<<Eccoti!>>, Kristel era salita in camera. Mi guardò allungata a letto <<Caspita.. Vomiti ancora?>>

Annuii <<Ogni ora.. Se va bene.. >>

Mi prese una mano <<La mia idola non sta bene..>>

Risi <<Mi rimetterò..>>

Guardò il vassoietto di pasticcini <<Da quando?>>

Sospirai <<Ho fame! E mangio!>>

<<Non arrabbiarti! Sei suscettibile oggi.. Scusa..>>, disse lei.

Ero stata maleducata?

<<Kristel.. Sarò sincera con te.. Michele dice che sono incinta e sto inziando a prendere la cosa più seriamente.. Non é sicuro.. Martedì dovrebbe venirmi il.ciclo.. e se tarderà prenderò un appuntamento.>>, dissi tranquillamente.

Fece un sorriso a 32 denti <<Oddio ma sai che bello! Armand?>>

<<Armand non lo deve sapere fino a quando non ho notizie certe.. Kristel.. Shh..>>, dissi facendo il gesto col dito sulla bocca.

<<Parola di collega di miss chic>>, disse come alla prima promessa. <<Hai sentito Klaus?>>

Scossi la testa <<Con tutto questo trambusto mi sono dimenticata di lui..Armand è quasi rintracciabile..>>. Ero leggermente preoccupata.

Greta bussò alla porta <<Signora.  Mi scusi se la disturbo ma il signor Jhonson è qui..>>

Kristel sembrava amigua. risposi a Greta <<Si Greta.. Un secondo..>>

Mi rivolsi a Kristel <<É Michele>>

Il suo sguardo si fece perplesso <<Da quando Michele ti fa da infermiere?>>

Alzai gli occhi al cielo <<Da quando forse sono incinta. Sei gelosa Kristel Stan?>>

Rise <<Gelosa? E perchè mai?>>

<<Forse perchè ti sto chiedendo di andartene..>>, risposi sorridendo

Incrociò le braccia <<Anche. Ma sono perplessa perchè concedi a Michele di toccarti e quel poveretto di Armand non sa niente>>

Scoppiai a ridere <<Infatti io passo le notti con Michele>>

Sbatte un piede <<Guardami. Ne hai passata una>>

Sgranai gli occhi <<Stavo male!>>

Andò via <<Guai a lui>>

Decisi con Michele di prendere un appuntamento per vedere se ero in dolce attesa.

Chiamai Armand. <<Armand è impegnato>>, mi rispose una donna.

Gelosia alle stelle. <<Passami mio marito! Ora!>>, dissi urlando.

<<Amore..>>, fece Armand dopo un po'

Mi inziarono a scendere le lacrime <<Perchè una donna risponde al tuo cellulare..>>

Rise <<Amore scusa ma è l assistente che mi danno.. Come mai così suscettibile>>

Mi accorsi ora che stavo.piangendo <<è che.. Non lo so! Sei a chilometri da me>>

<<Piccola sabato saró di ritorno>>

Ripresi a piangere <<Un altra settimana!>>

Esitò <<Ellen.. Calmati.. >>

Singhiozzai.

<<Amore mio ascoltami. Ho avuto prolungamenti. Sabato sarò di ritorno.. però.. Tesoro non essere così suscettibile.. dai..>>

Finché cuore non ci seprari.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora