-Ma Hyung è enorme.-
-Oh andiamo Jimin, non è sicuramente la prima volta!
-Ovvio che no... Ma questo è veramente enorme...-
-Jimin dai, non fare storie.-
-Come sei impaziente.-
-Sono impaziente si! Veloce.-
-Mica perdiamo il film se ci metto cinque minuti in più.-
-Finisci quel dannatissimo gelato e andiamo, o finiscono i posti migliori... - sbuffo alzando lo sguardo divertito, mangiando anche la punta del mio cono.
Un altro mese è passato, e come promesso sto aspettando.
Sembra essersi distratto molto, non credo ci pensi più di tanto, quando non lavoriamo entrambi usciamo, facciamo lunghe passeggiate ora che il tempo lo permette, e parliamo di tutto.
È così bello...
Mi sento bene con Jimin, e mi piace proprio tanto.
Non solo come aspetto, ma proprio come persona.
È tanto vivace e dolce, sembra un bambino che si emoziona anche per la più stupida delle cose. È sempre felice, e ultimamente lo sento pochissimo piangere, menomale.
Ha venduto l'appartamento affianco al mio, e ha portato tutte le sue cose da me. La casa è meno vuota, si sta bene con lui sempre attorno... potrei abituarmici.
Ho capito tanto in queste settimane con lui, e una di queste è che Jimin ci mette un'eternità a mangiare un gelato.
È incredibile.
Prende solamente due gusti, e dopo mezz'ora è ancora lì che sta inziando a mangiare il cono... Non so come faccia.
Io prendo un gelato, e 0,2 secondi dopo è sparito.
-Finito Finito!- esclama esasperato con le guance ancora piene -Contento? Andiamo dai...-
Mi tira per il gomito, facendomi arrivare alla biglietteria del cinema, dove prendo e pago i biglietti, rifiutando categoricamente i soldi che Jimin voleva metterci.
-Consideralo come un appuntamento...- sussurro ridacchiando al suo orecchi, facendolo diventare paonazzo.
Da una settimana a questa parte, con Jungkook, sono arrivato alla conclusione che, si, devo aspettarlo, ma che comunque provarci potrebbe aiutarmi un sacco.
E la differenza la vedo.
Dopo il bacio di quella serata con i miei amici non abbiamo avuto più nulla, niente di niente, non abbiamo nemmeno tirato fuori il discorso.
Eppure, da quando ho deciso di provarci apertamente, uno o due baci, veloci e non spinti, ci sono scappati.
Non abbiamo nessuna relazione particolare, non siamo neanche stati a parlare di questi baci; semplicemente ci sono stati, e va bene così ad entrambi.
Non mi aspetto niente da Jimin, non mi aspetto che cambi subito idea e che inzi ad amarmi follemente dal nulla, un passato ce l'ha.
E lui sa bene che non lo forzerò mai, e gli lascerò il suo tempo e il suo spazio. Se un giorno dovesse chiedermi di non baciarlo più, semplicemente smetterei, e aspetterei.
-Hyung non vedo nulla...- sussurra una volta seduti ai posti assegnati.
Alzo lo sguardo e vedi che il padre di una famiglia si è seduto proprio lì davanti.
-Facciamo cambio, vieni. Io ho il bimbo davanti...- lo faccio spostare, invertendo i posti.
Ora sono io a non vedere niente, non è che sia tanto più alto di lui... pazienza.
Le luci si spengono, e Jimin saltella appena sulla poltrona blu.
-Adoro il cinema...- sussurra battendo leggermente le mani, facendomi sorridere.
Certe volte è proprio un bambino.
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The next door -Yoonmin
Fanfic-Dove Jimin è fidanzato e convive con un ragazzo odioso e Yoongi, suo vicino di casa e amico, è perdutamente innamorato di lui.- ||Yoonmin|| [capitoli medi, con possibili cambiamenti] -Credo che uno di questi giorni potrei ritrovarmi dietro le sbar...