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Misoginia al femminile

Qualche tempo fa abbiamo beccato un'affermazione a dir poco ridicola di Maria Rachele Ruiu, attivista politica che fa parte della Generazione Famiglia, un'associazione di uomini e donne di ogni età, estrazione e professione che "senza bandiere di partito, né simboli religiosi si impegnano nel quotidiano per promuovere e proteggere la famiglia, come patrimonio universale dell'umanità".

Tale donna ha sostenuto senza troppi giri di parole che la violenza sulle donne sia colpa della pornografia, dei gay, dell'aborto legale e delle donne che lasciano i mariti.

Innanzitutto cosa c'entrano i gay? Nulla, ma si sa, un po' di omofobia la mettiamo sempre ovunque.

Oppure la signora si riferiva alle lesbiche che non sanno cosa si perdono andando a letto con una donna anziché con un uomo?

Tuttavia è tristemente vero che dei mariti hanno ammazzato le compagne perché queste ultime li volevano lasciare e loro non accettavano la cosa.

Forse nell'ottica della donna anche l'aborto legale scatenerebbe le ire del partner maschile che desidera tanto diventare papà (forse ignorando le spese e le attenzioni che comporta un figlio piccolo).

Va detto però che non di rado sono proprio i padri a non volersi prender cura dei figli nascituri, e che comunque la paternità negata non figura affatto fra le prime "motivazioni" degli uomini che assassinano le proprie compagne.

Personalmente non ho ben capito che c'entra la pornografia, ma tirando ad indovinare, direi che i maschi che hanno visto troppi video a luci rosse si farebbero una visione sbagliata delle femmine, vedendole come macchine del sesso disponibili sempre e comunque.

Forse tirare in causa la pornografia è l'unica parte sensata del discorso ma lo è proprio per via di tutti gli stereotipi maschilisti dell'uomo che deve essere predatore e violento e che troppe persone credono essere veri e giusti.

La verità è che questa battuta trasuda di maschilismo, misoginia (oltre che di omofobia), nonché di victim blaming: se un uomo uccide la partner perché la partner lo voleva lasciare, è colpa della donna che ha spezzato il cuore dell'uomo fregandosene dei suoi sentimenti.

Dov'è che l'ho già sentita? Ah sì: "Yolandi" di Skioffi.

- mattheus93

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