You're Sensational~Choni

Capitolo 10 - Piano

Toni

Siamo appena arrivati da Pop's, ad un tavolo vediamo Betty, Archie e Veronica, ci avviciamo e ci sediamo. Io li a saluto a malapena, sto davvero male e non credo di poter resistere ancora a lungo senza di lei, senza sapere come sta, adesso è davvero troppo.
Jughead si accorge del mio stato d'animo ed inizia a parlare.
Jughread: Allora ragazzi, avete delle idee, Toni come vedete sta molto male e noi dobbiamo aiutarla.
Betty: Ci dispiace così tanto Toni, ma non ti preoccupare faremo di tutto pur di ritrovarla.
Toni: Grazie ragazzi.
Archie: tralasciando le smancerie che mi piacciono, avete guardato in qualunque posto?
Jughead: Si, ovunque
Betty: Non può essere sparita da Riverdale così, a me no che Penelope vi abbia detto davvero la verità.
Toni: No lei ci ha mentito, ne sono sicura, figuriamoci se Cheryl è in Svizzera e non si fa neanche un selfie da condividere, i suoi social sono inattivi da giorni.
Veronica: Questo è vero, ma allora cosa facciamo!?
Toni: Non lo so, voglio solo ritrovarla, rivoglio la mia Cheryl.
A queste parole tutti mi guardano e appoggiano la loro mano sulla mia, come sostegno, li adoro, sono gli amici migliori che potessi avere. Questo momento di dolcezza viene interrotto da Pop che dice che c'è qualcuno al telefono per me.
Li per li rimango un po' stranita, chi mai mi vorrà al telefono?
Vabbe mi dirigo dietro al bancone e rispondo.
Toni: Pronto chi parla?
Nana Rose: È più vicina di quanto sembra.
Toni: Chi? E chi è che parla?
Nana Rose: Cheryl è molto vicina, Penelope l'ha tiene rinchiusa.
Toni: Nana Rose, dov'è che Cheryl è rinchiusa.
Nana Rose: Trovala è rinchiusa a casa...
Toni: Nana Rose, a casa dove? Dov'è Cheryl? Pronto?
Credo sia caduta la linea perché non sento più niente. Dopo questa telefonata sono ancora più sconvolta, dove può tenerla rinchiusa Penelope? E poi come si permette di trattare così la mia ragazza, sua figlia.
Comunque torno dagli altri che subito mi chiedono chi era al telefono e io racconto tutto.
Archie: Ma scusa, voi non avete detto che a casa dei Blossom ci siete andati?
Jughead: Certo che ci siamo andati.
Veronica: E allora perché Nana Rose le ha detto che Cheryl si trova a casa?
Toni: Non lo so Ronnie, ma forse ho un'idea.
Betty: Quale?
Toni: Nana Rose ha detto che a casa, giusto?
Tutti: Giusto.
Toni: Casa di Cheryl è Thirstlehouse, posto dove noi siamo andati e Penelope ci ha mentito, ma forse Nana Rose ha ragione, quella casa è enorme ha tante di quelle stanze che può averla nascosta da qualunque parte.
Jughead: È vero, hai ragione, bella idea Toni.
Toni: Grazie, ma lasciando da parte i complimenti, torniamo lì immediatamente, non posso più aspettare, devo vederla.
Betty: Certo, però vi prego assicuriamoci che Penelope non ci sia, non voglio vedere quella donna.
Veronica: Assolutamente d'accordo con B.
Detto ciò ci alziamo ed usciamo dal locale. Betty sale sulla moto con Jughead, io sulla mia e Archie e Veronica ci seguono in macchina.
Arriviamo dopo pochi minuti, io ho il cuore in gola, sono troppo in ansia.
Scendiamo tutti dai nostri veicoli, Archie e Jughead si nascondono vicino al cancello per non farsi vedere, controllando che succede all'interno, noi ragazze stiamo dietro aspettando il loro segniale per poter entrare. Passano circa 5 minuti quando improvvisamente sentiamo il rumore di un'auto allontanarsi.
Penelope è uscita, Jug ci fa segno con la mano ed entriamo. Una volta davanti alla porta i ragazzi la aprono con forza, guardano in giro per assicurarsi che sia tutto apposto, poi entriamo.
Jughead: Ok, adesso siamo dentro, ma dobbiamo fare in fretta, perché non sappiamo quando Penelope tornerà.
Archie: Io e Jug staremo qui di guardia, voi ragazze la andate a cercare.
Toni: D'accordo, allora io vado a controllare in camera sua, Ronnie, tu controlla il seminterrato e Betty guarda un po' in giro, questa casa è grandissima.
Veronica: Questa casa ha il seminterrato!?
Toni: Si Ronnie, ma comunque adesso andate vi prego, ho urgente bisogno di vederla.
Betty: Certo Toni, vedrai che la troveremo.
Toni: Grazie ragazze, davvero.
Betty: E di che, le amiche servono a questo.
Finita la conversazione ci dividiamo.
Corro per le scale talmente veloce che a momenti cado, ma non mi interessa devo fare il più in fretta possibile.