T/N's POV
Appena riuscii a calmarmi, mi misi in piedi ed Iniziai a cercare le ultime tracce che Dabi aveva lasciato in casa mia, ma purtroppo non trovai nulla di significativo.
Mi sentivo tremendamente sola e lasciai i miei occhi vagare sul cielo aranciato dal sole che si stava apprestando a calare. Avevo bisogno di parlare con lui e soprattutto di assicurarmi che stesse bene.
Mi cambiai i vestiti ed indossai qualcosa di più comodo, dopo di che uscii dal complesso degli appartamenti dalla porta sul retro. Evitai le strade più trafficate per eliminare ogni possibilità che qualcuno di mia conoscenza mi vedesse nel caso fosse stata ancora in giro, o peggio, avesse predetto la mia mossa e mi stesse pedinando.
Il quirk di Kaoru era assurdamente utile per inseguire i Villain: a comando poteva attivare un paio di grandi ali e la sua velocità era davvero impressionante, infatti continuai a scrutare il cielo per sventare ogni suo possibile inseguimento.
Era ormai buio quando camminai verso la cima del palazzo dove avevo avuto il mio primo vero e proprio appuntamento con Dabi e salii le scale il più velocemente possibile continuando a guardarmi intorno. Con il cuore in gola, mi arrampicai sulla cisterna d'acqua e con mio enorme dispiacere, il mio ragazzo non era lì.
Mi sedetti lasciando che i miei occhi vagassero sul quel meraviglioso panorama, sicuramente meno affascinante rispetto alla prima volta che lo vidi accanto a Dabi. Temevo che fosse rimasto ferito, temevo che non avrebbe più cercato di contattarmi, ma sapevo che se avesse voluto farlo quello sarebbe stato il posto migliore.
Mi ero portata appresso il telefono completamente spento per evitare una qualsiasi mossa di rintracciamento e non potei nemmeno controllare l'ora durante tutto il tempo che trascorsi ad osservare la città sperando che il ragazzo comparisse da un momento all'altro.
La stanchezza per quella giornata stressante iniziò a farsi sentire e mi sdraiai sul metallo freddo della cisterna cercando qualche frammento di stella in quel cielo nuvoloso, ma neanche una di esse provò a mostrarsi per cercare di distrarmi.
Senza che potessi accorgermene, mi addormentai di sasso e venni svegliata da una strana sensazione, come se qualcuno mi stesse osservando.
Mi misi a sedere di scatto, mi voltai ed uno dei miei pesi sul cuore si frantumò all'istante quando lo vidi.
Dabi era in piedi davanti a me e mi stava scrutando con i suoi soliti occhi socchiusi e tremendamente sensuali.
Senza aver modo di controllarmi, mi gettai tra le sue braccia ma stranamente il ragazzo non ricambiò il mio gesto.
"Come ti senti? Ti hanno fatto qualcosa?" domandai trafelata.
Dabi non rispose rimanendo completamente immobile e mi stupii nel sentire i suoi muscoli tremare leggermente.
"Va... Va tutto bene?" domandai allontanandomi dal suo petto.
"Si..." sospirò mettendo le mani in tasca.
Cadde il silenzio mentre gli occhi del ragazzo percorrevano ogni centimetro della lastra di metallo su cui ci trovavamo ed iniziai a temere il peggio.
"D-Dabi?"
"Sono venuto a salutarti, T/N."
"In che senso?!"
"Credo che questo sia il momento giusto per sparire dalla tua vita. "
"Stai scherzando, spero?!" sbottai avvicinandomi ed afferrandolo per la maglietta. "C-Come puoi dire una cosa del genere? Perché dovresti andartene?"
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Fai la tua scelta - DABIXREADER (LEMON)
Fiksi Penggemar[ In revisione ] Ero finalmente riuscita e realizzare il mio sogno, ma il passato che tanto avevo sperato di dimenticare sfondò la porta della mia vita senza che potessi fare nulla per evitarlo. Qualcosa mi stava trascinando lentamente dove non av...