Capitolo 33.

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Sono in lurido bar,con addosso una felpa nera e il cappuccio tirato su e le cameriere non sono per niente vestite.

"Desideri qualcosa?" Mi chiede una cameriera,cacciando un piccolo taccuino dal grande seno,che obbrobrio.

"No,grazie." Dico facendolo e un sorriso compassionevole e lei lo nota,voltandomi le spalle e dicendo cose poco carine.

Harry è infondo all locale,con i soliti suoi amici e sono molto allegri,avranno bevuto tanto.

Sembrano molto amici e devo scoprire cosa complottano insieme.

Harry,magicamente,era in società con Max,ma ora lo sta prendendo solamente in giro.

E sono contenta.

La cameriera si avvicina a me e poggia un cocktail sul mio piccolo tavolino.

"Ma io non ho ordinato un bel niente..." Dico perplessa prendendolo in mano.

"È un regalo da quel ragazzo la infondo" Dice indicando il tavolo e se ne và.

Il tavolo di Harry,merda.

Allontano il bicchiere da me e mando un messaggio a Marcel,per dire che la cena con mia sorella sta andando benissimo.

Fantastica.

Uno degli amici di Harry mi sorride,un sorriso da maniaco,insomma.

I tre si alzano e posso dedurre che vengano nella mia direzione,per fortuna,Harry è occupato a scrivere sul telefono e per questo non mi ha ancora vista.

Nello stesso momento,il cellulare squilla e io rispondo,correndo fuori il locale.

"Pronto?" Rispondo accendendo una sigaretta,dopo essermi nascosta.

"Sono Max,allora?" Dice e in quel momento mi cade l'accendino,mi abbasso per prenderlo da delle mani lo fanno prima di me.

"Credevi che mi ero dimenticata di te?"

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