< Okay, allora iniziamo col cercare un rifugio.> dissi comunque felice per averla avuta vinta.
Camminammo a lungo, esplorando e cercando un possibile nascondiglio.
Tutto fu vano, ogni volta che sembravamo averlo trovato, si rivelava fragile, pericoloso o già occupato da qualche animale.
Ormai eravamo al limite tutti e due.
Cosa fare?
Guardai distrattamente a terra, fino a notare poco distanti da noi un gruppo di rami grandi e massicci.
Non era molto, ma per una notte poteva andare più che bene.
< Che ne dici di crearlo con questi?> dissi, prendendone in mano un paio.
La sua faccia mi comunicava tutto il suo disaccordo.
< Col cazzo che ci vivo in un posto del genere! Come pensi di costruirlo poi? Al buio?!> disse furioso.
< Allora che dove vuoi stare?> domandai ormai arreso.
Non avevamo chissà quali opzioni, almeno che non volesse rimanere fuori al freddo e alle intemperie.
Katsuki prese a guardarsi intorno e dopo aver avvistato qualcosa in lontananza, prese a camminare in quella direzione.
Non mi restò che seguirlo, arrancando un poco.
Gettò i guanti a terra e illuminò tutto intorno a noi.
Ci impiegammo un po' ma alla fine riuscimmo a trovare una frattura nella roccia seminascosta.
Era abbastanza grande e spaziosa, ma soprattutto pulita per viverci finché non avessimo trovato un modo per tornare a casa.
Dopo averla controllata, Kacchan si voltò verso di me fiero della sua scoperta e di aver dimostrato quanto avessi torto.
< Allora chi aveva ragione?> si gongolò sempre più orgoglioso.
Cosa potevo dirgli?
Era così felice e finalmente tranquillo che non me la sentivo di contraddirlo, anche perché aveva ragione in un certo senso.
Entrai e dopo aver osservato bene il posto, constatando che fosse asciutto mi accovacciai sopra il pavimento roccioso posando i legni pesanti che mi ero portato appresso.
Poggiai infine lo zaino a terra.
Mi era venuta una gran fame e aprendo la zip, cercai qualche merendina che mi portavo sempre con me.
Mi sentivo incredibilmente più leggero senza più tutto quel peso addosso.
Ora che i miei muscoli si rilassavano compresi di avere anche un gran mal di schiena.
< Che fai resti là fuori?> risi della sua faccia imbambolata mentre mi guardava.
< No, ma il cibo?> disse preoccupato.
E ti pare che vado da qualche parte senza essere preparato ad ogni evenienza?
< Per stasera ti dovrai far andare bene degli snack confezionati è troppo buio per cacciare.>
Detto ciò tirai finalmente fuori la confezione ancora piena.
< Meglio di niente.> disse scrollando le spalle, poi si prese i legni che avevo precedentemente portato e li accese.
Il fuoco rischiarò l'oscurità e riscaldò in modo efficace tutto l'ambiente.
Kacchan si sedette per terra dall'altra parte alla mia e dopo che si fu sistemato gli lanciai al volo dei pacchetti.
Iniziammo a cenare in completo silenzio troppo stanchi per fare altro che non fosse finire di mangiare e alla fine, dormire.
Si stese prima il biondo e infine lo raggiunsi io poco dopo, ci addormentammo sfiniti dalle troppe emozioni in così poco tempo.
Mi svegliai il giorno dopo sbadigliando e i miei occhi corsero subito a cercare una certa persona.
Che ovviamente non era qua.
Mi alzai di scattò, poteva essere finito ovunque, testardo come era.
Uscì di corsa, ma mi fermai costretto dalla troppa luce del sole a cui non ero abituato.
Mi parai con una mano gli occhi e notai che attorno a me non c'era traccia del biondo.
Per trovarlo dovevo ricorrere al suo odore che essendo parecchio debole non potevo rintracciare da umano.
Mi trasformai in un lupo di colore verde come i miei capelli, le mie zampe sul terreno si muovevano sicure anche se un po' intorpidite.
Ci misi un po' a familiarizzare di nuovo col mio corpo animale.
Non ero più abituato a quella forma, in città raramente veniva usata anzi c'era persino chi non ci aveva mai fatto ricorso.
Presi a correre velocemente in giro in quell'immensa foresta, mi fermavo solo ogni tanto per annusare l'aria.
Ogni volta sentivo migliaia di odori e suoni differenti, appartenenti a varie specie ma nessuno apparteneva a Kacchan.
Che fosse passato davvero così tanto da quando se n'era andato?
Poi ad un tratto lò avvertì, frenai all'istante piantando le zampe e sollevando un monte di foglie che erano depositate a terra.
Il suo odore però era stranamente diverso, cambiato, non so il motivo nè descrivere come.
Era molto più accentuato e dolce, dava l'idea di qualcosa di estremamente....soffice?
Non avrei mai accostato un tale aggettivo a Kacchan.
Quel profumo mi attirava a sè come il polline attira le api.
Controllai ovunque mentre avanzavo nella direzione che il mio naso mi segnalava come giusta, ma a parte alberi e la solita fauna non c'era nient'altro.
Che il mio naso avesse sbagliato?
Impossibile, avevo pur sempre l'olfatto di un cane e non di uno qualsiasi ma di un predatore, la foresta e i boschi erano il mio habitat naturale.
Mentre tranquillo e concentrato passeggiavo, una creatura spuntò di improvviso cercando di attaccarmi.
Riuscì a saltare ed a mordermi al collo ed io spaventato da quell'assalto me lo scrollai di dosso per poi atterrarlo rapidamente con una zampata.
Stando ovviamente attento a non nuocergli troppo.
Appena vidi chi era l'artefice dell'agguato scoppiai a ridere, sghignazzando.
La "creatura" non era che una palletta di pelo di color giallo acceso della dimensione di una borsa o un piccolo zaino.
Sembrava un volpino, si agitava e si contorceva contro la mia zampa che bastava ed avanzava per tenerlo bloccato a terra.
Non l'avevo mai visto in forma animale anche perché non si trasformava mai di fronte a qualcuno e ora ne capivo il perché.
Per uno come lui doveva essere un brutto colpo essere così piccolo nella suo lato bestiale.
Di solito quelli così minuscoli e innocui erano gli omega non certo un alpha...
Allentai la presa permettendogli di scappare e andare a leccare il suo orgoglio ferito, oltre che sistemare il suo pelo arruffato distante da me.
Chi l'avrebbe mai detto che Kacchan avesse davvero un lato così tenero.Neko-ginny
Vedo che questa storia non sta piacendo molto per ciò sto pensando di smettere di scrivere dopo averla completata.
Forse ho bisogno di una pausa...
Ps: Materia in cui andate meglio?☆♢☆♢
STAI LEGGENDO
Tutta Colpa Tua!
FanfictionBakudeku☆ Il mondo come in My Hero academia è popolato da persone con un Quirk e non, con le caratterische del mondo Omegaverse. Non ci sono spoiler e può essere letto da chiunque, anche da chi non ha letto il manga o visto l'anime. Un giorno di ti...