So what are you waiting for, 'cause someone could love you more, I'm just a lost boy, lost boy.
I say i wanna settle down, build your hopes up likw a tower, I'm giving you the run around.
I'm just a lost boy, not ready to be found.
Sentite non so perché non si legge tutto sto capitolo, vediamo se così funziona...---
-Ti prego Yoongi, fammi entrare così ne parliamo...- chiede per l'ennesima volta per un tempo a me indefinito.
Non ho idea di quanto io sia rimasto qui... Minuti? Ore?
-Yoongi per favore... Non fare così, lascia parlare anche me, aprimi.- sospiro passandomi una mano sulle guance, ormai fredde e con i solchi secchi di quelle che prima erano lacrime.
Mi alzo strozzando un verso di fatica, girando la chiave nella toppa, aprendo la porta della nostra camera da letto, facendolo entrare, tenendo comunque lo sguardo basso, non volendo per nessuna ragione incrociare il suo.
Ho riflettuto, Jihoon mi ha fatto riflettere... strano ma vero.
Non avrei mai pensato di trovarmi a pensare e a torturarmi il cervello per quello scimmione, eppure...
Jimin si siede sul letto, passandosi una mano tra i capelli leggermente rovinati per via del numero delle diverse tinte, tutte rigorosamente rosa pastello, colore che aveva deciso di tenere, senza stancarsene.
Fa poi cadere la mano sulle sue ginocchia, prendendola con l'altra, guardandosele entrambe prima di sorpirare.
-Non capisco perchè tu faccia così... Cioè, in realtà si, capisco perchè tu prima ti sia arrabbiato... Ma veramente non capisco perchè dopo due anni hai ancora così tanti dubbi. Forse sarà anche colpa mia, ma Yoongi... cristo, come puoi chiedermi di tornare da lui?- mi chiede, facendomi immediatamente sedere a terra, preso da una scossa di vertigini e da un conato di vomito.
Odiavo i litigi, le discussioni, o semplicemente i discorsi troppo seri e dolorosi con persone che amavo.
E questo sarebbe stato anche troppo doloroso.
-Non lo hai dimenticato.- rispondo incrociando le gambe come gli indiani, giocando nervoso con la stoffa del mio calzino.
La stanza rimane in silenzio per qualche secondo, il suo respiro si fa leggermente più veloce, e spero con tutto me stesso che non scoppi a piangere proprio ora, perchè non lo reggerei affatto.
-È vero, non l'ho dimenticato... ma non nel senso che intendi tu... se solo mi facessi spiegare prima di inizare queste discussioni, aish.- mormora a bassa voce, probabilmente per nascondere il magone che gli si stava creando in gola.
Lo avevo anche io.
-Jihoon è stato il mio primo amore, tu per primo sei a conoscenza di quanto lo amassi e, perdonami il termine, di quanto io l'abbia poi preso totalmente nel culo.- inizia serio, e nemmeno riusciamo a storcere le labbra in una sorta di sorriso al suo doppio senso.
-L'ho amato, ma per lui ero il cameriere, il cuoco, il sacco da boxe dove scaricare il nervosismo o la bambola gonfiabile. Ed entrambi sappiamo quanto io fossi cieco e stupido, ma sono cambiato. Yoongi, tu mi hai cambiato. Mi sei stato accanto, e mi hai realmente mostrato cosa si provi ad amare una persona, ed essere ricambiati a trecentosessanta gradi.- tira su col naso, e io abbasso ancora di più il capo, facendo cadere i capelli davati alla faccia, nascondendola più del possibile.
No, non è vero.
-Ti amo, lo sai, ce lo ripetiamo almeno una volta al giorno, ma se anche non ce lo dicessimo, sarebe ovvio. Non ho dimenticato Jihoon, non lo farò mai, ma non in senso romantico... forse quello non c'è nemmeno mai stato, semplicemente lo ricordo, e lo voglio ricordare, come il mio errore più grande. Lo voglio ricordare per poter continuare a dirmi "Vedi Jimin, se non eri così coglione, a quest'ora staresti festeggiando il quarto anniversario con Yoongi, quattro anni di pura felicità e amore". Lo voglio ricordare, per poter continuare ad amare di più ogni secndo che passo con te- la sua voce si incrina sempre di più.
-Perchè non sai quanto mi faceva felice le prime volte poter fare qualcosa che con lui non facevo, poter fare un sorriso in più, uscire a vedere i fiori, riposare la sera dopo il lavoro e non dover sempre cucinare ma alternare i lavori di casa... E non hai idea, di quanto pensare ancora queste cose, e metterle a confronto, mi faccia sentire bene.- si soffia il naso, ma ancora non ho il coraggio di giardarlo in faccia.
-Sei stato come l'inizio di una nuova vita, e amo ricordare di quanto stessi male prima, per amare sempre di più ogni tuo singolo gesto. Perchè anche un singolo bacio, che prima faticavo a ricevere, mi rende ancora la persona più felice sulla terra, sono come un bambino.- sussurra ormai tra i singhiozzi, e anche io mi ritrovo a tirare su col naso.
Non è vero.
-Lui è cambiato.- asserisco dopo secondi di silenzio.
-Sai anche tu che non è vero, e se anche fosse non mi importerebbe.- risponde prontamente, la voce più sicura.
-Avresti la tua opportunità di vivere la tua felice storia d'amore con lui, quella che tanto sognavi.- questa volta è il mio turno nell'iniziare a piangere.
Lo avevo detto che sarebbe stato doloroso.
-Ma io non la voglio la storia d'amore con lui! La voglio con te! Hai capito almeno una parola di quello che ti ho detto?- alza il tono id voce, e per una volta non sono io a farlo.
-Non stai ragionando.-
-No, tu non stai ragionando!-
-Saresti felice...-
-Lo sono con te, lo sono solamente con te.-
-Dovresti avere una pausa, per rifletterci meglio.-
-Non ne ho bisogno Yoongi! Ho gia deciso, non ne avevo neanche bisogno, scelgo te, scelgierei sempre te!-
-Non stai considerando tutti i punti...-
-Yoongi ti prego, non dire cazzate. Lo so che hai bisogno di più certezze, e mi dispiace, ma quello che ti ho detto è vero. Non ho bisogno di nessuna pausa.- torna a piangere, e punto finalmente i miei occhi nei suoi.
-Io si.-
-Per capire se mi ami ancora dopo tutto questo?-
-No, per far capire a te che non mi hai mai amato.-
a.a.
uhm... manca l'epilogo, uscirà forse domani, non l'ho ancora scritto. STo piangendo? Forse si ahah, maledetta me e maledetta Theme di Yuri on Ice in loop.
non vi faccio più alcuno spoiler, vi dico solo di aspettare a uccidermi magari... oppure non riuscirò a pubblicare la fine eee persone che hanno il mio numero... NON BLOCCATEMI.
VI AMO
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The next door -Yoonmin
Fanfiction-Dove Jimin è fidanzato e convive con un ragazzo odioso e Yoongi, suo vicino di casa e amico, è perdutamente innamorato di lui.- ||Yoonmin|| [capitoli medi, con possibili cambiamenti] -Credo che uno di questi giorni potrei ritrovarmi dietro le sbar...