora buca, ha detto che starai con lui"
"Grazie"
Un sorriso mi spunta spontaneamente sul viso, vado a cambiarmi e vado da lui in sala insegnanti, mi aspetta sul divanetto, io mi siedo affianco a lui.
"Volevi anche fare motoria? Sai che non sono d'accordo, ci parlerò io e le spiegherò la situazione"
"Grazie amore" dico baciandolo.
"Che ne dici se usciamo a cena stasera? Ti porto in un bel posto"
"Accetto solo se dopo mi porti le patatine fritte, ne ho una voglia"
"Aah iniziamo con le voglie eh piccola?"
Si abbassa e bacia la mia pancia.
"Non vedo l'ora di vederti piccolino di papà, qua ti si ama tanto"
"Piccolino? Secondo me sarà una piccola principessa"
"Nono, sarà un piccolo calciatore"
Spero solo sia sano, il resto non conta.
————-
Sono le 18:30, inizio a prepararmi per la serata,
Mi metto un vestitino grigio topo con il pizzo sopra e  una gonna che arriva fin sopra il ginocchio, delle scarpe con il tacco e mi arriccio i capelli, mi metto la mia pelliccia bianca e sono pronta per uscire.

"Wow, sei una meraviglia piccola mia

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"Wow, sei una meraviglia piccola mia."
Lui è bellissimo, indossa una  maglietta bianca, dei pantaloni grigi e un cardigan blu scuro, è bellissimo il MIO ragazzo, ancora non ci credo che sarà il padre di mio figlio.

"Lui è bellissimo, indossa una  maglietta bianca, dei pantaloni grigi e un cardigan blu scuro, è bellissimo il MIO ragazzo, ancora non ci credo che sarà il padre di mio figlio

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