Il Santuario del Tempo era un luogo considerato da tutti leggendario: tutti ne conoscevano la storia, ma a dire il vero nessuno lo aveva mai visto con i propri occhi.
Il Santuario del Tempo era infatti smarrito ormai da secoli, soprattutto per colpa dell'era della grande inondazione. Forse é per questo che quando Link sentì il nome di questo luogo ne rimase quasi scoraggiato.
Dazel lo notò quasi subito.
- So che il Santuario del Tempo è nascosto a tutti, Link, ma non devi preoccuparti... - gli disse facendogli l'occhiolino - ...perché io so dove si trova! -
Link alzo lo sguardo sorpreso.
- Eh già. Tutti coloro che appartengono alla dinastia reale sanno dove si trova, é un segreto che ci tramandiamo da generazioni. -
Dazel si tuffò tra i tesori e le cianfrusaglie nel carro come fosse stata l'acqua di una piscina e ne riemerse con una pergamena. La aprí e si avvicinó al ragazzo che strofinava nervosamente le redini con cui guidava Ephona (un po' perché era sempre stato un ragazzo sbadato, non voleva combinare guai).
La mappa disegnata sulla pergamena era piuttosto dettagliata.
- Dunque, noi ci troviamo qui, e la pianura di Termina é quì... ugh, é piena di appunti, é difficile leggere... allora... ehm...- farfugliò qualcosa stropicciando un po' la mappa.
Linebeck era solito scrivere appunti e informazioni riguardo a notizie e dicerie su tesori preziosi (e non). Forse la mappa era anche troppo dettagliata.
- Uh... ehm... Oh, ok, ora é chiaro. - indicò un punto sulla mappa - Ecco. Dobbiamo dirigerci qui. -
Link guardò il punto sulla mappa. Era parecchio lontano...
- Di certo non arriveremo tra cinque minuti, ma perlomeno non ci troveremo gli scagnozzi di quel Ganoncoso tra i piedi. Solo io e te conosciamo la posizione di quel Santuario. - disse Dazel per tranquillizzarlo.
Link la guardò un attimo... poi sorrise e annuì con la testa, piú deciso.
Spronò Ephona che accellerò la sua corsa, mentre Dazel tirò la leva e fece esplodere un colpo di trombone in aria.
- YAA! SALVIAMO IL MONDO!-
...presto però si accorsero che quello era l'ultimo colpo rimasto, quindi Link cambió la rotta verso la città dell'orologio per fare rifornimento.
- ...scusa - disse con un sorriso imbarazzato Dazel.
In fondo sono dei ragazzi.Le ore passarono veloci, il viaggio fu abbastanza tranquillo apparte per un paio di mostri che però vennero subito messi k.o. dai colpi di Trombone.
I due ragazzi raggiunsero presto il punto indicato dalla principessa.
Era una città fantasma, ogni cosa era marcia e distrutta, il tutto divorato dalla nebbia.
Ephona rallentò il passo.
Link notò delle figure umanoidi nella nebbia, ma Dazel gli fece abbassare lo sguardo immediatamente.
- Ho letto di loro in un libro... se li guardi negli occhi si infuriano e le loro grida ti possono paralizzare... non ricordo bene come si chiamano ma meglio lasciarle stare...- gli sussurrò lei.
Dazel aprí la mappa.
- Ci siamo... -
Passata la zona piena di roccie e detriti, il carro raggiunse un edificio simile a una chiesa.
Link si guardó in giro con la lente della verità, senza trovare nulla di nascosto.
- ...sento una strana energia provenire da questo luogo...-
La mano di Zelda si illuminó leggermente.
Link guardò la sua mano con meraviglia, prima di fermare il carro davanti al Santuario.
Una musica dolce ma allo stesso tempo solenne echeggiava da quel luogo.
I ragazzi entrarono nel tempio, ammirando le vetrate colorate e le decorazioni tanto articolate così dissonanti rispetto al caos spettrale esterno.
