|| AMBIGUA NORMALITÀ

85 3 0
                                    


Gara liscia come l'olio, tranquilla, con un certo Marc Marquez Alenta, che arrivando secondo al traguardo si laurea campione del mondo di MotoGP per il secondo anno di fila, dopo aver iniziato la stagione con 10 vittorie consecutive. Ora sono decisamente più tranquilla e rilassata, perché nonostante la mia presenza e la distrazione causata da me, lui è riuscito a vincere il suo secondo mondiale consecutivo nella classe regina del Motomondiale. Sono super mega contenta e felice, non oso immaginare come si stenta il neo campione di MotoGP, ma mi sono ripromessa di non entrare nella sua vita, cosicché non ci sia dell'attrito tra lui e suo fratello. Anche con mia sorella ho avuto delle volte degli episodi di gelosia, ma su cose banali, perché non abbiamo mai provato interesse per uno stesso ragazzo, quindi non voglio rovinare il loro bellissimo rapporto, anche se da quanto ho capito stamani nel garage non sono io la totale causa scatenante della loro gelosia. 

Potrei anche mettermi a correre e a volare, ma non riuscirei comunque ad entrare nel box di Marc per fargli i miei complimenti per la straordinaria conquista, ma il paddock è intasato da molti, moltissimi giornalisti, tutti ovviamente lì per avere delle dichiarazioni fresche fresche dal prodigio Marquez, dall'uomo dei record. Avrebbe mai modo di rispondere ad un mio messaggio, o è troppo preso dai festeggiamenti?

Scrivo, non so mai se lo leggerà entro poco, ma gli scrivo, però è bene non spiegargli il motivo per cui non sono andata nel suo retro-box per vedere la gara.

MESSAGGIO a Marc Marquez Alenta: "ehi, come ci si sente ad essere di nuovo CAMPIONE DEL MONDO?!?! Sei proprio bravo nel tuo lavoro, forse ecco perché sei un CAMPIONE con la C maiuscola, anzi con tutte le lettere maiuscole. Buon festeggiamento! Sara ;)".

Tempo neanche un minuto ed ecco una sua risposta:

MESSAGGIO da Marc Marquez Alenta: "ehi princesa, ti è piaciuta la gara anche se non eri da me? L'ho notato sai ahaha. Grazie mille dei complimenti, ma sei nettamente di parte. Comunque se riesci a passare nella marea dei giornalisti mi farebbe piacere se facessi un salto qua per brindare ;)".

Cavolo, l'ha notato! Speriamo che non mi chieda mai il perché, non voglio passare per quella che non si fa gli affari suoi, quindi speriamo che non mi faccia quella domanda.

Zoppicando e in compagnia delle mie stampelle riesco a raggiungere solo il box di Valentino Rossi: "ehi Vale, ho bisogno di una mano!"

"dimmi Sara, come posso aiutarti?"

"beh... puoi portarmi al box di Marc? Mi ha invitato a brindare con lui e il suo team, ma le stampelle e i giornalisti non mi rendono la vita facile"

"eh ecco, dovevo immaginare la tua meta finale. Dai monta sul mio Aerox che ti porto nel box del nemico ;)"

"grazie idolo"

Slalom tra i giornalisti, clacson per evitare ogni ostacolo e in tre balletti eccoci qui, davanti al box di Marquez, ma ora come ora non ho il coraggio di entrare e fare finta di nulla. E se lì ci fosse anche Alex? E se facessi scoppiare qualche lite? Okay, ho troppe paranoie che mi stanno passando per la testa, troppe. 

"ehi Sara, ti stavo aspettando! Grazie Vale di avermela portata, sennò con il suo passo svelto sarebbe arrivata domani ahah! Entra anche tu per bere ahah"
"eh ciao Marc. Non sei dentro a festeggiare?"

"no Sara, ora c'è mio fratello Alex a dare spettacolo, è leggermente ubriaco, nonostante sia pomeriggio"

"allora entriamo?"

"sei proprio sicura di voler entrare? Andiamo a fare un giro?"

"e te sei proprio sicuro di lasciare la tua festa? Vedrai tanti giornalisti vorranno parlare con te.."

"senti Sara, non ho voglia di stare lì dentro, come ti ho detto prima ormai non è più la mia festa"

"io Marc, non so te, ma avrei una discreta fame, sai non ho pranzato"

"e se andassimo a prendere qualcosa ad un furgoncino fuori dal paddock?"

"scherzi?! Lì è pieno di fans e tu vuoi uscire?"

"si, volentieri. Tanto sono fans giapponesi, non italiani o spagnoli ;)"

Raggiungiamo un furgoncino e solo al momento dell'ordine tutti si accorgono che il mio accompagnatore è Marc Marquez, e subito foto ed autografi! Che momento divertente, un campione che scappa dalla propria festa per andare a prendere un panino e rilasciare autografi ai tifosi, senza preoccuparsi della sicurezza e dei giornalisti. È un momento di pura normalità, una normalità ambigua comunque, perché si tratta di un personaggio famoso che preferisce rendere felici per poco alcuni tifosi, piuttosto che essere accomodante alle domande scomode dei giornalisti. Quante risate, quante risate mi sto facendo, forse sono questi atteggiamenti di Marc che mi hanno fatto prendere una cotta per lui... 
Prendiamo i nostri panini e grazie ad un ascensore andiamo all'ultimo piano della palazzina dei box, sulla terrazza gigante, da dove è possibile guardare tutta la pista, tutte le curve, i rettilinei e i migliaia e migliaia di tifosi. È un posto mozzafiato, quasi come la terrazza del Mugello, però qui sono con lui, con quel ragazzo per cui ho una cotta o forse qualcosa di più.

CUORI & MOTORIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora