Cheryl
Ieri è stato tutto bellissimo, il viaggio, il fatto che siamo a Los Angeles ed io non ci credo ancora, l'hotel, che è un sogno, ed infine la serata, vederla felice per la sorpresa che le ho fatto, il film visto abbracciate, con la testa appoggiata al suo petto, e poi vabbè quello che è successo dopo, che rimarrà impresso nei miei ricordi, e nel cuore, ogni volta con lei è semplicemente unica, perché forse per la prima volta in vita mia, mi sono innamorata veramente di questa ragazza dai capelli rosa, che mi ha fatto sentire strana già da quel fatidico incontro nel bagno della Riverdale High, nessuno ci era mai riuscito, ed invece lei, così piccola, piano piano ha fatto crollare quell'armatura che mi sono costruita e che ormai portavo da fin troppi anni.
Immersa tra questi pensieri, dal suo petto mi sposto leggermente per poter vedere l'orario sul telefono che ho lasciato sul comodino. Sono le 7:00 di mattina, mi stupisco di me stessa, non mi sono mai alzata così presto durante un periodo di vacanza. Sarà forse che sono stra agitata e contenta, voglio uscire, voglio andare in giro, voglio scoprire questa città, ieri pomeriggio, sì sono andata a fare un pò di shopping, ho comprato due cose, ma proprio qui nei dintorni, e poi non è lo stesso se non c'è lei con me, andare in giro da soli è tristissimo. Allora mi volto per vedere in che stato si trovi, e come pensavo sta ancora dormendo come una bambina.
Ma mi è venuta un'idea per svegliarla, quindi mi alzo, mi dirigo verso la finestra, spostando le tende facendo entrare la luce del sole. Dopo di che mi avvicino al suo lato del letto, mi chino e con le ginocchia piegate inizio ad accarezzarla delicatamente con l'intento di farle aprire gli occhi.
Cheryl: TT, sveglia.
Le sussurro dolcemente. Lei inizia a muoversi lentamente, girandosi dall'altro lato infastidita dalla luce. Faccio il giro del letto tornando al mio lato e noto che ha ancora gli occhi chiusi, allora mi stendo nuovamente e la stringo tra le mie braccia baciandole la testa. A questo punto, inizia ad aprire gli occhi e pronuncia qualcosa con voce impastata.
Toni: Cher, fammi dormire, dai.
Cheryl: Ma voglio uscire.
Toni: Che ore sono?
Cheryl: Le 7: 15.
Toni: È presto, abbiamo tutto il giorno per uscire.
Cheryl: Uffa.
Dico mettendo il broncio. Lei apre, finalmente, del tutto gli occhi guardandomi con un'espressione divertita, poi sorride e capovolge la situazione, adesso sono io tra le sue braccia.
Toni: Va bene principessa, facciamo così, la colazione a buffet c'è fino alle 10:30, quindi potremmo dormire fino alle 9:30, poi scendiamo a mangiare, ci prepariamo e andiamo dove vuoi, ti porto ovunque, ci stai!?
Cheryl: Ci sto, mi hai convinta TT, non so come tu faccia, ma riesci sempre a trovare una soluzione che vada bene ad entrambe.
Toni: Lo so, ti conosco troppo bene ormai.
Dice tutta fiera per questa cosa.
Cheryl: Si, ma ora non montarti la testa.
Toni: Io non mi monto la testa, dico solo la verità.
Cheryl: Si, si, certo TT, come no, tu ti stavi vantando.
Toni: E anche se fosse che male c'è!?conosco bene la mia ragazza, la persona più importante, la mia ragione di vita, il mio primo pensiero la mattina e l'ultimo la sera, quindi sono orgogliosa di vantarmi di questo.
Dice con lo sguardo fisso su di me. Io sono senza parole, ogni giorno mi stupisce sempre di più, non avrei mai pensato che una persona mi avrebbe mai amato a tal punto, forse perché nessuno a mai creduto che io potessi essere amata. Per ringraziarla facendole capire ancora una volta cosa provo per lei, mi avvicino baciandola dolcemente.
Cheryl: Sappi che ti amo da morire, se vuoi puoi vantarti anche di questo.
Dico quasi ridendo.
Toni: Lo farò sicuramente.
Dice in modo sfacciato, per poi baciarmi nuovamente, sorridendo sulle mie labbra.
Toni: Comunque Ti amo anch'io, Cher.
Sorrido, mi stringo più forte nel suo abbraccio e così mi riaddormento.
Verso le 9:30 giuste ci svegliamo, proprio come avevamo deciso. Mi alzo prima io e vado in bagno a cambiarmi. Guardo un pò cosa ho messo in valigia, ho portato un sacco di vestiti, abiti, ma non so che cosa mettermi, allora alla fine opto per un paio di pantaloni tra i tanti che ho, e sopra mi tengo la camicia di Toni, è comodissima.
Cheryl: TT, posso tenermi addosso la tua camicia a quadri per uscire?
Urlo dal bagno.
Toni: Si, certo, ma sotto ti metti qualcosa, non solo il reggiseno.
Cheryl: Si tranquilla TT, mica esco nuda.
Dico scoppiando a ridere, prendendola un pò in giro.
Toni: Cosa ridi!? Non prendermi in giro.
Cheryl: Non ti sto prendendo in giro, mi ha fatto solo ridere ciò che hai detto prima.
Dico ancora ridendo.
Toni: Va bene, ti credo, ma sbrigati a cambiarti.
Cheryl: Si, tanto sono quasi pronta.
Detto ciò faccio in fretta, ci metto solo qualche minuto in più per truccarmi mettendomi il mio immancabile rossetto rosso. Finito esco dal bagno, me la ritrovo lì dietro la porta, che appena mi vede mi stringe forte a sé, addosso si è messa una tuta e una semplice t-shirt.
Cheryl: TT, non ti avevo vista.
Dico dandole un bacio.
Toni: Lo sai che ti sta proprio bene questa camicia!?
Cheryl: Lo so, a me tutto sta bene.
Toni: Eccola, la solita modesta.
Cheryl: Eh si, dai adesso vatti a cambiare.
Dico per poi andare ad indossare la mia giacca rossa dei Serpents che mi sono portata da Riverdale, ed infine l'aspetto all'ingresso. In cinque minuti neanche la vedo arrivare, jeans semplici strappati all'altezza del ginocchio, scarpe da ginnastica, t-shirt, al collo la collana che le ho regalato e la sua giacca dei Serpents nera. Mi si avvicina, mi prende per mano dandomi un veloce bacio sulle labbra.
Cheryl: Sappi che anche tu stai molto bene vestita così.
Dico mordendomi il labbro inferiore.
Toni: Lo so.
Dice con aria molto sicura di sé.
Cheryl: Non per niente sei la mia ragazza.
Dico orgogliosa, ci guardiamo sorridendo ed usciamo dalla stanza. Scendiamo le scale, visto che l'ascensore è occupato, arriviamo nella hall, e ci dirigiamo al ristorante per fare colazione.
Appena entriamo rimango a bocca aperta, questo posto è enorme, ci sono un centinaio di tavoli apparecchiati, al centro un bancone grandissimo con una quantità infinita di cibo, da quelli più dolci ai più salati.
Cheryl: TT, ma c'è di tutto, altro che colazione, potremmo fare anche pranzo e cena, messe insieme.
Dico ridendo.
Toni: Eh si, mamma mia quanto cibo, ho una fame.
Dice con occhi sognanti, per poi tirarmi trascinandomi davanti al buffet.
Cheryl: Si TT, con calma però.
Una volta arrivate in prossimità di esso, io prendo giusto qualcosina, le cose che sono sicura di mangiare, mentre lei si riempie il piatto.
Cheryl: TT, ma hai tutta questa fame!?
