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Autrice fa sparire la storia

Cari lettori,

come state? Lo staff vi augura di star passando delle piacevoli vacanze!

Quanto a me, il vostro fanwriter91, ieri avevo trovato una storia che si prestava benissimo a una recensione.

Era ambientata ad Auschwitz, dove la prigioniera ebrea si permetteva di parlare male al capo del lager, il maggiore Otto Hirsch (il cui nome e vaga descrizione coincidevano con quelli di un prigioniero EBREO portato in un altro lager, l'autrice poteva fare un salto su Wikipedia) e per questo veniva solo manganellata. Dopo il pestaggio era solo indolenzita e il figlio del capo lager l'aiutava, i due ridevano e scherzavano assieme. Lei veniva perfino definita "pigra".

Io ho fatto notare all'autrice che era alquanto irrispettoso parlare così di uno dei periodi più oscuri della storia. Le scrissi che in un lager anche le SS normali potevano spararti in faccia o stuprarti per molto meno, che anche i kapò (capi-prigionieri) potevano ammazzarti di botte e che è assurdo che la protagonista si metta a scherzare in un posto in cui portano dei bambini nelle camere a gas; ho aggiunto che tra i prigionieri c'era un clima di terrore e malfidenza, in cui chiunque poteva fare la spia (o anche inventare) per avere un giorno di vita in più.

Per farla breve, in un lager non si respirava l'atmosfera di un liceo con qualche bullo e professore infame.

Poche ore dopo controllai la storia: era scomparsa. Nessuno dei miei compari l'ha ritrovata e nemmeno usando i nostri segretissimi account secondari abbiamo trovato niente.

Il che vuol dire che l'autrice, forse comprendendo l'assurdità di quanto scritto, ha fatto sparire tutto!

Se da una parte sono soddisfatto di aver risolto la faccenda senza liti... dall'altra non posso fare a meno di notare quanto lo staff di Demoni di EFP sia temuto! :D

Un abbraccio

- fanwriter91 -