Analisi, pensieri, notizie e tanto altro - Demoni di EFP

Prepotenze on line e versioni dei fatti

Qui è il vostro fanwriter91, che vi esporrà un argomento che può apparire leggero, ma appena lo si guarda bene risulta allarmante.

Io sono stato un amante delle battaglie tra personaggi immaginari, e non di rado ho fatto ricerche su Saint Seiya, scoprendo quanto i personaggi fossero sopravvalutati.

Il tutto è spiegabile come una scarsissima lettura da parte dei fan, che basano le loro opinioni su semplici frasi non contestualizzate.

Per esempio, c'è una scena in cui dei personaggi paiono correre in mezzo alle galassie, e questo è visto come un fatto, i fan credono che i personaggi abbiano varcato milioni di anni luce.

Poi leggi la vignetta dopo, dove i guerrieri affermano di essere prigionieri di un'illusione e di star girando intorno in un santuario.

Allo stesso modo, è preso come un fatto che i personaggi "distruggano le galassie", poi questi rimangono allibiti davanti al potere di armi ben più forti di loro, e ammettono che queste "possono davvero distruggere stelle e pianeti".

Che senso ha che uno sfascia galassie si stupisca perché un'arma (che lui usa come estrema risorsa contro ostacoli superiori) può distruggere un pianeta?

Un altro esempio interessante è quando i protagonisti varcano miliardi di anni luce... usando quello che è palesemente un wormhole (sia nella rappresentazione che nelle descrizioni), ossia un tunnel spazio temporale che, nella fantascienza, è usato per superare in fretta distanze interstellari.

I fan in generale non lo considerano tale, ne ha tutte le caratteristiche o quasi (compaiono dei pianetini di dimensioni umane, in apparenza, è l'unica differenza), ma per loro non può esserlo.

Il mio caso preferito, invece, è quando un distruttore di galassie ammette che un tizio che controlla una supernova lo supera.

What the hay?

Se provi a far notare tutto questo, però, specie nei forum americani, sei bombardato d'insulti e ti espongono come fatti prove che ho smontato sopra. Non di rado i dissidenti sono etichettati a "gay" oppure "faggot", che non si capisce cosa c'entri. In tutta la comunità c'è solo un utente, di cui ho visto numerosi post, che va contro corrente, ma gli rispondono solo con insulti, derisioni e vignette non contestualizzate.

Che senso ha dar vita a guerre on-line e insultare chi ha opinioni diverse su dei personaggi immaginari?

Fin qui paiono solo casi di bullismo di gente che deve rivedere le proprie priorità, ma guardiamo il tutto in modo più ampio, applicando questi ragionamenti ad altro: quante volte abbiamo sentito dire "Mussolini ha creato le pensioni"?

Così come possono nascere guide false sui personaggi immaginari, tanto più possono benissimo uscire siti specializzati che, ostentando la libertà di parola, attribuiscono al fascismo meriti che non ha, e provvedendo a sbattere fuori, insultare e minacciare chiunque la pensi diversamente. Da lì possono ampliarsi, e più gente dice "sì, è così", più questa idea si allarga.

Ovviamente ci sono persone colte e intelligenti che hanno studiato, ma mettetevi nei panni di un singolo acculturato contro una folla d'ignoranti: questi si limiteranno a sbugiardarlo e insultarlo, facendo passare lui come l'idiota della situazione.

Questi piccoli esempi sono una prova lampante di come sia assolutamente necessario continuare a diffondere l'istruzione e l'educazione, provvedendo a smontare pezzo a pezzo le false argomentazioni che altro non sono che pretesti per poter sfogare rabbia e odio su gente innocente.

"Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità." (Joseph Goebbels, ministro della propoganda del Terzo Reich)