Flirt

Capitolo 7

Il week-and tanto atteso era finalmente arrivato.
Zayn, Liam e altri ragazzi, la sera prima avevano ricevuto un messaggio da Louis che li invitava a passare il sabato in piscina a casa sua per trascorrere, diceva il messaggio, "una giornata tra noi ragazzi".
Quello che loro non sapevano e che la sera prima anche Debora aveva inviato un messaggio alle sue amiche, ricordando loro dell'invito già fatto lunedì, di andare a casa da lei e passare il sabato in piscina tra ragazze.
Erano le 8:59 e in casa Tomlinson regnava il silenzio. Alle nove in punto la sveglia di Debora inizio a suonare e lo stesso face quella di Louis. Debora la spense, si alzo e andò a farsi una doccia. Louis, nella sua stanza, borbottò un'imprecazione, spense la sveglia e continuò a dormire.
Erano le 10 passate. Louis uscì dalla stanza pettinato e vestito. Nello stesso momento la porta difronte, quella del bagno, si aprì rivelando Debora vestita e fresca di doccia.
I due fratelli si sorrisero augurandosi buon giorno. Essere cortesi l'uno con l'altro era una cosa rara, ma oggi erano di buon umore, perché ognuno stava aspettando i propri amici.
Scesero le scale con lo stesso passo, e arrivarono avanti alla porta d'ingresso nello stesso istante. Louis aprì la porta e fece passare la sorella, poi entrambi si diressero verso il cancello della villetta e guardavano fuori.
Louis schioccò la lingua:- Proprio una bella giornata, vero?
- Eh già! - concordo Debora.
- Sai, mi stavo chiedendo... - iniziò Louis.
- Puoi lasciarmi la casa libera siccome vengono delle mie amiche? - chiese Debora nello stesso momento in cui Louis pronunciò le stesse parole, solo che lui aspettava degli amici.
- No Debra, verrano i miei amici.
- No Louis, verrano le mie amiche.
- I miei amici - ripete Louis.
- Le mie amiche - ribadì Debora.
- I miei amici
- Le mie amiche
- I miei amici
- Le mie amiche
E continuarono così fin quado non si trovarono a urlare l'uno contro l'altro anche se erano a mezzo metro di distanza.
- Okay Lou. Oggi verranno le mie amiche e i tuoi amici. Il prato è grande e la piscina anche, ci staremo tutti.
Louis annuì e entrambi si girarono verso il cancello a guardare se qualcuno dei loro amici stesse per arrivare.
- Senti Deb, precisamente, chi viene delle tue amiche?
Debora, senza girarsi guardò il fratello di sottecchi e con aria furba rispose che sarebbero venute Sophia, Julia, Abby e forse un'altra ragazza.
Louis annuì e la conversazione si chiuse.
- Senti Lou, precisamente, chi viene dei tuoi amici? - chiese Debora iniziando a pregare mentaente "dimmi che viene Harry, dimmi che viene Harry, dimmi che viene Harry".
- Verranno i soliti: Liam, Zayn, Niall e Harry - Debora esulto interiormente ma esteriormente si limitò ad annuire. Era felicissima, sarebbe venuto Harry, il miglior amico di suo fratello, di cui, beh, aveva una cotta dai tempi dell'asilo.
Dopo un po' il telefono di Debora squillo. Le ragazze erano arrivate.
- Sono così contenta di passare questa giornata tra di noi - disse Sophia dopo poco che si erano sistemate sull'erba vicino alla piscina.
- Emh, in realtà... - ma Debora non fece un tempo a finire la frase che il rumore di diverse voci maschili e di risate la interruppe.
Niall, Louis, Harry, Liam e Zayn stavano ridendo e scherzando tirandosi un pallone da spiaggia.
Le ragazze che stavano parlando tra di loro, si fermarono e li guardarono.
I ragazzi che stavano scherzando tra di loro, si fermarono e le guardarono.

Che cosa imbarazzante, pensarono... Tutti.

--------------------------------------------

Bene, questo capitolo è un po' come il silenzio di cui si riempie la città prima che inizi a diluviare. Avete presente?
Nel senso che il prossimo capitolo sarà... Interessante OuO
Bene. ¡Adios!
Ilaria