Caro Henry,
Per una volta nella mia lunga vita, sono io a voler evitare un confronto.
Mi ero promessa che se il mio piano fosse riuscito e Markoos fosse morto ti avrei raccontato la mia storia.
Sono nata in Inghilterra nel 1489, in una famiglia povera e allo sbando, mio padre era un alcolizzato e mia madre troppo debole per combatterlo.
Un giorno mentre lavavo i panni vicino al fiume, mi sono imbattuta in uno strano e antico medaglione, tutt'ora non so a chi apparteneva e perchè fosse lì, ma cambiò la mia vita.
Lo iniziai a indossare e una notte, di ritorno da una locando dove lavoravo come cameriera incontrai Markoos, i suoi modi di fare e le sue promesse mi incantarono, era il 1512.
Quando lui provò a nutrirsi di me, il medaglione mi conferì la forza di reagire e fuggire da lui, ma quasi mi uccise nel farlo, perchè il mio corpo umano era troppo fragile per contenere la forza del demone.
Markoos mi trovò mezza morta e mi salvò, si prese cura di me e mi propose di trasformarmi per cambiare la mia vita fatta di botte prese dal padre ubriaco e lavoro massacrante.
Dopo la trasformazione uccisi la mia famiglia, anche chi non volevo come mio fratello e mia madre, perchè il demone e il vampiro dentro di me non riuscivano a convivere.
Ci misi anni per controllare entrambi, uccidendo più del necessario.
Segretamente odiai Markoos, ma non glielo dissi mai, lui mi parlò del suo progetto millenario e gli risposi che ero la donna giusta per lui.
Mi affidò il compito di stanare Rafael e Rachel, trasformati da Randhal.
Inutile dire che una volta trovato Rafael, gli rilevai il mio odio per Markoos nonostante ne fossi stata innamorata nei primi decenni della mia vampirizazzione.
Rachel non si fidò mai di me tra noi non è mai corso buon sangue dato che stavo con Markoos e suo fratello, come darle torto? Ma dovevo mantenere la mia copertura.
La storia tra me e Rafael fu sempre molto complicata, passammo oltre un secolo senza più vederci e la stessa cosa feci con Markoos.
Fu così che nel 1700 decisi di agire a modo mio, di essere indipendente da quei due vampiri, ma mi innamorai di umano, si chiamava Luis.
Per me fu breve e intenso, ma dopo trent'anni lui ormai era diventato vecchio e si ammalò, non ho mai voluto trasformarlo perchè sapevo avrebbe rifiutato e ho voluto risparmiarti questa agonia per Silvye, così l'ho uccisa solo pochi anni dopo che stavate insieme, fu l'unica soluzione.
Quando tu e Rob eravate ragazzi Randhal decise di propormi un'alleanza e incaricò me e Rafael di prenderci cura di voi, ma il resto della storia l' hai vissuta in prima persona.
Ora con Sharon hai una nuova opportunità, goditi ogni attimo che hai con lei, perchè voleranno via vista la sua umanità.
Uccidere Rafael è stata una sua idea, un segreto tra me e lui, voleva lo facessi per il bene di tutti in modo che Markoos non avesse avuto il minimo dubbio su di me, è stata la cosa più difficile che ho fatto in vita mia.
La morte di Rob mi ha straziata, mi sento in colpa, è stato l'unico amico che io abbia mai avuto e una persona importante per me, un giorno tornerò a Firenze a trovarlo, ma lo porterò sempre nel mio cuore e non lo dimenticherò mai.
Spero tu possa trovare la pace, non sentirai mai più parlare di me, a meno che non finirai in un brutto guaio a quel punto forse comparirò di nuovo.Lauren.
STAI LEGGENDO
Ricordi Immortali
VampireI ricordi non muoiono mai. Ma se anche il possessore di questi ricordi avesse questa peculiarità? Quando si vive per secoli è facile trovarsi in situazioni già viste, che non fanno altro che riportare alla mente vecchi ricordi. Possono essere piacev...