Dico scoppiando a ridere.
Toni: Si ho tanta fame.
Dice con uno sguardo famelico troppo divertente.
Dopo di che andiamo a sederci ad un tavolo a due posti nell'angolo della sala, per non essere disturbate e riparandoci dal gran casino.
Cheryl: adesso voglio vedere se mangi tutta quella roba.
Toni: Certo che mangio tutto, cosa credi.
Cheryl: credo che non ce la farai mai a finire tutto.
Toni: Vuoi scommettere!?
Cheryl: Ok, cosa scommettiamo?
Dico sfidandola spudoratamente.
Toni: allora, fammi pensare, se vinco io, per almeno un giorno, dovrai indossare un paio di scarpe da ginnastica, visto che da quando ti conosco metti solo tacchi, ci stai?
Cheryl: Anche se l'idea mi disgusta leggermente accetto, e se vinco io, tu dovrai metterti delle scarpe con il tacco, per un giorno come per me.
Toni: Okay, andata.
Detto ciò, ci stringiamo la mano e iniziamo a mangiare. Parliamo quando ad un certo punto, mette in bocca un dolce pieno di panna, e si sporca tutta la faccia. La guardo scoppiando a ridere, è troppo bella, sembra un pagliaccio.
Toni: Cher, che c'è? Perché ridi?
Cheryl: La tua faccia, è tutta sporca.
Dico indicandola.
Toni: Dove, di qua o di là!?
Dice indicandosi la bocca, per poi con il dito iniziare a pulirsi, ma non riesce a farlo del tutto.
Cheryl: Aspetta che sei ancora un pò sporca.
Mi allungo, con il dito la pulisco, ma trovandomi così vicino alle sue labbra, le rubo un bacio, veloce.
Toni: Grazie Cher, per questa pulizia.
Dice sorridendo.
Cheryl: Figurati.
Dico ridendo nuovamente.
Dopo circa una mezz'oretta, finiamo ed io delusa ammetto la mia sconfitta, è riuscita a mangiarsi tutto quello che aveva nel piatto.
Toni: Ho vinto la scommessa, io te lo avevo detto che ci sarei riuscita.
Cheryl: Lo so, e ammetto la mia sconfitta.
Dico con lo sguardo basso, sarà che non sono abituata a perdere.
Lei si alza dal tavolo, mi viene vicino, mi alza il viso con due dita e mi guarda sorridendo.
Toni: Cher, non è una tragedia, che hai perso, ho un paio di scarpe da ginnastica nuove, fantastiche, della Nike, del tuo colore preferito, rosso, le ho comprate la scorsa settimana perché mi facevano venire in mente te, non le ho mai messe, sarebbe un onore che tu le inaugurassi.
Dice sorridendomi tutto il tempo.
Cheryl: Beh, in questo caso allora per me sarà un piacere inaugurarle.
Toni: Perfetto, e poi se oggi fai la brava, stasera ti porto in un locale super esclusivo nel centro di Los Angeles, e avrai il privilegio di vedere Antoinette Topaz, la sottoscritta, con delle scarpe con il tacco e un abito da sera.
Cheryl: Ma TT, non devi farlo per forza, hai vinto tu la scommessa.
Toni: Ma io lo faccio con piacere e poi sii felice per questa cosa, non mi vedrai mai più vestita come ti ho detto.
Cheryl: Ah ma io infatti sono felice, non mi lamento, anzi, meglio per me.
Dico guardandola con sguardo malizioso, mordendomi il labbro inferiore. Lei alza gli occhi al cielo, poi mi prende per mano, e torniamo in camera, devo cambiarmi le scarpe. Saliamo, e appena vedo le scarpe, rimango stupita, non mi sono mai tanto piaciute le scarpe da ginnastica, ho sempre preferito i tacchi, ma queste mi piacciono un sacco, c'è da dire che la mia ragazza ha davvero buon gusto.
