Non sono come sembro.

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Il destino mescola le carte e noi giochiamo.

- Arthur Schopenhauer –

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Dopo circa un'ora Conies e Miles vedono arrivare i primi amici della ragazza. Sono stanchissimi ed è quasi ora di rientrare. Si danno appuntamento tramite il gruppo whatsapp fuori dal locale e aspettano che la piccola ciurma si ritrova.

Miles saluta tutti e si concede educatamente.

«Siete stati tutti la serata su quei divanetti?» curiosa Laura

«No, abbiamo anche ballato.» risponde sicura di se Conies, sorridendo.

«Lalla, ti sei data da fare in bagno ho visto» le annuncia Fra, la sua migliore amica dandole una gomitata.

Sorridono e strillano, all'apice dell'euforia. Conies le guarda, non capisce tutta sta felicità o forse comprende ma non approva di sbandierarla ai quattro venti. Lei lo fa raramente o meglio dire mai.

Arrivano anche Luis e Verdy mano nella mano. Il ragazzo cerca lo sguardo dell'amica, come se cercasse la sua approvazione...e arriva, accompagnata anche da un reale sorriso di piacere.

Tornano in appartamento e prima di abbandonarsi tra le braccia di Morfeo ognuno racconta spezzoni piacevoli della serata. Conies ascolta tutte ma non non svela nulla della sua serata a parte la piccola bugia di essere rimasta tutto il tempo al locale a ballare e chiacchierare col ragazzo.

L'indomani decidono di trascorrere la giornata a Pisa, per poi rientrare nel tardo pomeriggio e cenare nuovamente al McDonald's in centro, proprio sotto i loro appartamenti. Lunedi invece, ultimo giorno di vacanza, prima di rimettersi in viaggio visitano L'Accademia di Belle Arti, Università molto gettonata e scelta da tutti loro, eccetto Luis e Conies che hanno optato di fare Architettura.

Solo dopo davanti ai super calorici panini del Mc, la comitiva apprende le novità e i cambiament di programma di qualcuno.

Luis e Verdy hanno deciso di provare a tirar su una storia d'amore.

Conies prenderà un anno sabbatico dallo studio per provare l'esperienza del Servizio Civile Nazionale.

Francy farà l'accademia ma vorrebbe diventare una fotografa di Eventi.

Laura che ha sempre odiato lo studio vuole lavorare e non più perdersi tra i libri.

Il volo del ritorno è breve e velato di tristezza. Ognuno di loro nel proprio intimo sa che quella è stata l'ultima vera vacanza, anche se breve, da spensierati. Quella vacanza che ha segnato il pessaggio decisivo dall'adolescenza all'età adulta. Coloro che proseguiranno gli studi dovranno comunque sia darsi da fare per mantenersi in autonimia e non pensare più sulle spalle dei genitori, chi si immergerà nel mondo del lavoro, sa che la strada è in salita e il percorso lungo e tortuoso, ma arrivare in vetta sarà la soddisfazione più grande. C'è chi pensa anche che fare progetti, pur facendoli è inutile perchè il destino fa il suo corso.

Agosto è quasi giunto al termine, la tranquillità che popola le stradine del paese inizia a sparire. A breve si tornerà alla normalità.

Ma ormai che ha terminato gli studi e ha deciso di non preseguire, almeno per un anno, quale sarà la sua normalità - pensa Conies? Si dà da fare per presentare in tempo la domando del Bando del Servizio Civile, non ha certezza che venga accolta, ma ha deciso di provare ugualmente.

" Ci ho provato a starti lontano ma non ci riesco. Non mi importa cosa hai fatto in mia assenza, ma ti prego ritorna con me anche se non mi ami come io vorrei."

Un messaggio inaspettato. Un sms mai desiderato. Gabriel. Il primo vero amore di Conies. Colui con cui ha perso la sua verginità. Il ragazzo che le ha fatto battere il cuore per 3 anni.

Un messaggio carico di tristezza che non lascia indifferente la ragazza. Può sembrare apatica, indifferente, solitaria e insensibile, ma non ama vedere le persone soffrire, soprattutto se la causa è lei e colui che soffre ricopre un posto speciale nel suo cuore. Decide di incontrarlo.

Si rivedono dopo diversi mesi di latitanza da parte di entrambi. Non si sono indifferenti e si scrutano, trovandosi più adulti e maturi. Gabriel le confida che l'ha pensata spesso, ha avuto si delle storie ma tutte le volte che poi si ritrovava da solo tra le mura della sua camera il pensiero tornava a lei. Lui la ascolta come non ha mai fatto fino ad ora.

Conies gli dice che si è sentita soffocare pur non ricevendo più le attenzioni volute. Il fatto di aver bruciato velocemente delle tampe, impegnandosi con lui senza prima aver fatto delle esperienze ha fatto si che tirasse fuori la vera Lei. Era attratta da qualcuno che pur non amandola la faceva sentire importante. Si era avvicinata a colui che che riusciva a capirla solo con uno sguardo e riuscendo a risollevarle il morale con una semplice battuta. Trascorreva molte ore, se pur in in ambiente pubblico con qualcuno che non era Lui. Questo ha fatto ciò che qualcosa nel suo Io interiore si mettesse in allarme e ha deciso di seguire i sui istinti. Le confessa che non è pentita dei peccati commessi e soprattutto di non vergognarsi della donna che è diventata. Ha ancora tanto da lavorare, su di lei, sulla sua persona per migliorarsi ma sa di essere sulla buona strada. Gli dice ancora che l'ha amato e forse lo ama ancora, ma che lei, stupida e ingenua ragazza di campagna non sa in realtà cosa sia il vero amore e forse non lo scoprirà mai pur legandosi a qualcuno.

E' cresciuta con la bellissima storia d'amore dei nonni paterni.

«Vedi Gabriel, mia nonna è rimasta vedova giovanissima e nonostante ciò ha deciso di non farsi una nuova vita.» gli racconta Conies

Gabriel non capisce. La ragazza poi continua ...

« e sai qual è la cosa bella? Che dopo oltre quarant'anni di vedovanza, Lei tutti i santi giorni, mattina e sera saluta il suo amato, baciandolo in foto e affidandoli i suoi problemi e le sue preoccupazioni.» fa una paura e sorride, poi riprende «io pur sognando un amore come il loro, so di non riuscire a essere lei. Ho difficoltà nei rapporti sociali e amare così incondizionatamente non fa parte di me pur desiderandolo. Pretendo egoisticamente ma mi stanco facilmente. Ho avuto voglia di provare e confrontarmi.» rimangono in silenzio per un tempo che sembra infinito.

«Ho capito quello che vuoi dirmi. Capisco che il tuo non aver fatto esperienze ti ha allontanato da me avvicinando a qualcuno che ti dava più attenzioni di me. Ho sbagliato a dare le cose per scontato.» risponde Gabriel.

«Te la senti di avere accanto una come me?» chiede Conies

«Si, ora e per sempre» conferma il ragazzo.

Si abbracciano come non hanno mai abbracciato in vita loro. Consapevoli che non sarà facile ma con tanta voglia di ricominciare.

"Avrò fatto la scelta gusta?" pensa Conies una volta arrivata a casa e chiusasi in camera sua. Riflette molto su questa scelta. Sarà stata afrettata? Quanto vorrebbe confidarsi con Jo. Perchè la loro amicizia è finita e per orgoglio non si sono confrontate? La ragazza è triste, si interroga sulla sua vita, non è così che si immaginava a diaciannove anni. Con i compagni di classe iniziano a sentirsi sempre meno, hanno preso tutti strade diverse e non si sentono più in obbligo di alimentare il rapporto che ad essere sincera pensa Conies non era autentico al cento per cento, a parte con Luis.

Il giorno dopo fnalmente arriva la risposta alla domanda per il SCN e Conies è dentro. Felice ma agitata prende coscienza che la sua vita sta per cambiare. Un'esperienza forte, impegnativa e significativa accrescerà il suo essere. E' anche la volta buona per trovare nuove amiche. Dà la notizia al suo ragazzo che stranamente accoglie con entusiasmo.