Love Is A Laserquest

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♬ : And do you look into the mirror to remind yourself you're there
Or have somebody's good-night kisses got that covered
Well I'm not being honest, I'll pretend that you were just some lover. / Arctic Monkeys

« Siamo come Patroclo e Achille

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« Siamo come Patroclo e Achille. »
« Alessandro Magno ed Efestione ? »
« L'uno muore, l'altro lo segue. »

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Part 12

Quella stanza sapeva di limoni. L'unica immagine dipinta nella mente di Mingyu era l'albero del nonno piantato nel proprio giardino. Le radici ben fondate e i suoi frutti gialli stavano portando alla luce sensazioni che l'incidente aveva malamente cancellato. Eppure di quel colore non c'era niente in quella stanza : soffitto blu, pareti bianche a malapena visibili- troppe foto e disegni variopinti.
Il ragazzo accigliato doveva essere un artista, abbastanza creativo a detta sua. Non si era fatto troppi problemi a seguirlo a casa, non aveva alcun posto dove andare e sarebbe finito molto probabilmente sotto a un ponte se non l'avesse incrociato quella notte. Si era comportato male, ma la curiosità lo stava divorando e non se ne sarebbe andato senza risposte. Il desiderio di scavare in profondità nel proprio passato era più grande di qualsiasi altra cosa. Si stava abituando alla sua patologica condizione e non gli piaceva. Non avrebbe mai accettato l'essere un taccuino senza parole. Un fantasma privo di risentimenti e nessun motivo per infestare.

L'appartamento non era particolarmente grande, ma abbastanza confortevole e curato per essere la tana di un lupo solitario che vive lontano dal resto del branco. Un brivido lungo la schiena, pareva tutto fin troppo familiare, ma poteva anche sbagliarsi, l'arredamento era tipico di riviste di design che ogni sala d'attesa di un dottore che si rispetti mette a disposizione per i pazienti per ammazzare il tempo. Era un caso che sapesse dove si trovasse la camera da letto. Le sue gambe si erano mosse da sole, nostalgiche di un tempo perduto in cui il sentiero portava ancora a una sola destinazione e non si era trasformato in un labirinto.

« Ti serve qualcosa ? Un bicchier d'acqua ? » Wonwoo era stanco, ormai le sue occhiaie parlavano da sé. Vedere le pagine bianche del libro che si era impegnato tanto a scrivere per anni di nuovo tra le sue mani, un po' faceva male. Un po' tanto. Tutto il loro lavoro era andato in fumi, nessuna nota l'avrebbe aiutato a riscriverlo. Un capolavoro non ha imitazioni e lui lo sapeva bene. Sarebbe stato inutile cercare di raccogliere le ceneri lasciate dal fuoco e rimetterle insieme. Era impossibile e fu il motivo per cui l'aveva lasciato andare su quel letto d'ospedale. Aveva persino pregato un falso Dio affinché potesse smettere di cercare dopo l'episodio della biblioteca. Ammetteva di aver sbagliato a mentire, fu una dura decisione. " Vai avanti, idiota " aveva pensato quella volta. Se prima era riuscito a convincere il cuore a non battere più per i suoi aforismi, ora era inutile cacciare via Mingyu dalla propria testa. Una poesia che si impara ad amare, è difficile da dimenticare.

ɪʟ sᴏɴɴᴏ ᴅᴇʟʟᴀ ʀᴀɢɪᴏɴᴇ ɢᴇɴᴇʀᴀ ᴍᴏsᴛʀɪDove le storie prendono vita. Scoprilo ora