Toni: Allora che ne pensi, ti piacciono?
Cheryl: Se devo essere sincera, le adoro, non so dove tu le abbia trovate, ma sembrano fatte apposta per me.
Dico sorridendole, baciandola.
Toni: Allora mettile.
Detto fatto, mi tolgo i tacchi e le indosso, mi stanno bene, sono comode e si abbinano perfettamente al mio outfit. Le guardo un attimo, mi alzo dal letto, dove mi ero appoggiata, alzo lo sguardo e le prendo la mano.
Cheryl: Ok, adesso andiamo però.
Dico per poi uscire dalla stanza con lei. Scendiamo, usciamo dall'hotel e chiamiamo un taxi con la mano. Arriva dopo pochissimi minuti e saliamo.
Taxista: Buongiorno, signorine, dove desiderate andare?
Risponde lei molto velocemente.
Toni: Rodeo Drive, per favore.
Taxista: certamente.
Io mi giro e la guardo un pò storto non sapendo dove mi volesse portare.
Cheryl: Dove mi stai portando?
Toni: In un luogo che ti piacerà sicuramente, prima di organizzare il viaggio, mi sono documentata e ho visto tutti i posti dove potremmo andare.
Dice sicura di sé.
Cheryl: Okay, allora mi fido, anche se odio aspettare.
Toni: Lo so, ma fai bene a fidarti.
Dice facendomi l'occhiolino. Io la guardo stranita e scoppio a ridere, è troppo divertente.
Cheryl: Da quando fai questo gesto?
Toni: Non lo so, mi è venuto l'istinto di farlo e l'ho fatto.
Scoppia a ridere pure lei.
Cheryl: Va bene TT, nonostante faccia ridere, mi piace.
Dico sorridendole, baciandola dolcemente. Poi mi appoggio al suo petto, circondata dalle sue braccia. Dopo circa un quarto d'ora arriviamo a destinazione, paghiamo il taxista e scendiamo dalla vettura. Ci troviamo su un marciapiedi, di una via molto grande, non ho idea, di dove siamo, la guardo con sguardo interrogativo.
Toni: Eccoci qui, siamo a Rodeo Drive, uno dei quartieri più famosi di Beverly Hills.
Dice tutta entusiasta.
Cheryl: E perché mi hai portato proprio qui, TT?
Toni: Guardati intorno.
Mi giro e osservo un pò in giro, e guardando meglio, non ci posso credere, questa via è piena di negozi rinomati, ci sono tutte le mie marche preferite di abbigliamento, da Armani a Louis Vuitton, Dolce & Gabbana e anche Prada.
Cheryl: O mio Dio TT, mi hai portata a fare shopping.
Dico saltellando dalla gioia.
Toni: esattamente.
La prendo per mano e iniziò a trascinarla per strada diretta ad Armani.
Cheryl: Dobbiamo farceli tutti, tutta la via.
Toni: Si, ma con calma Cher, abbiamo tutto il tempo che vogliamo.
Ma sono troppo felice, quindi non le dò retta e la porto ad Armani.
Entriamo, mi faccio l'intero negozio, guardo ovunque, ogni singolo vestito, vado in camerino, provo ciò che ho preso, se non mi piace lo dò a TT, che l'ho rimette a posto, sennò lo compro. Usciamo e la porto in non so quanti altri negozi, infine entriamo da Dolce & Gabbana. Mi guardo intorno con TT, che poverina porta tutte le buste dei miei acquisti.
Cheryl: Scusami TT, giuro che stasera mi farò perdonare.
Dico lasciandole un bacio sulle labbra, lei mi guarda e sorride. Intanto prendo qualche abito, e vado in camerino. Ne provo un sacco, quando ad un tratto ne indosso uno che mi calza a pennello, è un abito lungo rosso, con un leggero spacco sulle gambe e una scollatura a cuore. Mi guardo allo specchio e poi chiamo la mia ragazza.
