Byron

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(t/n) tuo nome
(c/o) colore occhi

Nuova scuola nuova vita continuavo a ripetere mentre camminavo per dirigermi verso il mio nuovo liceo.
Se venivo bullizata si cambiava città, scuola e " amici ". Non che io ne abbia mai avuti, però...
Mi fermai davanti alla porta della mia classe. Avevo paura dell'impressione che avrei fatto ai nuovi compagni.
Entrai titubante, ma poi scoprii che la classe era vuota, eccetto per una persona.
' Ciao, tu sei la nuova giusto ' mi chiese mentre si abbassava il cappuccio fradicio per la pioggia. Quando scorsi il suo viso mi pietrificai. Lentamente annui, poi realizzai che davanti a me c'era veramente il famosissimo portiere della Inazuma Japan: Mark Evans !
Aspettai che la classe si riempi e poi mi presentai. Era come un sogno che si realizzava ! Molte delle squadre che amavo erano davanti ai miei occhietti (c/o). 
Il prof ci portò a giocare a calcio nel campo interno. Mi furono affidati 3 ragazzi: Xavier, Jordan e Byron.
A dir la verità odiavo Byron. Non  sopportavo il modo con cui si atteggiava e in cui parlava. Mi dava sui nervi ! Quest' ultimo mi si avvicinò dicendo 'sei la nuova giusto? Piacere io sono-' con tono freddo e distaccato gli risposi velocemente ' Byron Love. Sono (t/n). Se non ti dispiace vado da Jordan e Xavier ' e così mi allontanai con lo sguardo incredulo del biondo puntato addosso.
*Skip time*

Era sera fuori, e io continuavo ad annoiarmi. Quando stavo per dormire, il silenzio fu rotto dalla mia suoneria. Era lui, Byron. Risposi velocemente con un ' non posso ' e riattachai la chiamata.
Di nuovo sul punto di dormire quando il cuore iniziò a battermi sempre più veloce e a farmi salire l'ansia. Dato che i miei non c'erano decisi di uscire a farmi un giro.
Fissavo costantemente i miei piedi sparire e apparire uno dietro l'altro fino a quando una voce mi fece fermare. Un uomo sulla trentina d'anni mi stava guardando. Con un rapido gesto mi prese il braccio e iniziò a trascinarmi dentro un vicolo che era lì affianco. Cercavo di liberarmi in tutti modi, ma la stretta era troppo forte per me.
Quando mi arresti definitivamente, un pallone colpì in piena faccia lo sconosciuto liberandomi. Guardai dalla direzione del colpo e corsi più velocemente possibile verso essa. Il mio eroe era Byron. Che voi ci crediate o no, lo abbraccia. Il mio viso era immerso nella sua maglia. Piangevo a dirotto. La paura passò quando il ragazzo mi afferrò le spalle col le mani calde. Cercai di ringraziarlo, ma non ci riuscivo per colpa dei singhiozzi.
Mi zitti con un dito e mi disse ' corri '.
Cercai di elaborare quella unica parola uscita dalla bocca del ragazzo.
Poi quando sentii dei rumori alle mie spalle capii. Iniziammo a correre mano nella mano, come due bambini che giocano in un caldo pomeriggio d'estate. Quando eravamo abbastanza lontani, ci fermammo. Eravamo sotto un' albero di ciliegio. Il cielo oscuro era immerso in un mare di stelle e la candida luna illumina i nostri visi. Iniziai a ridere per la corsa che avevamo appena compiuto, e poi quando mi calmi gli chiesi abbassando il viso ' Byron,mi... Perdoni? ' gli occhi del ragazzo mi fissavano. Prima era un po' sorpreso dalla domanda, poi addolcì lo sguardo sorridendo e rispondendo ' come non farei a perdonare un'angelo ? ' Arrossì come non mai. Abbassai velocemente il mio viso e poi dissi ' sai, questa sera è veramente bella ' lui annuì. Ci riguardiamo negli occhi. Stavo per girarmi, ma lui fu più veloce. Le nostre labbra combaciavano, andando a formare un dolce e semplice bacio, pieno d'affetto. Solo le stelle e la pura luna sono complici dell'amore di 2 adolescenti.

Fine ♥️

Angolo stellare

Bhe, com'è la mia prima x reader su Inazuma ? Siete stati incantati dal nostro caro Byron ? Dalla vostra Luna è tutto e alla prossima storia.
Bye 

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