Il Re Musicista [The Legend Of Zelda]

Il Trombone

Link corse al carro il piú velocemente possibile.
Non sapeva nemmeno come il tempo fosse trascorso così velocemente, ma ormai era l'alba.
Saltò sul carro, scosse Dazel per farla svegliare.
Quella saltò spaventata.
  - Ah! Link, ti sembra modo di fare??- chiese lei a occhi sgranati e col fiatone.
Lui scosse la testa, e cominciò a raccontare tutto ciò che aveva visto.
  - Oto Sakkaku...? Non ne ho mai sentito parlare...ma spiega perché nessuno si é allarmato della mia scomparsa... Comunque ciò significa che Chinmoku é stato intrappolato in uno stappo nel regno del cielo...o come dicono gli astrologi, buco nero. - rifletté lei.
Un altro si aggiunse alla conversazione.
  - Oto cosa? Ma di che cavolo state parlando? E perché tu non hai prenotato la stanza???- sbraitò Linebeck tra l'arrabbiato e il confuso. Col suo solito modo di fare, aveva preso Link e lo stava scuotendo come una maracas.
  - É il tuo modo di dimostrare affetto?- chiese Dazel con tono di scherno.
  - Mph!- lasciò il ragazzo e incrociò le braccia quasi offeso. - Ho dovuto dormire insieme alla tua amica, e russava così tanto da sembrare un mulo.-
  - Cosa?? Io non russo! Quello eri tu, non ho quasi chiuso occhio!-
  - Blablabla, quante storie per una notte di guardia.- alzò gli occhi al cielo.
Dazel diventava sempre piú rossa in viso, sembrava quasi pronta per esplodere.
Trovò presto un argomento per distrarsi.
  - Ehy, ora il negozio di bombe é aperto, andiamo a prendere un trombone.-
Link continuava a guardarla stranito. Cosa c'entrava un trombone con degli esplosivi??
Ancora una volta Dazel intuì la sua confusione.
  - Oh, non é uno strumento musicale...quando lo vedrai capirai.-
...mah.
  - Dai muoviamoci.- disse Linebeck, frustò l'aria e il mulo cominciò a camminare verso la zona est.
Tra i vari negozietti ce n'era uno diverso dagli altri, con uno di quelli che oggi definiremmo Garage.
Linebeck fischiò.
Un giovane ragazzo dai capelli neri a spazzola e gli occhi tanto piccoli da essere quasi chiusi e un naso a patata sopra una bocca sorridente uscì dal negozio.
  - Aaah! Linebeck! Che ti serve oggi?-
  - Accompagno questi due mocciosi in un posto non molto sicuro, mi serve un trombone.-
  - Un trombone hai detto? Uhm... Porta il tuo carro dentro, vediamo che si può fare ok?-
Linebeck schioccò le labbra, e il mulo si indirizzò verso la costruzione.
Entrati nell'edificio, Link si guardò intorno.
C'erano pezzi di ricambio e vari oggetti strani che non aveva mai visto.
La cosa che gli saltò all'occhio però, fu un grande e strano cannone, aperto a mo' di... Trombone? Oh ecco cos'era allora.
  - Sei fortunato, ne ho uno. Ma mi ci vorrà un po' per montarlo.-
  - Beh, muoviti allora!- disse Linebeck spazientito, buttandogli un sacchetto di rupie contro.
Il giovane cominciò a lavorare. Smontò il telo e iniziò a svuotare il carro, mettendo gli oggetti sul bancone.
  - Per curiosità, dove state andando?-
  - Deserto Gerudo.- disse Dazel.
  - Al deserto Gerudo? Allora non vi basta solo un cannone, vi serve anche una corazza... Altrimenti vi trasformeranno in uno scolapasta. -
  - Uff... Dannati mocciosi, mi fate spendere un sacco di soldi...- Mugugnò Linebeck, mentre Dazel pensava "Sei tu che vuoi il tesoro, non lamentarti!".
  - Quanto viene a costare?- Linebeck alzò gli occhi al cielo.
  - Mille rupie.-
  - Coooooosa?? E io dovrei spendere tutti questi soldi??-
  - Bhe se vuoi uno sconto puoi svolgermi una commissione.-
  - Tipo?-
  - C'é una fattoria a mezz'ora di cammino, hanno bisogno di un po' di un po' di esplosivi per una frana.-
  - Ah... Bambocci, andate voi.-
  - Perché dobbiamo fare sempre tutto noi??- chiese Dazel spazientita.
  - Perché sono IO che spendo i soldi per VOI, mocciosi!-
Niente, tra i due non correva buon sangue.
Il ragazzo delle bombe si avvicinò a Link, e gli porse uno strano sacchetto.
  - Tieni, prendi questo. É un portabombe base, serve a portare 15 bombe.-
  - Non é un po' piccolo?- chiese Dazel.
  - No, affatto.- il negoziante aprì il sacchetto, e moatrò 15 piccole bombe. Ne prese una, e quella crebbe improvvisamente.
  - Basta prenderle in mano per farle tornare a dimensione normale, e se le lanci si accendono automaticamente. Esplodono in cinque secondi. Se non vuoi piú usarle, basta riporle nel portabombe, e quelle torneranno piccole.- e la ripose.
  - Ok chiaro.-
  - Bene! La Fattoria Romani é in questa direzione.- e indicò un punto nella mappa sul muro.
  - Saremo qui tra qualche ora. Andiamo Link!-