A Sad Smile [Jeff The Killer X Reader / FF]

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Prima di iniziare: visto che addesso ho aggiunto altri personaggi, non userò più segni diversi come - o « perchè sta diventando una confusione assurda. Sfruttò il mio difetto di non essere una scrittrice professionale per usare Jeff- T/N- e così via. Beh, buona lettura!

Toby-pronti?

*Slendy, Helen, Toby*- pronti!

Toby- al mio tre allora...

Toby-TRE!

*tutti*- SVEGLIAAAAAAAAA!!!

T/N- AAAAAAH!

Mi alzo di colpo e vedo i ragazzi ridere con le mani nascoste dietro la schiena. Toby tossisce e spinge Helen con una fiancata per poter passare.
Ho una strana sensazioni di Déjàvu, Forse l'ho sognato...
Toby fa qualche passo in avanti fino a raggiungere il lato sinistro del letto. Inclina la schiena e allarga le braccia come se stesse imitando un aeroplano. Tra le mani tiene dei manici di paglia secca intrecciati, attaccati a delle ceste chiuse a fatica.
Si, ora sono sicura di star ripetendo la giornata, un pò diversa... Ma si.
Toby apre la bocca per fare un bel respiro e prima che dica qualcosa lo interrompo

T/N- Fammi indovinare, stiamo andando a fare una scampagnata su una collinetta?

Tutti gli altri rimangono a bocca aperta, tutti tranne Slendy, e si tirano delle occhiatacce.

Helen- Chi ha fatto la spia?

Helen lascia cadere le braccia mostrando i suoi cesti pieni de pennelli tempere e petali di rosa, questa è nuova. Slenderman gira la testa ed indica con uno dei suoi tentacoli Toby, ancora incantato vicino a me.

T/N- Nessuno ha fatto la spia, ho solo... Le mie fonti

Jeff Sospira e mi sorride inclinando la testa a destra, sembra un bambino. Sfilo un braccio da sotto le coperte e schiocco le dita tre volte davanti agli occhi di Toby e finalmente reagisce.
Butto le coperte alla fine del letto e abbasso la felpa di Jeff fino fino a farla arrivare qualche centimetro sotto le mutandine.
Mi alzo ed incrocio le braccia, facendo contatto visivo con tutti.

T/N- Allora? Mi lasciate cambiare o no?

Slenderman si schiarisce la voce ed entra nella stanza

Slenderman- A proposito, ho un piccolo regalo per te,

Slendy allunga 4 tentacoli davanti a me che tenengono lo stesso vestito e le stesse Scandale che avevo già visto.
Wow sono una veggente.

Slenderman- Il vestito lo ha scelto Jeff ma era un po timido per consegnartelo di persona.

Jeff cambia da un visino carino e coccoloso ad una smorfia terrorizzata e scappa fuori dalla camera. Slendy inizia a ridere, proprio come me, e lascia il vestito sul letto.
Toby ed Helen si incamminano fuori dalla stanza, seguiti a ruota dall'uomo senza volto ed io inizio a cambiarmi.

Dopo qualche minuto sono pronta ed esco dalla stanza, chiudendo la porta dietro di me; una volta fuori faccio una piroetta per far vedere il vestito... E anche per far alzare un pò la gonna (☞ ͡ ͡° ͜ ʖ ͡ ͡°)☞

Jeff mi guarda senza staccare gli occhi da me, neanche quando gli passo la mano davanti il viso un paio di volte.
Che hanno per incantesimo così ogni volta?
Prendo il mio telefono, un paio di auricolari e gli infilo nella cesta di Jeff, tra un coltello e l'altro, sperando che non si graffino, ed usciamo dalla casetta.

Una volta giunti alla collina, non mi sono sorpresa, avevo già un'idea di come fosse, l'unica cosa diversa qui è il tempo, c'è un pò di vento, infatti mi stò pentendo di non essere passata a casa per prendere il maglioncino nero di cotone...
'Scaliamo' la collina fino ad arrivare ad un Prato enorme circondato da qualche albero in lontananza. Slenderman e Toby iniziano a mettere il telo e ad apparecchiare mentre Helen monta il suo cavalletto. Mi siedo sull'erba e chiudo gli occhi, per poi cadere sulla schiena ascoltando il cinguettio rilassante degli uccelli abbastanza lontani da me, e mi addormento.
Dopo qualche minuto sento un delicato tocco sulla spalla che riesce a svegliarmi, apro gli occhi e vedo Slendy seduto vicino a me

Slenderman- Senti, noi abbiamo finito di apparecchiare, puoi andare a chiamare Jeff?

Mi alzo e guardo intorno, vedo Jeff fissare le foglie degli alberi più lontani, mette un pò di paura.
Guardo Slenderman e faccio di sì con la testa per poi alzarmi in piedi ed andare verso di lui.
Quando mi avvicino, Jeff si gira verso di me e mi prende la mano per poi iniziare a correre tra gli alberi, trascinandomi come un cane al guinzaglio.
Ad un certo punto il ragazzo si ferma e mi guarda

Jeff- T/N, devo chiederti una cosa...

Sento le mie guance bruciare per il rossore e quasi mi cade una lacrima, so già cosa mi vuole dire! So già come voglio rispondere!
Allungo un braccio e gli afferrò l'altra mano portandole all'altezza delle nostre spalle, prendo un bel respiro e lo guardo fiera di me

T/N- SI! TI AIUTERÒ AD AVERE UN BAMBINO!

Jeff mi guarda confuso e dopo qualche secondo torna la faccia terrorizzata di prima, solo che questa volta è molto più rossa per l'imbarazzo

Jeff- I-io ti v-volevo chiedere di f-f-far silenzio... i-in realtà...

Cazzo.
Mi pietrifico per l'imbarazzo. Fortunatamente, aggiungerei. Se non mi fossi pietrificata avrei urlato a squarciagola gola in quel primo momento.
Ma perchè, tutto è andato come me lo immaginavo, e la cosa più imbarazzante NO?
Jeff mi mette un dito sulle labbra, ancora bloccate in un sorriso a bocca aperta, facendomi stare zitta. Anche se non c'e nè tanto bisogno.

Jeff appoggia la schiena ad un albero e si allunga per guardare dietro di esso. Io mi sposto a sinistra per guardare a mia volta.
Su un lato della collina c'è una ragazza seduta di schiena, con le ginocchia tra le braccia che guarda il cielo, i suoi capelli sono neri, lunghi fino a poco più sotto delle spalle ed ha una carnagione chiarissima. Indossa un vestito elegante rosso e tiene dei tacchi a spillo neri tra le dita della mano;
La ragazza gira la testa e riconosco subito il volto di Jane, ricoperto di lacrime

Jane- T/N...

Posso parlarti?...