La melodia, suonata da un organo, proveniva da una sala piú distante, dove potevano notare una figura che suonava lo strumento. Esso era enorme e maestoso, l'intera sala sembrava essere stata costruita apposta per contenerlo.
I ragazzi, intimoriti, si avvicinarono, ma ancora prima di raggiungere la figura vennero fermati da una voce.
- Chi siete voi? - disse la voce rauca, consumata e anziana.
Link e Dazel si girarono.
Notarono un uomo basso, consumato, così anziano da dimostrare almeno 300/400 anni, vestito con una tunica bianca come i suoi capelli gonfi. Tremolava e si teneva con un bastone dorato, e li scrutava con occhi quasi chiusi.
Dazel si fece avanti.
- S-salve... il mio nome é Zelda, appartengo alla dinastia reale di Hyrule, e...-
- Zelda dici? - l'uomo anziano aprí meglio un occhio e la osservò con fare scrupoloso, iniziando a camminarle intorno.
- S-sì...-
- Uhm... Non ricordavo che questi fossero i vestiti di una principessa... le mode sono proprio cambiate, hehehehe - disse lui prendendole la mano luminosa - Ma questo segno é inconfondibile...-
Dazel si sentì un po' in imbarazzo. Link guardò l'anziano, non sembrava avere cattive intenzioni, ma dopo Ganondorf preferiva non fidarsi al 100%.
- Ecco... Io e Link - il vecchio si girò verso il ragazzo appena sentito il suo nome e alzò un sopracciglio - ci troviamo qui perché vogliamo saperne di più su Chinmoku -
- Volete saperne di più su Chinmoku dici? O volete sapere come sconfiggerlo? -
- ...Bhe principalmente quello...-
Il vecchio si incamminò allora verso un piedistallo. La musica veniva accompagnata dai colpi di bastone quasi a tempo.
- Ragazzino, vieni qui. - gli disse sbattendo il bastone su quella che sembrava una spada arrugginita.
Link si avvicinò timoroso, e guardò la spada.
- Sai cos'é questa? Questa é la spada suprema, ragazzo, la spada suprema capace di esorcizzare qualsiasi male in pochi fendenti. Sai, un eroe col tuo stesso nome salvò Hyrule da un malvagio, secoli fa, che usò il potere della triforza per conquistare ogni cosa. Prova ad estrarla. -
- Ho sentito parlare della spada suprema... è un'arma intrisa di potere divino... Link, forse con quella potremmo sconfiggere Ganondorf e Chinmoku! - esultò Dazel.
Link guardò la ragazza e il vecchio, per poi appoggiare il palmo della mano sull'elsa.
Fu un errore.
Iniziò a sentirsi sempre più debole, la spada gli stava risucchiando via tutte le energie.
Dazel notò il cambio di colorito del ragazzo e dei suoi occhi, sempre più vitrei.
- Link!!! - urlò prima di lanciarsi su di lui e staccarlo di forza dalla spada.
Il ragazzo ansimava, era visivamente stanco.
Il vecchio ridacchiò un poco, prima di alzare un braccio tremolante verso di lui e far uscire dalla tunica una sorta di spirito luminoso, che volò intorno al ragazzo come una fata e ne ristabilì le forze.
Link si accorse presto di ritrovarsi nelle braccia di Dazel, che, rossa in viso, lo lasciò anche cadere per sbaglio.
- Eheheh, i ragazzi... Pensavate davvero che un potere simile non avrebbe comportato dei costi? -
- Ma se non possiamo estrarre la spada...-
Link finì la frase di Dazel col pensiero: come avrebbero fermato Chinmoku e il piano di Ganondorf se non riusciva nemmeno a sollevare la spada suprema?
- Ohiohiohi... i ragazzi... - farfugliò il vecchio. - C'è una bella differenza tra sconfiggere e aiutare...-
- uh?-
Il vecchio si girò verso una lastra con su scritta la leggenda di Chinmoku e della sua origine per via della corruzione di Myuji da parte dei demoni del silenzio.
