Il Re Musicista [The Legend Of Zelda]

Fuga dalla città Gerudo

Dazel era ancora decisamente riluttante all'abbandonare Linebeck, ma lo sguardo duro di Link, che stava quasi mostrando piú saggezza della principessa, non lasciava passare obbiezioni.
Raggiunto il punto in cui avevano lasciato il carro, scoprirono, grazie alle orme delle ruote lasciate sulla sabbia, che esso era stato portato dentro una costruzione addebita alla custodia dei carri.
Iniziarono ad avviarsi silenziosamente, ma presto delle guardie spuntarono dietro di loro per inseguirli.
  - Fermi!!!- urlarono le donne in armatura color oro con le lancie sguainate.
Link prese la mano di Dazel e iniziò a correre fino a che entrambi non raggiunsero il deposito, sbarrando la porta dietro di loro con una trave.
L'edificio aveva una pianta di forma quadrata al centro del quale si trovavano Ephona e il carro di Linebeck. I due erano entrati da una porticina laterale, unico accesso oltre ai due grossi portoni per far entrare il veicolo che in questo momento erano sbarrati dall'esterno.
  - Argh! Siamo in trappola! - disse Dazel che nel momento stava ascoltando le centinaia di guardie intorno a quel deposito oltre che alla decina che cercava di sfondare la porta.
Link cercò di non scomporsi e cercò con lo sguardo qualcosa che avrebbe potuto aiutarli. Qualsiasi cosa...
Ma... Nulla. Lì dentro c'era solo il carro.
Dazel seguí lo sguardo di Link, e cosí facendo vide il riflesso scintillante del grosso cannone dorato montato su di esso.
  - ...Ma certo! - esultò prima di saltare sul carro - Link, tu guidi e io sparo, va bene? -
Il ragazzo realizzò solo adesso che quella era l'unica via di uscita.
Tutto ciò gli riportò alla mente una delle vecchie battute di un eroe nei suoi libri di avventura: "Tutto si può risolvere con un bel botto, e se hai ancora problemi vuol dire che non é stato abbastanza forte!"... almeno pensava provenisse da un libro. Forse era solo la pubblicità di un negozio di bombe.
Il ragazzo non ebbe nemmeno finito di riflettere su questa importantissima citazione che il Trombone sparò un colpo talmente potente da far volare via i due grossi portoni e una buona parte di guardie Gerudo.
La cosa lo riportò alla realtà.
  - Yaaah! - urlò lui per spronare la puledra che si mise al galoppo più veloce del vento, e, facendo così, i due ragazzi distanziarono le guardie in un batter d'occhio.
Link si occupò di navigare in quel labirinto di costruzioni mentre Dazel pensò a far saltare in aria casse, barili o steccati di legno appositamente spostati dalle Gerudo per bloccarne il passaggio.
BOOM! BOOM! BOOOOOOOOM!
...ok alcune volte Dazel semplicemente sparava in aria per far esplodere il colpo in aria come fuochi d'artificio, ma hey, sono comunque ragazzi.
L'ultimo botto avvenne alle mura, dove Dazel sparò ben tre colpi per creare un'apertura.
Gli arceri a guardia colpirono il carro con un paio di frecce, ma non accadde altro se non che si incastrarono in esso.
Usciti dalla città un paio di carri da battaglia iniziarono a inseguirli, ma dopo un paio di colpi essi andarono in mille pezzi e le gerudo al suo interno volarono sulla sabbia colorate di nero e con i capelli bruciacchiati.
Ormai a una distanza sicura, Link e Dazel tirarono un sospiro di sollievo.
O meglio, quello era più Link, poiché Zelda non sembrava essersi mai divertita tanto.
  - WHOOOHOOOO! Hai visto che roba?? Insomma, loro erano lì, e io BANG! BOOM!! KA-PAW!!!- disse eccitata.
Link la guardò e nascose il suo sorriso misto a rossore.
  - HAHAH! Hai visto Linebeck?! Chi é la bamboccia or...- la ragazza si bloccò.
Se ne stava quasi dimenticando.
Link provò a dire qualcosa per rassicurarla ma lei distolse lo sguardo, adesso triste.
  - É... é solo colpa mia...- iniziò a dire lei, ma Link la fermò subito.
Le disse che non era vero, e che ancora non tutto era perduto... disse anche che loro potevano cambiare le sorti del mondo e salvare Linebeck e tutti quanti dal piano di Ganondorf.
Non era mai stato un ragazzo di molte parole, ma il suo discorso fece decisamente effetto su di lei.
Dazel guardò il ragazzo. Si strofinò la manica sul viso per far scivolare via le lacrime dai suoi occhioni e ridiventò la coraggiosa pirata di pochi istanti prima.
  - Hai ragione Link. Noi siamo quelli che prenderanno Ganondorf a CALCI NEL SEDERE!!!-
E saltò sul posto, facendo tremare tutto il carro.
Link le sorrise, le chiese poi se poteva conoscere qualcuno che sapesse qualcosa di piú su Chinmoku, e che ogni informazione in più era importante per la loro missione.
Dazel rifletté un poco.
  - Uhm... bhe, ci sarebbe un luogo dove potremmo capirne di più. Hai mai sentito parlare del Santuario del Tempo?-