Capitolo 13.

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POV di Megan.

Scesi di casa,faceva abbastanza freddo e io avevo solamente una maglietta a maniche corte di quelle larghe.

Sarei morta di freddo.

"Cosa vuoi?" Chiesi fredda.

Non mi rispose,ci guardammo un pó negli occhi, almeno io tenevo lo sguardo fisso ma lui guardava sempre da qualche parte o me.

"Allora?" Chiesi ad alta voce.

"Mi...mi dispiace per ieri mattina,non pensavo fosse una mossa sbagliata,sai,non sono molto bravo con le ragazze,anche se sono gentile e generoso con tutte ma nessuno mi ha mai amato come si puó amare veramente. Tutti mi vogliono perchè faccio bei regali,belle cene ma poi se la spassano sempre con un altro. Bella merda vero?" Disse tutto d'un fiato guardandomi negli occhi,senza mai staccare lo sguardo.

Rimasi a bocca aperta.

Cosa dovevo dire?

Che anche io prendevo per culo i ragazzi,fumavo,bevevo,la mia compagnia non era fatta di persone per bene e che non ero per niente romantica?

Dovevo deluderlo ancora di più?

Ma cosa me fregava? Tanto lui non mi piace.

Oppure si? Il cervello mi sta andando a fumo.

Harry e Marcel,non potevano capitarmi due ragazzi più belli di loro.

Ma nella vita non si puó scegliere sempre tutto,vero?

"Mmm non so cosa dirti,tu cosa vuoi sentire da me?" Risposi mordendomi il labbro.

Ero nervosa.

"Che posso avere una possibilità con te,Megan,sei la ragazza più bella,simpatica,stronza,antipatica che io abbia mai visto. Non posso sprecare la mia vita a parlarti come un semplice amico.." Disse con la voce roca.

Non volevo che si mettesse a piangere,quando qua l'unica che dovrebbe piangere sarei io.

Dalla disperazione.

"Io..io sono confusa,non puoi chiedermi certe cose,così,su due piedi. Poi c'è un altra pers... Senti,ho avuto una giornata stancante, ci vediamo domani a scuola..Okey?" Dissi confusa al massimo.

Mi girai e corsi fino alla porta di casa,andai in camera mia,la chiusi a chiave e mi distesi sul letto.

Avevo i nervi a mille,accessi una sigaretta.

Cominciai lentamente a rilassarmi.

Era troppo per oggi,spensi la luce e mi misi a dormire.

POV di Marcel.

Era la decima volta che facevo il giro dell'isolato pensando a quanto fossi stupido.

Avevo cinque chiamate perse da Harry.

Perchè si interessava di me?

Nessuno si interessa a me,nessuno.

Vidi che stavo finendo la benzina,così guidai verso casa.

**

Ad aspettarmi nel salotto c'era Harry,incazzato nero.

"Ma ti rendi conto di che ore sono? Lo sai che ho dovuto dire una palla assurda ai nostri per coprirti? Ho aspettato fin'ora sveglio per vedere se arrivavi sano e salvo,pensavo ti fosse successo qualcosa! Poi chi ti avrebbe salvato? Io,senno chi?" Sbraito verso di me con un telecomando in mano e che fra poco sarebbe volato per aria,rompendo qualche cosa.

"Non mi interessa che ore sono,faccio quel cazzo che voglio" rimase a bocca aperta sentendo la mia affermazione " Lo sai quante palle ho dovuto dire ai nostri per coprirti perchè eri andato a fumarti chissà cosa o a farti qualche puttana di turno! Nessuno ti ha chiesto di badare a me,perchè tu non mi hai mai salvato! C'eri quando i bulli mi prendevano in giro,mi mettevano con la testa nel cesso o mi rubavano tutti i santi i giorni il pranzo? Tu c'eri,cazzo? E la gente mi prende ancora in giro,ma tu non ci sei mai stato,mai ci sei e mai ci sarei per me!" Sbraitai lanciando in aria un piatto costoso di famiglia.

Bella merda.

Mi ero sfogato,avevo detto tutto quanto.

E come se quella ragazza mi avesse dato la spinta giusta per farlo,finalmente.

Harry guardó il piatto volare per poi rompersi in mille pezzi sulla parete.

Era letteralmente spaventato dalla mia reazione,perchè io ero quello più calmo e posato.

Ma le persone cambiano.

"Io..Io non lo sapevo,perchè non me l'hai mai detto?" Disse mentre si passava una mano nei capelli quasi tirandolesi di dosso.

"Quando mai vi siete importanti di me?Quando? Me la sono sempre cavato da solo con quei figli di puttana." Dissi cercandomi di calmarmi.

"Mi dispiace.." Disse.

Si avvicino verso di me e mi abbracciò.

Harry sonosempreincazzato Styles,mi stava abbracciando.

MIO fratello,mi stava abbracciando.

"Ora puoi chiedermi tutto,siamo diventati tutte e due maturi per la nostra età. Cercherò di fare il fratello maggiore perfetto. Okey?" Disse staccandosi da me.

"Okey..." Risposi con un filo di voce.

Harry sali di sopra,io rimasi sul divano pensando a quel momento che sembrava durato in eterno.

Non sono mai stato così felice.

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Buonasera genteee ! ✋

Ho fatto gli esami,spero di essere promossa ! 😭😭😭

Pregate insieme a me ahahahaha ! ❤️

The angel and the devil.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora