Aveva capito che ero in imbarazzo e io Aria non non sono mai in imbarazzo.
Corsi a casa con le mie quattro zampe quanto mi piace correre in giro vedendo tutto a rallentatore, arrivammo a casa e J aprì la porta c'erano mamma e papà che dormivano abbracciati io salì il piano superiore ancora da lupo andai in camera mia e presi l'intimo poi vidi l'armadio di mio fratello e li fregai una felpa il doppio di lui e quindi il quadruplo di me; (la tenetti in bocca e la portai in camera).
Ritornai in camera miame mi trasformai e chiusi subito la porta a chiave e mi misi subito l'intimo e per finire la felpa.
Tornai al piano di sotto che i ragazzi mi guardarono mi andai a sdraiare e appoggiai la testa sulle sue gambe e lei si sveglio."O mio dio sei tornata"
"Si mami non me ne vado più ho solo avuto bisogno di pensare e uccidere un paio di vampiri, e sta volta li ho uccisi dandoli fuoco"
"Hai fatto bene, ti puoi alzare che vado a dormire?"
"certo mi appoggio su papà""O su di me?"
"Guai a te se lo pensi ancora una volta Dorian"
"Che ha pensato? Sono curioso"
"Niente J"
"Alan so che hai capito ma se ridi ti picchio"Si mise a ridere J non capiva niente, mentre Dorian voleva a tutti i costi che lo usavo come cuscino, non sono una che usa le persone come cuscino.
"Praticalmente Dorian ha pensato che mi appoggi e che lo usi come cuscino va bene?"
"Dorian quello devi aspettare e molto"
"Lo avevo capito Alan"
"Io vado a dormire"
"Ok ciao A"
"Buona notte alpha"
"Notte piccola"Diedi un bacio sulla guanci ad Alan ed a J e per finire baciai sulla bocca a Dorian chiese l'accesso con la lingua che non venne negato abbasso le mani fino ad arrivare al mio culo e sentire che ero solo in intimo.
Mi staccai da lui e me ne andai a dormire, ascoltai la loro conversazione."È in intimo con solo la felpa sopra o madonna santa"
"Dorian ti ricordo che è mia sorella"
"Scusate se mi intromento, in Olanda lei stava solo il intimo con sopra le mie felpe"
"Ma è mia sorella cosa non capite?"
"Sisi sarà pure tua sorella ma lei è la mia compagna"
"E la mia alpha"
"Si e che cazzo centra state parlando di mia sorella e io sono un cacciatore che centra? Niente"
"Si ma possiamo farci film mentali?"
"No certo che no"
"Va bene"
"Stava solo in intimo ed era sempre chiusa nella camera del alpha che ha ucciso"
"Che cosa le faceva?"Mi alzai di colpo e me ne andai giù o meglio corsi ed era troppo tardi visto che sentì che Alan parlò.
"La torturava noi del branco sentivamo le urla il dolore e così imparò a trasformarsi per difendersi, Luke ha costruito un arma da guerra quando l'attaccano lei si trasforma per difesa ha scattato in lei un pulsante e solo il compagno può spegnere"
"Come faccio a spegnere quel bottone?"
"Quando ci farai sesso si spegnerà da solo"
"Ma A non si farà scopare così facilmente da Dorian sarà pure il suo compagno ma lei lo odia per non ammetteche che lo ama"Cazzo sono una macchina da guerra, andai in salotto ed Alan si stoppò subito.
"Ei posso una sigaretta Alan?"
"Dove hai il tuo pacchetto?"
"L'ho finito oggi"
"Tieni il pacchetto domani me lo vado a riprendere"
"Grazie a domani"Ricorsi al piano superiore e accesi una sigaretta l'ha fumai con calma. Quando l'ebbi finita me ne andai a dormire di nuovo. Sperando che Morfeo mi prese tra le sue braccia e ebbi successo mi addormentai.
La mattina successiva mi alzai e me ne andai a fare una doccia o almeno cercai di muorvermi, cazzo sono ammanetata al letto."Oh ciao A"
"J liberami se no rompo il letto e poi la tua testa"
"Ah già è vero ieri Alan ti ha dato della macchina da guerra"
"Non lo sono e te lo sai benissimo"
"Si che lo sei"Iniziai a piangere perchè era vero e non ci potevo fare niente.
"Sister non piangere voglio solo spegnerti il bottone"
"Facendomi scopare Dorian legata?"
"Inverità no"
"Uccidendomi è l'unica scelta rimasta"
"Esatto"
"Bene fallo"
"Amico che stai facendo"
"Quello che dovevo fare da quando è rientrata nelle nostre vite"
"E no te non ucciderai tua sorella"
"Non lo è mai stata"Alan prese di forza J e lo rinchiuse in camera prendendo le chiavi delle manette e mi slegò. Con la mia velocità da vampiro andai da J e lo abbdacciai e iniziai a piangere sul suo petto.
"Ti prego, perdonami non volevo ucciderti e lo sai bene"
Non rispose era paralizzato, mi scollai da lui ed andai al piano di sotto dove incontrai i miei genitori che mi salutarono e Alan li raccontò tutto. Mio papà era triste per il pensiero che J mi avrebbe ucciso, mentre mia mamma mi fece sedere sul tavolo e li feci controllare il polso che ormai era già guarito.
"Mamma è già guarito non è niente"
"Sicura?"
"Sicura"
"Jonathan ora dov'è?"-chiese mio padre-
"In camera sua paralizzato come tutte le volte che ha cercato di uccidermi"
"Vado da lui"-disse mio padre-Restai sul divano aspettando che J scese per andarmi a fare una doccia sicura. Mia mamma ha cercato di mandarmi più volte al piano superiore e Alan cercò di rasicurarmi che non sarebbe succeso niente. Ma voletti aspettare comunque.
Dopo altri venti minuti J scese e non mi rivolse la parola ma in cambio entrò dalla porta Dorian."Vado a farmi una doccia"
Mi alzai e corsi al piano superiore entrai in bagno con i vestiti e mi feci una doccia veloce per poi mettermi l'intimo, una canutiera, dei pantaloncini dei Jeans, e una felpa leggera.
Uscì dal bagno e scesi al piano inferiore e vidi tutti in cucina che parlarono di qualcosa non avevo voglia di ascoltare andai in sala e vidi se c'erano i miei genitori.
STAI LEGGENDO
Un Amore Tra Lupi
Hombres Lobo⊙ATTENZIONE:CI SONO DELLE SCENE VIETATI A COLORO SENSIBILI!⊙ Aria, una ragazza di appena diciot'anni che è scappata dal se stessa, dalla sua famiglia che l'hanno presa in adozione all'età di sette anni; per poi tornare alla sua città natale dove inc...