- Myuji non ha mai chiesto di diventare Chinmoku, ma era troppo ingenuo. La sua curiosità gli é stata fatale... ma ciò che neanche le dee capirono é che dentro Chinmoku batte ancora il suo cuore. - poi si girò verso i ragazzini - Magari non siete in grado di sconfiggerlo, però potete sempre provare a liberare Myuji. -
Zelda guardò l'anziano. La sua espressione era timorosa, ma allo stesso tempo si sentiva una stupida per non aver pensato ciò. Era una principessa dopotutto, e avrebbe dovuto pensare a questa soluzione fin da subito.
Link riuscì però a calmarla con un semplice sguardo di intesa. La ragazza, un po' più risollevata, chiese all'anziano:
- Può dirci come aiutare Myuji? -
- Certamente, quando sei il guardiano protettore del tempo di questo mondo qualche cosina la impari! Vedete... La prigione di Chinmoku fu creata da Ganon grazie ad un potere divino inimmaginabile, imbrigliato in uno strumento musicale soffisticato e da un suono forte ma aggraziato: un pianoforte, poi definito "Il pianoforte del Re Musicista".-
- Oh! E dove possiamo trovarlo?- chiese frettolosamente Zelda.
- È in possesso di Ganondorf adesso...- rispose subito l'anziano, lasciando di stucco i ragazzi - Ma tranquilli, non ne avrete bisogno.-
- Vedete, Ganondorf userà quello strumento per suonare la stessa melodia per liberare Chinmoku. Ciò che potete fare voi, però, è suonare la sua melodia gemella mentre lui lo suonerà. -
Il vecchio guardò la giovane, che si stava trattenendo dal fare un'altra domanda frettolosa.
- Ganondorf conosce a memoria la melodia, ma per voi sarà più complicato di così... per ricomporre la melodia gemella dovrete trovare i 5 frammenti dello spartito che furono dispersi dopo la suddivisione dei regni e la frammentazione della triforza. Solo così riuscirete a liberare Myuji.-
- Dove possiamo trovarli?-
- Uno lo avete già trovato... - l'anziano indicò la figura che stava suonando... Link guardò meglio, e notò che l'organista... era il vecchio con cui stava parlando adesso.
- Vedete, non mi è permesso smettere di suonare, o il tempo potrebbe fermarsi del tutto. Ma per fortuna conosco un piccolo trucchetto che penso potrà esservi utile. -
Il vecchio si avvicinò a una incisione nella sala.
Un debole canto veniva emanato come per magia dalla roccia, ed esso intonava la melodia scritta nello spartito.
"Spaccatura Temporale"
- Coraggio, non essere timido. Prova.-
Link prese il violino e fece vibrare le corde. La melodia riecheggiò insieme ai sospiri, e una luce si creò davanti a lui.
Il vecchio camminò lentamente verso di essa e la toccò... per poi sparire.
- M-ma... dove é andato a finire...?-
- Sono andato a 10 minuti fa e mi sono dato il cambio per parlarvi! -
- Cosa??-
I due si girarono verso l'organista, nonchè l'anziano.
Egli non si girò, ma continuò a parlargli.
- Questa melodia mi é stata donata dalle dee per permettermi di essere in due posti contemporaneamente. Possono esserci due te, finché non arriverai al punto in cui il te del passato suonerà la melodia. Ti sarà molto utile. E ora annota la melodia che sto suonando. Questa é la melodia del tempo, una dei cinque frammenti. -
Link prese il taccuino donatogli dal suo maestro e ci annotò le poche note articolate scritte sul foglio di pergamena malandato.
- Dirigetevi a Ovest, cercate una spiaggia con la sabbia d'argento. Lì troverete il secondo frammento. -
E così i due ragazzini ripartirono all'avventura.
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Il Re Musicista [The Legend Of Zelda]
Fantasy[Toon Link universe] Sono passati ormai svariate migliaia di anni dal concerto delle tre dee che diede origine alla terra e al cielo, e svariate migliaia di anni anche dalla vendetta del demone Chinmoku. La vita scorre tranquilla e gli abitanti del...