Cheryl: TT, potresti entrare un secondo? Mi serve un tuo parere.
Toni: Si Cher, arrivo.
Entra e rimane, letteralmente a bocca aperta, poi si morde il labbro inferiore.
Cheryl: Allora, che ne pensi? Potrebbe andare per stasera?
Toni: Cher, sei bellissima.
Dice per poi avvicinarsi e prendermi per i fianchi da dietro.
Toni: Sembri una principessa, la mia principessa.
Mi guarda e mi bacia, io ricambio sorridendo sulle sue labbra, arrossendo leggermente al complimento.
Cheryl: Ti amo TT.
Toni: Ti amo anch'io principessa dai capelli rossi.
La guardo e ci baciamo nuovamente, poi poggio la testa sul suo petto, abbassandomi visto che sono più alta di lei. Rimaniamo in silenzio per qualche minuto, guardandoci dallo specchio sorridendo.
Toni: Ok, rimarrei così per sempre, ma avrei un leggero languorino.
Cheryl: TT, ma tu pensi solo al cibo!?
Scoppio a ridere staccandomi da lei.
Toni: Si, quasi, prima penso a te, poi al cibo.
Cheryl: Ah, come sei dolce.
Dico facendola uscire, devo togliermi l'abito. Mi cambio e in pochissimo tempo siamo di nuovo per strada. Chiamiamo nuovamente un taxi che in pochissimo tempo ci riporta in hotel. Andiamo in camera posiamo tutti i miei acquisti nel salotto e torniamo in strada, andiamo a mangiare fuori. Prendiamo per la terza volta un taxi e ci facciamo portare in uno dei tanti ristorantini a Beverly Hills. Arriviamo e scendiamo ad un locale molto semplice, piccolino con tavolini e sedie di legno. Ci sediamo su uno di essi all'esterno. Guardiamo il menù ed ordiniamo subito, io prendo un milkshake alla ciliegia, un panino insalata, pomodori e prosciutto, lei invece un milkshake al cioccolato, un hamburger ed una porzione di patatine fritte.
Toni: Allora Cher, ti stai divertendo?
Cheryl: da matti, hai proprio pensato a tutto, questa vacanza è la migliore che abbia mai fatto.
Dico sorridendole.
Toni: Ne sono felice, è bello sentirtelo dire.
Dice poggiando la sua mano sulla mia. Dopo molto poco arrivano le nostre ordinazioni ed iniziamo a mangiare. Lei appena vede quel panino, lo addenta divorandolo in soli due bocchini, io con il telefono in mano le faccio un video, è fantastica mentre mangia. Lo riguardo poi lo metto nelle Instagram stories taggandola con la didascalia:
"Così piccola eppure così affamata😂"
Fatto questo iniziò a mangiare, lei non si è accorta di niente. Mentre stavo per finire mi arrivano dei messaggi in direct su Instagram in risposta alla stories che ho messo prima, da parte di Jughead, Kevin, Betty e Veronica.
Jughead dice: Quella ragazza ha sempre una fame che non ha fine😂
Kevin: Fantastica Toni, divertitevi ragazze🏳🌈
Veronica: Grande Toni, viva le Choniiii💕
Betty: Cugina lasciala mangiare in pace, poverina, comunque godetevi la vacanza🏙
Rispondo a tutti molto divertita da ciò che hanno scritto, poi finisco di mangiare, Toni fa lo stesso.
Cheryl: Prima o poi, mi dovrai spiegate come fai a mangiare sempre così tanto.
Dico ridendo.
Toni: Sono una che ha molta fame, non c'è niente da spiegare.
Cheryl: Se lo dici tu.
Dice ridendo insieme a me. Poi si alza e si avvicina, prende il cellulare e lo mette su fotocamera.
Toni: Non ci siamo ancora fatte delle foto in vacanza.
Cheryl: Hai ragione, dai vieni qui.
