David

1.5K 52 5
                                    

Finalmente, dopo ore di ricerca avevo trovato il peluche che mio fratello tanto bramava. Da quando l'aveva visto in pubblicità non faceva altro che assillare sia me che i nostri genitori.
Appoggiai la mano sopra il morbido pinguino, quando una seconda mano si appoggiò sopra di esso. Mi voltai verso il proprietario di quest'ultima e lui fece lo stesso. Gli rivolsi uno sguardo truce e successivamente annunciai "Mi scusi signore... Ma questo peluche l'ho toccato prima io..."
Ci tenevo a regalarlo a mio fratello, in più era anche l'ultimo sullo scaffale.
Il ragazzo che si trovava davanti a me mi squadrò da capo a piedi e poi disse: "Oh... Mi dispiace signorina..."
Successivamente tolse la mano dal peluche. Nonostante avesse smesso di toccarlo non se ne andò. Anzi, continuava a fissare sia me che l'animaletto morbidoso.
Presi il pinguino dallo scaffale e mi diressi alla cassa. Mentre pagavo notai con la coda dell'occhio che il ragazzo si trovava affianco a me.
Diedi una banconota alla commessa, raccolsi la busta contenente il mio acquisto e infine mi diressi più velocemente possibile fuori da quel negozio. Quel tipo era veramente inquietante. E poi la benda che portava sul suo occhio lo facevano sembrare ancora più raccapricciante. Iniziai a camminare velocemente verso casa mia. Durante il tragitto incontrai un mio caro amico e così decisi di chiedergli aiuto
"Jude! Ti prego! C'è un tizio inquietante che mi sta seguendo... Potresti fare qualcosa?"
Jude rimase quasi senza parole e poi si parò davanti a me. Spaventata indicai il losco figuro che mo seguiva. Jude lo guardò e dopo un paio di secondi scoppiò a ridere. Gli presi le spalle e iniziai a scuoterlo "Jude! Mi devi aiutare! Perché stai rispondendo?!"
Jude mo guardò e poi mi disse: "(T/n) lui è David, l'amico di cui tanto ti ho parlato"

Passarono due mesi e io e David  diventammo amici. Inizialmente non mi piaceva come tipo. Credevo fosse solo un malato di mente con la fissa dei pinguini, invece scoprì un lato buono e gentile in quel ragazzo. Beh, sinceramente era un amico fantastico, talmente tanto fantastico che me ne innamorai perdutamente. L'unica persona che sapeva dell'amore che provavo per quel ragazzo era mia madre. Le avevo sempre detto tutto e molte volte sapeva dare consigli veramente utili.
Le raccontai ogni singola cosa che sapevo su quel bellissimo ragazzo.
Passavamo notti intere solo parlando di lui.
Un giorno mi disse che era arrivato il momento di confessarmi al ragazzo che tanto amavo. Un po' titubante decisi di seguire l'ennesimo consiglio di mia madre.
Decisi di chiamarlo e di inviarlo a casa mia per mangiare la pizza e guardarci un bel film insieme. Fortunatamente quella sera i miei non ci starebbero stati e mio fratello sarebbe andato da un suo amico a dormire. Dopo aver stabilito l'ora dell'incontro mi preparai. Posizionai sul mio letto un enorme peluche a forma di pinguino e poi appoggia una piccola busta di fianco a lui.
Dopo essermi lavata e preparata decisi di leggere in attesa del mio ospite. In passato avevo lasciato una copia delle chiavi di casa mia al ragazzo im caso di emergenza, quindi decisi di nascondermi nel mio armadio qualche minuto prima del suo arrivo. Mentre me ne stavo seduta nel mio armadio, sentii una porta aprirsi e successivamente una voce chiamare il mio nome. I passi di David si avvicinavano sempre di più alla mia camera finché la porta di essa si aprì.
Sentivo che si stava muovendo fino a raggiungere il letto... Poi silenzio.
Poco dopo la quiete fu infranta dalla sua voce
"Caro David,
Ti scrivo questa lettera solo per un motivo. Volevo confessarti i mieo sentimenti che da un po' di tempo nutro verso di te. Sai, dopo essere diventata tua amica mo sono resa conto che persona fantastica sei e che la mia vita senza te non è nulla. Spero solo che tu possa ricambiare il mio amore. Con affetto (T/n)"
Quando finí di leggere uscii dall'armadio. Lui si voltò a guardarmi. Poi mi corse incontro. Mi abbracciò e poi mi scoccò un dolce e casto bacio sulle labbra.
Sorrisi e pensai ad una frase che David mi ripeteva sempre. I pinguini fanno miracoli.

Fine

Piccolo spazio per la scrittrice

Ehii! Ciao! Come va? Dopo un'eternità ho aggiornato! Spero vivamente che questa storia vi possa piacere.
Ciauu!

inazuma eleven x reader Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora