Non sono come sembro.

3

Voglio dipingere la verginità del mondo!
- Paul Cezanne –

Conies ci è rimasta male, non si aspettava un colpo del genere, sembrava tutto perfetto e Lui così tenero e carino. Non si abbatte, il paese è così pieno di ragazzi che le piacciono e le vanno dietro, e poi, a volerla dirla tutta, anche se sogna il principe azzurro, innamorarsi, proprio in quel periodo non è tra le sue priorità.

Un pomeriggio, Max presenta alla comitiva di amici un suo nuovo amico, Gabriel. Bello ma non troppo, tamarro al punto giusto, pieno di pircing e qualche tatuaggio, timido, molto timido. Per tutto il tempo non apre bocca nè interagisce con qualcuno. Conies saluta e torna a casa. Per tutta la sera però, nonostante non abbia provato nessuna attrazione fisica nè mentale verso Gabriel, lo pensa intensamente, quel ragazzo ha qualcosa di misterioso che non riesce a toglierselo dalla testa, così d'istinto invia un sms a Max chiedendogli il numero del nuovo amico. Dopo pochi minuti arriva la risposta.

"Hei Cony, arrivi tardi, Gabriel ti ha anticipato. Se non ti ha ancora scritto lo farà a breve. Comunque ti giro ugualmente il suo numero. Ti bacio. Dolce Notte."

Passano i giorni e tutto tace. Gabriel non si fa vivo e Conies così decide di farsi avanti e i due si danno appuntamento un pomeriggio di inizio autunno.

L'imbarazzo è alle stelle, ma riescono comunque a parlare e confrontarsi, hanno entrambi voglia di innamorarsi e mettersi in gioco senza affrettare le cose. Solo dopo tre giorni iniziano una relazione.

Conies è scettica sull'amore che sta nascendo, i due ragazzi vivono in paesi diversi e si vedono se gli va bene tre volte a settimana. Due vite diverse con orari e impegni diversi. Conies studia, Gabriel riscalda il banco, Lui ama ballare, Lei odia ballare e quindi spesso il sabato sera dopo che Conies rientra a casa lui va a divertirsi. Nonstante ciò basano il rapporto sulla fiducia e la storia continua. La gelosia però cresce.

Conies si sente ormai donna ed è pronta per il grande passo: perdere la verginità con Gabriel e organizza la sua prima volta nei minimi dettagli con la sua migliore amica: hanno deciso di donarsi entrambe ai ragazzi che amano.

Dopo pochi mesi dall'inizio della storia d'amore, un pomeriggio freddissimo di Dicembre, i quattro amici in sella a due motorini, si allontanano dal paesino fino ad arrivare al mare, distante diversi chilometri.

Una casa presa in prestito da un conoscente,  fredda ma accogliente ospita le due coppie di amici. Agitati, eccitati, spaventati ma felici si dividono in due camere diverse.

La prima volta non è mai come si immagina o come si spera e questo le due ragazze lo sanno benissimo. Non si aspettano la scena d'amore vista nei film o letta su qualche libro. Si spengono le luci, la vergogna sale e l'eccitazione aumenta.

Gabriel è dolce  e premuroso, si preoccupa di non far male Conies e la stringe sempre più forte tra le sue braccia. Inizia a spogliarla lentamente accompagnando ogni movimento da teneri e dolci baci che partono dalla fronte e ricoprono tutto il viso. La ragazza è tesa, ha paura di sentire dolore, di perdere tanto sangue, di soffrire, di essere scoperta dai suoi genitori ma il suo principe azzurro riesce a farla rilassare sdraiandola delicatamente sul letto e continuando a  esplorare il suo corpo con la bocca, con la lingua...brividi di piacere le percorrono la schiena e senza accorgersene si ritrova a godere, silenziosamente,  per non farsi sentire da Jo e Max nella stanza accanto.

Impacciata per la situazione, col timore di non essere all'altezza si lascia sfiorare dalle mani grandi di Lui e delicatamente si fanno spazio tra le sue cosce. E' bagnata , con il fiato corto, sudata, ha voglia di raggiungere l'apice del piacere che ben conosce per tutte le volte che si è tocca nel buio della sua cameretta, ma non osa prendere iniziative, ha paura di sbagliare.

Avvinghia le sue gambe tra la vita del ragazzo e lui scivola dentro, con semplicità, senza dolori nè fastidi. Non parlano, fanno l'amore silenziosamente.

Passano diverse ore e finalmente le porte che separano le due camere da letto si aprono, le migliore amiche si abbracciano e senza dire una parola a entrambe il viso si riga di lacrime.

Ritornano a casa, c'è tempo per confrontarsi e rendere partecipe l'una dell'altra del grande evento appena accaduto. Qualcosa in loro è cambiato, si sentono donne, più fighe, quasi esperte, adulte. Pronte alle nuove esperienze.