Un Amore Tra Lupi

13.

La mattina successiva io ero già sveglia dalle 5:00a.m. non avevo sonno sentì delle voci di J e di Alan, decisi di ascoltare la loro conversazione.

"Il branco è morto"
"Com'è possibile?"
"Hanno avelenato quell'aria"
"E cosa è veleno per voi?"
"Lo strozza lupo per caso? Ma non potete essere voi c'è avete un patto con i lupi uccidete solo i vampiri"
"Sì, solo che a scuola ci sono più lupi che vampiri, non so proprio chi sia stato nessuno ha preso le nostre scatole di strozzalupo"
"E cosa pensi che stia succedendo?"
"Non lo so comunque Aria domani non va a scuola sta a casa e con lei ci sta Dorian"
"Come mai loro due?"
"Be devono fare una ricerca di lettere da quello che ho capito"

Scesi al piano di sotto e me ne andai in cucina per prendere l'acqua, ascoltai ancora la conversazione tra Alan e J e io non dovevo sapere niente. Bevi l'acqua e sapete qual'era il problema e che era infetta da strozza lupo merda rovesciai l'acqua e la sputai pure ero tutta bruciata sul viso.
Sentì bussare ed andai ad aprire una persona incappucciata si slanciò su di me con un paletto di legno cercò di infilarmelo del cuore e nessuno ci sentiva.
Ribaltai la situazione io ero sopra di lui e li levai la maschera e chiamai Jony.

"Jony ho trovato il vostro ladro di strozza lupo"

Immobilizzai il ragazzo o meglio immobilizzai Jason il migliore amico di Jony ed era un umano. Li tirai una gomitata che li feci perdere i sensi.
Jony finalmente venne da me e lo vide Alan corse da me e mi guardo la faccia, mi alzai e scrissi a Dorian di non bere l'acqua per due giorni guarì presto il tutto e mia madre e mio padre scesero le scale e mi videro che la mia faccia stava guarendo.
Alan e J lo legarono e lo misero nella gabbia dove mi rinchiudono nella luna piena.
Aspettai che Jason che si svegliò e quando successe lo vidi più spaventato io avevo un coltello in mano solo per aprirmi le sacche di sangue solo per non ucciderlo.

"Aria p-per f-favore no-non farmi del male"

Presi la sedia e mi sedetti proprio vicino le sbarre.

"Ascoltami Jason non so che cosa hai visto me lo puoi dire?"
"Tu che ti trasformi in un lupo e che hai spaccato teste e colli ad dei umani"
"Ahahah quindi sei andato a cercare che cos'è un ibrido io l'ho fatto perchè erano vampiri i loro occhi erano rossi mentre i miei ghiaccio loro mi avrebbero ucciso spaccandomi osso per osso e dopo avrebbero ucciso tutti voi."
"Quindi te non uccidi le persone umane?"
"Ho ucciso le quindici persone in Olanda ma basta non avevo il controllo ora che c'è l'ho sono sicura uccido gli animali e i vampiri per il sangue per il resto mangio carne come gli umani"
"Te quindi non mi vuoi uccidere?"
"Nah ti ho solo salvato il culo da Jonathan perchè ti avrebbe ucciso lui"
"Come?"
"Io sono un ibrido lui un cacciatore che uccide i vampiri e coloro che mi fanno del male li ho fatto cambiare idea"
"E cosa dovresti fare con me?"
"Be io non ti cancello la memoria e non ti uccido se te mantieni il segreto e se vengo a scoprire che lo hai detto a una persona ti farò pentire di essere nato"
"Va bene ci sto"
"Ho fatto J mi serve la chiave"
"È sul mobile"
"Ok"

Presi la chiave e liberai Jason lo feci uscire dalla cantina e lo portai in sala con un Jomy deluso dal suo migliore amico umano, un Dorian arrabbiato ed un Alan che cercò di trattenersi con lo staccarli la testa.

"Calmatevi voi due"
"Li stacco la testa"
"No lascia a me l'onore"
"Dorian! Alan STATE BUONI!"
"Lo faccio fuori"
"No, te stai calmo se no ti sbatto fuori casa"
"Okok starò buono"
"Grazie Alan. Dorian?"
"Va bene, va bene ma se ti ricercherà di uccidere lo uccido io"
"No! Lo sai che non voglio più uccisioni"
"Ok! Va bene"

Ok si sono calmati e tirai un sospiro di solievo Jason se ne era andato con Jonathan e io lo seguì.

"Hai cercato di uccidere mia sorella?!"
"Sì, problemi?"
"Tanti sai bene come ero da quando se ne era andata in Olanda e te la volevi uccidere?"
"Si, lo so ma quando l'ho scoperto avevo paura di lei e ne ho tutt'ora"
"Ma si sa controllare ha avuto ha avuto vendetta per la sua famiglia, ed ora sta in pace"
"Ho capito ma ha ucciso"
"Ha ucciso per vendetta e per essere andata fuori controllo due anni fa"
"Sta continuando ad uccidere"
"No lei ha salvato mio padre più tosto che ucciderlo!"
"Non significa niente"
"Significa tanto per me è la roccia della famiglia la mia roccia dove mi posso fidare"
"Anche tu la volevi uccidere ricordi?"
"Si, ma prima di conoscerla, prima di conoscere la nuova lei"
"Va bene lasciamo stare, non parlerò di lei"
"Grazie amico"

Si abbracciarono e non credevo di essere così contenta per mio fratello che abbia fatto pace.
Nel pomeriggio io e Dorian dopo due ore finimmo la ricerca di lettere. Dopo mezzora che mi stavo preparando per uscire con Isa qualcuno entrò in camera mia mentre ero in intimo ed era Isa.

"Sei ancora in intimo?! Ma sbrigati"
"Ma che vuoi esci"
"Ok ti do cinque minuti"

Uscì dalla stanza, misi la mia felpa preferita bianca e i jeans neri e le vans bianche, mi feci una coda alta ed uscì fuori dalla stanza per poi scendere dalle scale e vidi Isa che stava parlando con mio fratello ma quando Isa mi vide lo salutò con un bacio sulle labbra, mi prese per il braccio e corremmo fuori.

"Guarda che sono ancora un po avelenata"
"Ok allora camminiamo senti ti devo dire una cosa"
"Che te e mio fratello siete fidanzati da tre mesi?"
"Come lo sai te lo ha detto Dorian?"
"No, lo so perchè vi posso leggere i pensieri"
"Ma sei seria?!"
"Sì, ti voglio bene anch'io"
"Per l'angelo meglio ci hai fatto stare malissimo aveva stra paura che lo avresti ucciso"
"Lo farò se ti ferisce con i coltellini"
"Va bene"