Presenza

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T/N POV

Le mani di Dabi scorrevano veloci seguendo le curve del mio corpo mentre le sue labbra si intrattenevano con i miei seni facendomi accendere sempre di più di desiderio.

Poco dopo il ragazzo raddrizzò la schiena e si sfilò la maglia mostrandomi il suo petto marmoreo ed afferrò subito le mie mani portandole su di lui per farle scorrere sulle linee dei suoi muscoli perfettamente definiti.

"Pensi che potremmo fare qualcosa al riguardo del 'carino' di ieri sera?" chiese lanciandomi un occhiata beffarda.

"Uhm... Fammi pensare." risposi inginocchiandomi sul letto ed iniziando a far scorrere la labbra lungo i suoi addominali fino ad arrivare al petto dove alzai gli occhi su di lui. "Si, direi di sì. Forse potrei trovare un'altra definizione per te."

"Dovresti pensarci su." continuò con fare ironico per poi baciarmi e far scivolare lentamente la sua mano tra le mie cosce sotto al tessuto dei pantaloni.

Quando le sue dita sfiorarono la mia intimità ebbi un sussulto e piegai la testa appoggiando la fronte al suo petto. Le labbra di Dabi giunsero immediatamente sul mio collo baciando e succhiandomi la pelle mentre, dal mio punto di vista, riuscii a vedere chiaramente la sua erezione forzare il tessuto dei jeans che indossava.

Lo desideravo davvero tanto.

Il ragazzo mi abbassò i pantaloni e le mutande con un gesto sicuro, aiutandomi poi a sfilarli definitivamente. Mi afferrò per i fianchi e si sdraiò sul materasso portandomi sopra di lui, dopo di che scivolò verso il fondo del letto fino ad avere la mia intimità davanti al viso. Senza pensarci due volte ci si avventò dandomi nuovamente mostra delle sue superlative capacità in quel campo ed io non potei fare altro che godermi il momento in preda alle scosse di piacere.

Dopo alcuni minuti, in cui le sue mani scorrevano veloci tra i miei fianchi ed il mio seno, venni tremando contro le sue labbra rapita da un fortissimo orgasmo, ma mi accorsi che, nonostante avessi già raggiunto l'apice, lo desideravo ancora con tutta me stessa.

Mi spostai di scatto per raggiungere il comodino da cui tirai fuori una scatola di preservativi abbandonati in quel cassetto da ormai troppo tempo e, dopo averne tirato fuori uno, lo porsi a Dabi.

"Oh, oh, T/N. Sul serio?" disse con un sensuale sorriso.

"Si... Se ti va ovviamente."

"Non me lo faccio ripetere due volte, mia cara." sorrise prendendo la bustina ed aprendola con un gesto sicuro.

Le sue mani scesero per permettergli di indossare la protezione ed io ne approfittai per sistemarmi lungo il corpo del ragazzo per baciarlo.

Dabi completò il lavoro e sentii le sue labbra incresparsi in un sorriso non accennando a staccarsi dalle mie.

"Quando vuoi, piccola." mormorò.

Mi sedetti lentamente sul suo membro fino a che non mi penetrò completamente e solo allora mi lasciai sfuggire un forte gemito di piacere inarcando la schiena. Ci incastravamo perfettamente ed iniziai subito a muovere il bacino contro il suo basso ventre mentre le mani di Dabi mi afferrarono immediatamente i fianchi per accompagnare i miei movimenti.

Finalmente, dalla mia posizione, potei osservare il suo viso contratto dal piacere e mi accorsi di non aver mai visto una cosa più eccitante di quella e, senza potermi controllare, sorrisi nel vederlo così vulnerabile.

"Ti faccio ridere... T/N?" domandò ansante.

"Assolutamente no..." risposi scendendo su di lui stampandogli un veloce bacio sulle labbra.

Fai la tua scelta - DABIXREADER (LEMON)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora