Il pranzo è stato normale, abbiamo parlato di scuola e abbiamo sentito qualche canzone di Archie. Le novità sono arrivate agli allenamenti.
La terza o la quarta prova della coreografia viene interrotta dalla voce di Cheryl "Vixens ascoltatemi!" ci mettiamo intorno a lei e continua "Il coach mi ha detto che la prossima partita sarà dopodomani, o bulldogs giocheranno in casa e noi dovremmo dargli la carica necessaria per vincere! Chiaro?" annuiamo tutte non decisione "Bene, adesso prociamo il lancio di Ester" ed si, essendo tra le più leggere hanno deciso che a salre in aria dovrò essere io.
Non è un problema siccome a New York l'ho fatto altre volte, l'unica differenza è che delle cheerleader di New York c'erano mesi di prove, qui solo pochi giorni.
Mentre ci mettiamo in posizione si sente la porta della palestra aprirsi e chiudere. Successivamente Jughead fa la sua comparsa sedendosi sugli spalti godendosi lo spettaccolo.
Iniziamo a ballare, arriva il mio momento, le Vixens mi lanciano, faccio una spaccata in aria e riatterro ma qualcosa va storto. Le uniche nella giusta posizione sono Betty e Veronica che non riescono a prendermi correttamente e cado rovinosamente a terra.
Sento un dolore lancinante alla caviglia "STOP, VIXEN A TERRA" urla Cheryl. Le cheerleaders si riuniscono in fretta in cerchio in torno a me e Jughead corre verso di noi mentre io sono a terra tenendomi con la mano la caviglia dolorante.
"Dobbiamo portarla in infermieria" doce Betty "Riesci a camminare?" chiede Veronica. Provo ad alzarmi ma appena faccio un minimo di pressione sulla caviglia ricado a terra. Jughead si fa spazio tra le ragazze e si abbassa alla mia altezza. Mette un braccio dietro la schiena e uno sotto le gambe. Senza troppa fatica mi solleva e con passo deciso mi porta in infermeria.
Mi fa sdraiare su un lettino "Vado a chiamare l'infermiera" mi avvisa ed esce. Torna dopo qualche secondo seguito da una signora di mezza età "Cosa è successo cara?" mo chiede gentilmente. Jughead mi si avvicina andando dal lato opposto del letto ripetto alla signora "Stavo facendo le prove per la partita di dopodomani e sono caduta male" la signora inizia a guardare la caviglia "Diciamo che non ti hanno prese" quando la signora tocca la caviglia sussulto dal dolore "La riesci a muovere?" scuoto la testa e la signora raggiunge un armadietto. Prende delle bende e mi fascia la caviglia "Non sforzarla, usa le stampelle per tre giorni. Non muoverla in alcun caso e limita gli spostamenti al minimo" annuisco e ci lascia sola "Perfetto.... La prima partita a cui potevo partecipare e ho la caviglia in questo stato" sbuffo incrociando le braccia al petto "bhe potremo fare il tifo per Archie dagli spalti" lo guardo scettica "Non sei il tifo da fare il tifo durante una partita.... E poi non è la stessa cosa" lui sembra dispiaciuto "Allora andiamo al drive-in!" lo guardo scettica "Con la moto?" lui sembra pensarci su "chiediamo la macchina a Kevin! Invitiamo anche lui se vuoi" mi propone entusiasta. Sta davvero cercando di tirarmi su il morale "scegli tu il film?" lui mi sorride "perfetto! Ti sorprenderò! Vuoi che ti accompagni con la moto a casa?" scuoto la testa "Con la caviglia rotta la moto non è il massimo" lui annuisce. Mi lascia un bacio e in quel momento la porta si apre "Ester come stai?" entrano Betty e Veronica preoccupate.
Jughead esce salutandomi "Ci vediamo domani" lo salutiamo e le ragazze si siedono accanto "Ti accompagnamo a casa con la macchina. Ci dispiace per quello che è successo. Le cheerleaders ti chiedono scusa. Loro erano distratte dalla presenza do Jug" sbuffo ancora una volta "Meglio andare" mi aiutano a scendere dal lettino e ad andare verso la loro macchina. Saliamo e partiamo.Quando arriviamo a casa mia madre mi viene subito in corso "Cosa ti è successa amore di mamma?"
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Jughead Jones~La Nuova Arrivata~
FanficNon è la vostra prima fanfiction e non mi piacciono gli spoiler ma se vi piace Jughead questa storia fa per voi quindi non fatevi troppe domande e iniziate a leggere *CONTINUO IMMAGINA DELLA NOSTRA RACCOLTA