Capitolo 12.

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POV di Megan.

Mi svegliai con un gran mal di testa,mi alzai e vidi che non era la mia camera.

Sulle pareti c'erano poster di chissà quale band rock,c'era un disordine pazzesco.

Magliette e boxer gettati di qua e di là.

Harry,ero in camera di Harry.

Quindi se ero a casa di Harry...questa era anche casa di Marcel.

"Merdaa.." Bisbigliai.

Apri la porta e scesi le scale,c'era un lungo corridoio e io non sapevo dove andare.

"C'è qualcuno?" Chiesi ad alta voce.

Feci qualche passo avanti,ma nessuno rispose.

"Harry...Marcel dove siete?" Chiesi di nuovo.

Vidi una porta aperta ed entrai,era la cucina.

Molto grande ed arredata con gusto,immagino che di soldi n'è avevano e anche molti.

Vidi un bigliettino sul bancone,lo presi e lo lessi ad alta voce.

"Noi siamo a scuola,spero tu abbia dormito bene. Se vuoi fare colazione c'è qualcosa nella credenza al centro. Ciao xx."

Non era firmato,credo che siamo stati tutti e due.

Cosa impossibile.

Apri la credenza e trovai il paradiso del cibo.

"Manco la regina Elisabetta ha così tanto cibo oh!" Esclamai ad alta voce.

"Ahahaha hai ragione,ma i genitori li viziano così!" Disse una voce alle mie spalle.

Mi girai di scatto e vidi una signora anziana,bassa,con un grazioso grembiulino.

Aveva anche la domestica,fantastico.

"Buongiorno signora,tolgo subito il distu.." Dissi cordialmente ma lei mi interruppe.

"Chiamami Dorota,no puoi rimanere. Harry mi ha detto che saresti stata a dormire qua. Mangia pure quello che vuoi nel frattempo vado a fare i letti dei ragazzi,sono veramente disordinati" Disse ridendo e cosi si volto e usci dalla cucina.

Presi un cornetto e un cappuccino confezionati e mangiai molto velocemente.

Pulii il bancone e sali al piano di sopra,dovevo prendere la borsa e il cellulare.

Salii di sopra ed entrai in camera di Harry e vidi Dorota intenta a fare il letto di Harry.

Presi la borsa e il cellulare,lo controllai.

10 chiamate perse da mia sorella,merda.

"Emm Arrivederci Dorota!" Gridai mentre scendevo le scale come una furia.

"Ciao Megan!" Senti urlare dal piano di sopra.

Mi misi a correre per strada e raggiunsi il posto dove aveva lasciato la macchina ieri sera,dovevo scappare.

Accesi la macchina e premetti sul'accelleratore e guidai verso casa.

**

Ero chiusa in camera mia,con la musica nelle orecchie,avevo appena finito di litigare con mia sorella.

Litighiamo molto spesso,perchè come al solito doveva avere sempre ragione lei.

Non ho nessuno con cui sfogarmi,raccontarli la mia giornata bella o brutta che sia,una spalla su cui piangere.

Io c'ero per li altri,ma li altri non c'erano per me.

"Bella merda" Borbottai.

Tolsi le cuffie e mi alzai.

All'improvviso sentii dei rumori provenire dalla finestra,qualcuno stava tirando dei sassi.

Apri infuriata la finestra.

"Ma come ti permetti di lanciare pietre di merda sulla mia finestra! Vai a casa tua e non rompere i cog.."

Gridai ma qualcuno mi interruppe,quel qualcuno era Marcel.

"Ehi ehi,volevo solamente parlare con te...scusarmi per ieri mattina."

"Un minuto e scendo." Risposi sbruffando.

E ora?

Non avevo proprio voglio di affrontarlo,ma forse sfogarmi con qualcuno mi serviva.

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Ehilà gente,sto in ansia perchè domani ho l'esame per tre materie 😭😭😭

Datemi il bocca al lupo,please 🙏🙏🙏

Notte xx

The angel and the devil.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora