Jughead Jones~La Nuova Arrivata~

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Per tutto il resto della mattina non sono riuscita a trovare Cheryl ma non mi arrendo, oggi ci sono gli allenamenti quindi le parlerò dopo. Esco dalla classe e mi ritrovo Caroline davanti "Andiamo?" mi domanda e insieme ci incamminiamo verso la mensa. Prendiamo i vassoi e andiamo verso il tavolo dove sono seduti Kevin, Betty, Veronica, Archie e Jughead. Mi siedo vicino a quest'ultimo seguita da Caroline "Ragazzi lei è Caroline, era la mia migliore amica a New York" loro sorridono e si presentano. Jughead allunga in braccio e mi circonda la vita avvicinandosi e mi lascia un bacio sulla guancia. Appoggia la sua testa sulla mia spalla nascondendo il suo volto nel mio collo e mi sussurra senza che nessuno possa accorgersi di niente "Non siamo riusciti a trovare Cheryl. L'abbiamo cercata ovunque ma niente" si stacca e si allontana di poco "Non mi avevi detto che ti eri fidanzata!" mi da delle leggere gomitate sul braccio e ghigna.

Sorrido in imbarazzo non sapendo che fare. Un po' come quando ti fanno dei complimenti i parenti che non vedi da anni per intenderci.

"Non ci sentiamo da un po'" mi giustifico io e Betty si aggiunge alla conversazione "Quando sei arrivata Caroline?" lei dopo aver mandato giù un boccone di insalata risponde "Settimana scorsa, ma ho avuto da fare con la valigia e a fsre compere, siccome sono qui da sola...." mi giro verso di lei mentre il braccio di Jug non si sposta dalla mia vita "E i tuoi genitori?" domando perplessa "Non volevano muoversi quindi sono qui da sola" alza le spalle e continua a mangiare.

Strano...molto strano... Lei era molto legata ai genitori essendo anche figlia unica.

Dopo pranzo Caroline torna a casa e noi altre andiamo agli allenamenti ma Cheryl non si presenta. Mentre le altre provano la coreografia io vado nei bagni a cercarla mentre Betty e Veronica intrattengono le altre.

Trovo Cheryl affacciata ad una finestra, seduta sul termosifone a osservare il campo da rugby "Cheryl" la chiamo piano e lei rimane impassibile. Mi avvicino e mi siedo accanto a lei e inizia a parlare "Ci volevamo bene, ci amavamo come solo due gemelli possono. E ora non c'è più. Sono solo metá di me, l'altra mia metà era Jason" delle lacrime iniziano a scendere dai suoi occhi. Le accarezzo la schiena "Lui vivrà per sempre dentro te. Eravate gemelli, non semplici fratelli. Lui non vorrebbe che ti abbattessi così, lui vorrebbe che tu uscissi e moatrassi al mondo quanto forte e bella tu sia" lei posa il suo sguardo su di me e mi sorride "Grazie" le prendo la mano cercando di darle sostegno. Non me la sento di farle domande, non adesso. "Grazie Ester e scusami, scusami davvero tanto se ti ho trattato male" le sorrido "Acqua passata".

Dopo 15 minuti in silenzio decidiamo di tornare dalle altre e subito V e B vengono verso di me ma prima che possa dire qualcosa ka porta si apre rivelando la figura di Caroline "Sono qui le selezioni delle Vixens?"