Noah's pov
Qualcosa in lei non va, lo so, lo capisco. Oggi è stata male, è da giorni che sta sempre male, vomita tutti i giorni e mi dice sempre che ha giramenti di testa, oggi è svenuta, è stato bruttissimo, mi ha fatto così paura vederla svenuta e tremante tra le mie braccia.
La porto in infermeria e come solito arriva il professor Mitch, un deficiente della madonna che insegna Greco antico e si sente sempre superiore, ma lasciamo stare.
Lei si sveglia e le vado vicino, è pensierosa, non le viene il ciclo, non me lo dice ma so che oggi è il 30, a lei vengono sempre il 12, stiamo attenti e tutti i mesi mi segno il giorno, anche se lei non lo sa.
Questo mese non è venuta da me a chiedere del cioccolato o a piangere dal dolore, non ha avuto il ciclo.
CAZZO.
Non possiamo avere un bambino, non adesso.
La guardo, è così piccola, come può? Non può.
È pensierosa, le prendo la mano e lei si sveglia dai suoi pensieri.
"Maja...sicura di star bene?"
Non la chiamo mai per nome, solo nei momenti più seri, o quando sa che dobbiamo parlare di qualcosa di "grande"
"Si, sto bene"
Sorride, non é il suo solito sorriso.
"Non fare così, so che non è vero, ti conosco fin troppo bene. Hai un ritardo Maja, lo so, è inutile che me lo tieni nascosto"
Crolla, lei crolla, piange a dirotto, la abbraccio forte, respira sempre più velocemente, il suo cuore batte troppo veloce, sta avendo un attacco di panico.
Apro la finestra che si trova davanti al lettino in cui siamo seduti e continuo a stringerla a me, con le sue piccole mani mi stringe la felpa come se fosse la sua unica salvezza, e con le sue lacrime me la bagna.
"Piccole ehi, ehi, ti prego calmati, andrà bene, qualunque cosa succederà andrà bene, stai tranquilla, ci sono io qui con te, supereremo tutto, insieme"
"N-non te ne andare, ti prego"
"Non me ne vado, ti amo"
Continuo a stringerla, si sta calmando piano piano, andrà tutto bene? Spero con tutto il cuore che non sia incinta. Non posso, non possiamo, è troppo adesso.
La faccio calmare e la faccio uscire, la porto a casa, lei non dice niente, non fa domande, mi sembra un burattino adesso.
Sale in casa, le dico che ho bisogno di stare da sola e lei annuisce.
Vado al mare, amo il mare, è Dicembre ma non mi interessa, mi spoglio e mi butto nell'acqua gelida, che nel giro di due secondi mi screpola tutta la pelle, nuoto, nuoto fino a non sentirmi più la pelle, esco e mi asciugo con una felpa che ho sempre nel bagagliaio e mi dirigo verso la farmacia, devo sapere, dobbiamo sapere.
Compro il test di gravidanza e mi dirigo verso casa.
Apro la porta e vedo la mia piccola seduta sul divano, sta guardando fuori dalla finestra, non si è nemmeno accorta che sono tornato, le do un bacio nei capelli e lei sembra essersi ripresa.
"Dove sei stato? siediti qui" dice battendo la mano nel divano di fianco a lei.
"Ero a nuotare, dovevo pensare"
"Alla gravidanza?"
Tiro fuori dalla giacca il test e glielo do in mano, mi guarda e si dirige verso il bagno. Ho paura.
![](https://img.wattpad.com/cover/173458695-288-k578181.jpg)
STAI LEGGENDO
You are my person
RomanceMaja è una ragazza di 18 anni e Noah un uomo di 30 anni. Lei la sua alunna, lui il suo professore Lei il sole, lui la luna Due persone così distanti si innamoreranno, cosa succederà? Leggete per scoprirlo✨ 🌸 #5 Pregnant (29/01/2019)