Alle nove in punto mi ritrovai nel retro di casa Irwin con il mio amico Oliver che era agitatissimo, voleva fare una bella figura.
Suonammo e ci aprì Emma che salutò calorosamente Oliver e fece l'occhiolino a me.
Entrai e per qualche secondo mi sentii svenire.
Seduti sul divano c'erano il padrone di casa Ashton, Luke, ed infine Calum.
Rivolsi uno sguardo di fuoco ad Emma e salutai tutti.
-io sono Oliver.-
-ciao amico!- disse Ashton porgendogli la mano.
-Emma mi parla spesso di te, dice che senza il tuo aiuto non riuscirebbe ad andare avanti al college.- gli disse ridacchiando
Lui quasi arrossí a quelle parole.
-lui è il mio amico Luke.- continuò Ashton indicandogli il biondino che lo salutò con la mano sorridendo.
-e lui invece è Calum.-
Oliver sobbalzò a quelle parole e mi guardò con la coda dell'occhio, sentiva sempre parlare di lui ma non lo aveva mai visto di persona.
-ciao.- gli disse Calum quasi infastidito, chissà cosa pensava.
Oliver ricambiò il saluto per poi venire a mettersi seduto accanto a me imbarazzato.
Calum ci rivolse uno sguardo cupo.
Iniziammo a chiacchierare e a mangiare, quando la serata sembrava essere finita, a Calum venne un lampo di genio.
-facciamo un gioco!- urlò
-obbligo o verità, dai!-
Tutti annuirono mentre io scossi la testa.
- - -
Dopo circa una mezzoretta ci ritrovammo tutti seduti sul tappeto a giocare a questo giochetto da bambini, chi sceglieva obbligo o si rifiutava di rispondere alla verità doveva scolarsi qualche shot di vodka, perfetto, questo non era affatto da bambini.
Calum prese la bottiglia e la fece girare, la punta si fermo su Oliver.
In quel momento desiderai di sparire di lì, vidi lo sguardo di Calum prendere luce.
-obbligo o verità?- chiese
-verità.- rispose Oliver mentre si mordicchiava il labbro.
-bene, sei fidanzato?- gli chiese con uno sguardo incuriosito.
-no..- gli rispose lui
Calum fece una faccia soddisfatta e gli porse la bottiglia, la girò e si posizionò, guarda caso, su di me.
La fine.
-liz, obbligo o verità?- mi chiese Oliver.
-verità.-dissi sapendo a cosa andavo in contro.
-ti manca qualcuno che faceva parte del tuo passato?- mi chiese lui con un ghigno divertito.
-non voglio rispondere.- risposi io
Vidi Ashton preparare cinque shot di vodka e passarmeli.
-vai principessina, tutti d'un fiato!- mi incitò.
Così feci, tutto pur di non dimostrare i miei sentimenti.
- - -
Un'ora dopo eravamo tutti un pó brilli e ancora stavamo giocando a quel gioco, ma ormai non seriamente, l'alcol aveva preso il sopravvento sulle nostre menti, solo Oliver era rimasto sobrio, lui non beveva, aveva risposto a tutte le domande e non aveva toccato nemmeno un bicchierino.
-Bene!- urlai
-ora tocca a me.-
Feci girare la bottiglia che si fermò su Calum, cercai di connettere il cervello per non farmi dire stronzate, ma si verificò inutile.
-verità.- mi disse lui
-mi ami?- gli chiesi, quasi divertita.
Oliver si prese la testa fra le mani.
-si.- mi rispose lui
-anche io.- gli risposi dandogli la bottiglia.
Lui mi guardò e fece un'espressione confusa.
-bene, è tardi, noi andiamo!- disse Oliver per poi prendermi per un braccio e portarmi verso la porta.
-è stato un piacere.- continuò
-dai amico, accetta il fatto che lei mi ama ancora e a te non ti guarda.- disse Calum avvicinandosi minacciosamente.
In quel momento vidi Luke spuntare alle sue spalle, lo trascinò via da noi e mi fece segno di andare, pericolo scampato.
- - -
-perchè mi stai mettendo a letto Oliver, io non voglio dormire, sono sobria, sobria ti dico!- stavo letteralmente urlando.
-no, non sei sobria Liz, hai detto a Calum che lo ami e lui per poco mi uccide perchè ti ho portato via.- mi rispose lui
-si peró dormi con me?- gli chiesi
-e vabene, anche se puzzi di vodka.- mi rispose lui abbracciandomi
Iniziai a ridere e dopo qualche ora mi addormentai abbracciata al mio amico, non mi ero mai sentita meglio.
- - -
La mattina dopo mi svegliai a causa del mio campanello che stava suonando senza sosta.
Vidi Oliver rigirarsi tra le coperte e mugugnare.
-ma chi cazzo è?- urlai scendendo le scale di corsa.
Aprii la porta e mi ritrovai davanti Calum con un mazzo di rose.
-oh cazzo.- mi lasciai scappare
HEY
Inizio col dirvi che la storia è tra quelle "di tendenza" ed io sono troppo felice awww *^*
In più è arrivata a 4K di visualizzazioni quindi grazie grazie grazie.
Per quanto riguarda il capitolo è un pò sciocco lo so, ma dal prossimo le cose si complicheranno ((ancora di più)) lol
Lasciate un commento se vi va.
love ya xx
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Strangers » c.h.
FanfictionA pochi passi da me lo vidi, bello come il sole, non era cambiato di una virgola, sorrideva mentre parlava con i suoi amici di sempre, Hemmings ed Irwin. Notai i jeans stretti dentro le converse alte nere, una canotta dei Nirvana che gli fasciava pe...