You're Sensational~Choni

Capitolo 13 - Mattinata

Toni

Sabato

È arrivato un nuovo giorno, intravedo la luce del sole filtrare dalla finestra. Apro del tutto gli occhi e mi accorgo di essere nella stessa posizione di come mi ero addormentata la notta precedente, Cheryl dorme ancora, tra le mie braccia, con la testa appoggiata al mio petto. Rimango qualche minuto a guardarla, è davvero bellissima anche quando dorme, sembra un angelo.
Non resisto e le lascio un leggero bacio sulle labbra, stando attenta a non svegliarla, e poi inizio ad accarezzarle dolcemente i capelli. In tutto questo lei non si accorge di niente, credo sia stanca a causa di tutto quello che è successo, ed è normale.
Allora mi viene un'idea, le porterò la colazione a letto, avevo detto che mi sarei presa cura di lei in questi giorni, ed è quello che farò.
Mi alzo lentamente dal letto, senza fare alcun rumore, mi vesto ed è esco dalla stanza. Però prima di avviarmi da Pop's, chiamo Fangs, non voglio lasciare Cheryl da sola.

Al telefono
Toni: Pronto Fangs.
Fangs: Pronto Toni, che c'è, è per caso successo qualcosa?
Toni: No no tranquillo, ma volevo chiederti un favore.
Fangs: Certo dimmi pure.
Toni: Allora, Cheryl è rimasta da me, perché dopo l'accaduto non se la sentiva di tornare a casa, sta ancora dormendo in camera mia, il problema è che voglio andare da Pop's a prenderle la colazione, ma non voglio lasciarla sola, capisci?
Fangs: certo che capisco, tranquilla veniamo io e Sweet Pea a fare la guardia e a controllare che non arrivi nessuno.
Toni: Grazie davvero, sapere che ci sarà qualcuno di cui mi fido che faccia la guardia mentre sono fuori mi rassicura tantissimo.
Fangs: Lo sai che se hai bisogno, basta chiedere, siamo come una famiglia.
Toni: Si lo so.
Fangs: Ok, adesso chiamo Sweet Pea e tra cinque minuti siamo da te.
Toni: ok, a dopo.
Fangs: A dopo.

Cinque minuti dopo
Toni: Ciao ragazzi, grazie ancora per essere venuti.
Fangs: Figurati, su di noi puoi sempre contare.
Sweet Pea: Assolutamente si, basta solo chiedere.
Toni: Ok, allora io vado, fate come se foste a casa vostra, ma attenti a non svegliarla, vi prego, ieri sera era davvero stanca, ha bisogno di dormire.
Fangs: Certo, allora ci vediamo più tardi, vai pure tranquilla, qui ci pensiamo noi.
Toni: Ok, a più tardi.

Vado da Pop's, passo dal fioraio un'attimo e in pochissimo tempo ritorno a casa.
Trovo Fangs e Sweet Pea seduti su delle sedie in veranda, stanno chiacchierando quando si accorgono di me e si girano.
Sweer Pea: hai fatto in fretta.
Toni: Si al locale non c'era coda e poi con la moto si fa sempre abbastanza in fretta.
Fangs: Allora noi andiamo.
Toni: Certo, non l'avete mica svegliata, vero?
Sweet Pea: No no tranquilla, ci vediamo lunedì a scuola.
Toni: Ok ciao e grazie ancora.
Dopo averli salutati entro in casa, controllo che stia davvero dormendo, ma credo di si, perché se Fangs e Sweet Pea l'avessero svegliata me ne sarei accorta, infatti dorme ancora beatamente.
Preparo un bel vassoio con la colazione, tutto bello sistemato, con al centro la rosa che ho comprato dal fioraio. Ritorno in camera e la vedo svegliarsi, si stiracchia, apre gli occhi e mi guarda con la faccia ancora un po' assonnata.
Toni: Buongiorno Principessa, finalmente ti sei svegliata.
Cheryl: Buongiorno amore, ma ho dormito così tanto? Da quanto sei sveglia?
Toni: Non da tantissimo in realtà, però sono le 10:30, hai dormito un bel po'.
Cheryl: Cavolo, è già così tardi, pensavo fossero le 9, comunque mi attira molto il vassoio che hai in mano, è per me, vero?
Toni: Si è per te, sono andata da Pop's a prendere la colazione, solo per te.
Cheryl: Che dolce che sei, ma quando ci sei andata? Io non ti ho sentito uscire.
Toni: Mi sono alzata e ci sono andata, ma tu eri talmente stanca, che non ti sei accorta di niente, dormivi come un ghiro.
Cheryl: E mi sa di si.
Toni: Ho chiamato anche Fangs e Sweet Pea perché non volevo lasciarti sola, e tu dormivi, non hai sentito niente.
Cheryl: Davvero!? Oddio mi sa che dormivo proprio pesantemente.
Toni: Ho notato, quando sei stanca niente ti può svegliare.
Dico ridendo, lei mi guarda e mette il broncio.
Cheryl: Mi sono offesa, non è colpa  mia se ho il sonno pesante.
Toni: Lo so, sei tenera anche quando sei imbronciata, ma vorrei che mi facessi un sorriso.
Cheryl: No, stavolta non vincerai, fatti perdonare e io tolgo il broncio.
Toni: E cosa dovrei fare?
Cheryl: Mmm potresti iniziare a darmi la colazione, poi vedi tu.
Toni: Ok, però ad una condinzione.
Cheryl: Quale?
Toni: Io ti do' la colazione, se mi dai un bacio, poi però togli il broncio.
Cheryl: Ok, ci sto.
Così facendo, mi avvicino al letto, appoggio il vassoio sul comodino e mi stendo affianco. Mi giro verso di lei, mi guarda e mi da un bacio sorridendo.
Cheryl: Soddisfatta!?
Toni: Molto.
Cheryl: Ecco adesso dammi il cibo.
Toni: Calmati però, sembra che non mangi da giorni.
Cheryl: Beh in realtà è così, mia madre quando mi teneva rinchiusa non mi dava molto da mangiare.
Lo dice guardando per terra, con lo sguardo triste, vuoto. Avevo giurato a me stessa che quello sguardo non glielo avrei mai più visto, mi fa stare male.
Per rassicurarla, mi avvicino ancora di più, l'abbraccio forte, lei si abbandona tra le mie braccia, con la testa appoggiata al mio petto.
Toni: Scusami, davvero non volevo.
Cheryl: Tranquilla non fa niente, l'importante è che tu ora sia qui con me e che non te ne andrai più.
Toni: No non me ne andrò più e ti proteggero' sempre, ti amo troppo.
Cheryl: Ti amo anch'io TT.
Dette queste parole, rivolge il viso verso di me e mi lascia un dolce bacio sulle labbra, come per dirmi tutte quelle cose che ancora non mi ha detto.
Ci stacchiamo e prendo il vassoio, lo metto tra noi, iniziando a mangiare.
Lei mangia molto piacevolmente e sorride, vederla così mi rende tanto felice, vederla felice, mi rende felice.
Cheryl: TT.
Toni: Si amore, che c'è?
Cheryl: Davvero hai chiamato Fangs e Sweet Pea perché non volevi lasciarmi sola?
Toni: Certo, non volevo uscire di casa, e avere paura, paura che ti succedesse qualcosa, paura di perderti di nuovo, non lo avrei sopportato.
Cheryl: Lo so che l'ho già detto, ma sei troppo dolce con me.
Toni: Eh si, ma non posso farne a meno, se amo qualcuno, sono così.
Cheryl: E adoro questa cosa, è anche per questo che ti amo.
Non so più che dire, allora prendo l'iniziativa e la bacio di nuovo, lei ricambia.
Toni: Comunque questa rosa è per te, l'ho presa stamattina, dopo essere passata da Pop's.
Cheryl: Lo sospettavo, e ti ringrazio ancora.
La prende in mano e l'annusa.
Cheryl: Mmm che buono odore, ma è già la seconda volta che me ne regali una, giuro che prima o poi  ricambierò il favore.
Toni: tranquilla, non ti preoccupare, non ce né bisogno.
Così dicendo la mattinata continua tra risate, chiacchiere e coccole, passare del tempo con lei mi fa stare bene, mi libera la mente e mi rende felice.