Allargo le braccia e si mette sulle mie gambe, circondami le spalle. Mi metto in posa ed inizia a scattare foto, ce ne facciamo un sacco, in ogni modo possibile, ma la più bella credo sia una delle ultime fatte, abbracciate che ci diamo un bacio.
Cheryl: Bene direi che ne abbiamo fatte abbastanza, possiamo andare.
Toni: completamente d'accordo.
Ci prendiamo la mano a vicenda ed iniziamo a camminare. Camminiamo per un pò ed arriviamo ad parco gigantesco, con la scritta enorme, all'entrata, "Beverly Hills Gardens Parks", ci guardiamo capendoci all'istante ed entriamo.
È un parco davvero grande, c'è un laghetto pieno di ninfee, stupendo, qua e là ci sono delle fontane come decorazione ed infine un mucchio di sentieri, stradine, molto romantiche. Ne prendiamo una iniziando a percorrerla, lei ha la testa appoggiata alla mia spalla.
Toni: Sono così felice, di essere qui con te.
Dice tutto d'un tratto, io inizialmente rimango sorpresa, poi sorrido.
Cheryl: Anch'io, la nostra prima vacanza insieme, credo sarà il ricordo più bello, che terrò costudito gelosamente nel mio cuore.
Toni: Cheryl Blossom, così dolce!?
Cheryl: Dai TT, lo sai che con te lo sono sempre.
Toni: Lo so, volevo solo prenderti un pò in giro.
Mi giro e le dò una pacca sulla spalla.
Toni: Va bene, stavo scherzando, so quanto tu sia dolce con me.
Cheryl: Ecco brava.
Detto questo, continuiamo a camminare sempre mano nella mano. Dopo un'oretta e mezza, torniamo in hotel, sono già le cinque del pomeriggio e se questa sera dobbiamo uscire ho bisogno di prepararmi. Quindi prendo tutto ciò che mi serve correndo in bagno.
Toni: Non ci mettere la vita, Cher.
Cheryl: Lo sai che ci vuole tempo quando mi preparo, ma tranquilla farò il più veloce possibile.
Inizio a prepararmi, ma non ci metto proprio poco, ci metto un'ora, ma non è colpa mia, devo essere perfetta. Una volta pronta, esco e la trovo sul letto a guardare la tv, appena mi vede, la spegne e si alza venendo verso di me. Si avvicina e mi cinge i fianchi, mordendosi il labbro inferiore.
Toni: Sei semplicemente perfetta.
Dice dandomi un bacio.
Cheryl: Allora ne è valsa la pena aspettare!?
Toni: Assolutamente si.
Dice per poi dirigersi in bagno. Io mi siedo sul divano in attesa. Ci mette poco meno di me, un quaranta minuti circa. La vedo uscire e stavolta sono io che mi mordo il labbro. Indossa un abito nero che le arriva appena sotto le ginocchia, con qualche decorazione qua e là molto semplici, scarpe con il tacco nere, borsetta del medesimo colore a tracolla e la collana che le regalato al collo. Non so che dire sono senza parole, è stupenda. Mi avvicino e le dò un dolce bacio sulle labbra.
Cheryl: Sei meravigliosa, TT.
Toni: Grazie Cher.
Dice banciandomi nuovamente.
Cheryl: Ti amo TT.
Toni: Ti amo anch'io, ma adesso andiamo.
Dice per poi prendermi per mano ed uscire dalla porta. Sono sicura che sarà una serata fantastica, con lei al mio fianco mi sento bene e non chiedo altro.~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Nota autrice:
Questo capitolo è lunghissimo, ci ho messo un secolo a scriverlo😂
Spero vi piaccia💗
-Alice
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You're Sensational~Choni
FanfictionCheryl, figlia della famiglia più ricca di Riverdale, reginetta della scuola, tipica ragazza che guarda dall'alto in basso chiunque sentendosi superiore a tutti, chiusa in un'armatura che si è creata durante gli anni, a causa della sua famiglia, ma...