The next door -Yoonmin

。38

-Hyung.-

-Hyuuuung...- 

-hyUNG.-

-HYUNG!-

-... Oppa?-

-Mh... Dimmi Jimin... - borbotto ancora mezzo addormentato, sveglio solo dal suo urlo e dal suo "Oppa", piuttosto destabilizzante.

-Ah, con oppa mi rispondi eh?- mi tira un pugno sul braccio, facendomi nascondere la testa nel cuscino, infastidito.

-Yah! Che vuoi... stavo dormendo.- non mi sforzo neanche di guardarlo, troppo stanco per muovere anche solo un muscolo.

-Domani sono tre mesi Hyung... - sussurra al mio orecchio, stendendosi su di me, facendo aderire il suo petto alla mia schiena.

Lo so bene che sono tre mesi...

Sto con Jimin da tre mesi, e ancora non mi sembra vero... Sono stupito e fiero di me stesso, potranno sembrare nulla, ma tre mesi per me sono tanti.

Soprattutto perchè non abbiamo ancora fatto nulla... di quel tipo.

In tre mesi abbiamo litigato veramente tante volte, ma ho sempre cercato di non alzare il tono, o farmi vedere troppo innervosito. So che gli ricorda Jihoon, e la maggior parte delle nostre faide iniziava proprio per lui.

Lui che se n'è andato da un pezzo, ma che continua ancora a gravare costantemente nella nostra relazione.

All'inizio Jimin aveva paura, tanta, che io potessi fare come lui, spesso capitava che ci paragonasse o usasse la frase "Ma Jihoon etc", e lì non ci vedevo più.

Mi chiedo quando se ne andrà dalla sua testa... e quando rimarrà posto solamente per me.

Nonostante tutto, però, ogni volta che litigavamo non l'ho mai fatto piangere.

Mi sono fatto una promessa, non avrebbe più pianto, non per colpa mia, se non di gioia. E sono fiero di me stesso, nell'esserci riuscito fino ad ora.

-Lo so, ce lo abbiamo segnato anche nel calendario...- ridacchio, decidendomi a girare la testa di lato per guardarlo con la coda degli occhi.

Tira su il busto, portando le ginocchia al lato della mia vita, sedendosi praticamente sul mio sedere, giocando con il bordo della mia maglia.

-Eh... ecco, stavo pensando... - lo sento fare un verso strano con le labbra.

-Cosa? Non vuoi andare come al solito al cinema?- chiedo. Ormai era una "tradizione" che avevamo deciso, gli scorsi due mesiversari li avevamo passati al cinema, decidendo di fare di quel luogo il nostro per quell'occasione.

-Si... si certo però, nel senso... dopo... stavo pensando... - continua a torturarsi costantemente le mani con la mia maglietta tra esse.

-Jimin, rilassati, sembra che tu debba farmi la proposta di matrimonio.- ridacchio per alleggerire la tensione e lo sento rilassarsi appena.

-Uhm... sin stavo pensando che...- rimane ancora in silenzio qualche secondo.

-... che potevamo fare l'amore.-

a.a.

mettete via i forconi e perdonatemi per il mese d'assenza mh???