capitolo 16

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«Arch?» Dice B

«NO. STO BENE» urla lui

«Cos'hai?» Chiede Jug

Ohh io lo so.

«Scusate ma ho l'allenamento, devo andare» dice freddo

«Devo andare anche io, ho le prove delle Vixen, B tu vieni?» Dico come se non sapessi che si è ritirata per seguire la sua carriera da Sherlock Holmes

«No V»

Senza farmi vedere raggiungo Archie che sta per entrare in campo

«Woo dove pensi di andare?»

«In campo, Ronnie»

«Adesso tu mi dici cos'hai»

«Niente»

«Si certo come se non sapessi che è per mia madre»

«Ronnie... i miei hanno firmato le carte per il divorzio...»

«Mi... mi dispiace molto Archie... Bello»

sono letteralmente senza parole, per colpa di mia madre la famiglia di Archie ormai è rovinata.

«Non è colpa tua» dice per poi andarsene in campo

Vado a fare l'allenamento e poi faccio un salto da Josie che mi doveva dare dei fogli con su scritte delle canzoni.

Finisco di fare tutto, vado in corridoio e vedo Archie intento a fasciarsi la mano

«Aspetta che stai facendo un disastro» dico raggiungendolo.

Prendo la garza ed inizio a fasciargli il polso

«Stinge?» chiedo e lui scuote la testa

«Fatto»

«Grazie Ronnie»

«Ma come hai fatto?»

«Stavo pensando ad altro...»

«Mia madre?»

«Non solo... sai le cose non vanno molto bene tra me e Valerie»

Che peccato... No Veronica non bisogna essere felici delle disgrazie altrui...

MA CHI SE NE FREGAAAA, SI SONO LASCIATIIII, BISOGNA FESREGGIAREEE!!!

Mentre il mio cervello pensa alla festa io faccio la finta dispiaciuta

«Mi dispiace Archie Bello, anche se all'inizio non mi siete andati proprio a genio, siete diventati una bella coppia»

«Mhh»

Guardo l'orario e noto che è tardi, visto che devo andare con B a prendere i preparativi per la festa di Jughead

«Scusa Archie Bello ma devo proprio andare -lascio un bacio sul suo polso- mi raccomando trattalo bene che un giorno varrà milioni di dollari»

faccio l'occhiolino e me ne vado ma con la coda dell'occhio noto che lui mi sta continuano a fissare.

«Sono 94 dollari» dice la cassiera

B tira fuori il portafogli ed io la fermo

«Pago io con la carta» dico dandola alla cassiera

«Beh.. direi che abbiamo preso abbastanza cose, no?»

Dico mentre ci dirigiamo verso casa di Betty

«Si, ma perché hai voluto pagare tu?»

«Non posso?»

«Si... ma il fidanzato è il mio e poi...»

«E poi sai che ultimamente abbiamo un problema con i conti correnti?»

«Emhh»

«Tranquilla, penso che a mio padre 94 dollari non facciano la differenza e nel caso la dovessero fare, bhe, meglio per me»

«Perché?»

«Non lo dire a nessuno,B, -annuisce- io odio mio padre, con le altre persone devo far finta di essere con lui, ma io non riesco, odio lui e mia madre. È tanto brutta come cosa?»

«Sai V prima che tu arrivassi qui il preside Weatherbee mi ha parlato di te, dei casini che avete avuto... ed io ho aggiunto le mie solite ricerche, quindi no... no perché ho capito come funzionano le cosa nella tua vita... non è sbagliato odiarli»

La abbraccio come non ho mai fatto prima con nessuno... e sussurro un "grazie"

Arriviamo a casa di Betty e poi andiamo da Archie a sistemare tutto, sta sera dormiamo da lui anche io, B, Kev e Valerie per essere pronti per la grande festa di Jug.

«Benvenute ragazze» ci apre la porta Kevin

«Ciao»

«Ciao, ma Archie?» Chiede B

«Ecco menomale che siete arrivate, è di là a litigare con Valerie per qualcosa»

Dopo un po' arrivano loro due.

Valerie ci saluta arrabbiata ed esce di casa

«Oh, ciao ragazze» dice Arch anche lui arrabbiatissimo

«Ciao» rispondiamo io e B all'unisono

«Vogliamo incominciare a sistemare?»
Dice lui e noi tutti annuiamo

«Oh, mi sono dimenticato di dirvi che Joaquin arriva domani per la festa»
precisa Kev e parte uno sbuffo generale.

«Oh finalmente abbiamo finito» dico buttandomi sul divano esausta

«Che ne dite se andiamo a dormire?» Propone B

«Si ti prego, ho certe occhiaie...»

«Allora io ho a disposizione il letto in camera mia, che ha due posti e il divano letto, sempre da due posti» dice Archie

«Betty, noi due dormiamo insieme?» Gli chiede Kevin

Lei mi guarda ed io scuoto la testa

«Certo kev» risponde sorridendomi

Li tiro un po' di occhiatacce

Ci mettiamo a letto

«Abbiamo fatto un bel lavoro, no? Buonanotte Ronnie»

«Si...aspetta Archie, ti posso chiedere una cosa?»

E se noi due...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora