«quindi ti dicevo... Adoro i suoi occhi, come si muove dietro al bancone, la sua voce dolce quando dice "cosa volete ordinare?", è bellissimo Tae, non ti sarò mai abbastanza grato per avermi fatto conoscere Seokjin, è solo grazie a te se ora stiamo insieme»
Il viola continuava a girarmi attorno con un sorriso che partiva da un orecchio ed arrivava all'altro
«ma voi non state insieme Nam...»
«invece si! Solo che lui ancora lo sa...»
È incredibile come questo ragazzo, nonostante il mio migliore amico non lo consideri per nulla, continui imperterrito ad adularlo e cercare in tutti i modi di dargli un appuntamento ricevendo sempre e solo due di picche
«comunque sia spero veramente che Jin ti dia una possibilità, sei sicuro che non vuoi che ci parli?»
Lui nega con la testa «no... Voglio cavarmela da solo... Ma grazie comunque» mi sorride un altra volta lasciando trasparire quelle fossette che adoro ai lati della bocca
«vaaaa beeen- neanche mi accorgo di aver interrotto ciò che stavo dicendo, i miei occhi vengono catturati da una persona davanti a me che sta parlando con un ragazzo dall'aria familiare ed una ragazza bionda che però non ho mai visto fin ora
«scusami Nam, vai pure avanti io ti raggiungo tra un po'»
Vado dritto verso la mia meta attirando la sua attenzione
«ciao jimin» gli sorrido salutando anche gli altri due ragazzi
« Kim taehyung! Che bello rivederti, come va?»
«tutto anche fin troppo bene direi-accenno una risatina- tu invece? Vi ho disturbati?»
«ma no figurati!» dice il castano «anzi io e Lisa ce ne stavamo andando»
«cos... Ma quando?»
«forza vieni con me!» Strattona la ragazza incitandola a seguirlo
«CIAO HOBI, CIAO LISA, A DOPO!» l'arancione li saluta già lontani sventolando una mano per ariaCala un silenzio imbarazzante, il tipico di quando vuoi salutare un conoscente e poi non sai mai di che parlare
«bè...comunque tutto bene» dice rispondendo alla domanda di prima
Sorrido abbassando un po' lo sguardo
«menomale...»
«già»
«credo che sia il momento che vada, il mio amico mi sta aspettando...»
«okay...» la sua voce è dolce e continua a sorridermi, nessuno dei due ha perso il sorriso in realtà, sarà questa la sensazione che ti da parlare con delle persone così estroverse.
«okay» dico
«okay» dice
Abbasso lo sguardo una seconda volta mordicchiandomi il labbro...
Ok Namjoon ce la puoi fare... Adesso vai lì e gli chiedi per la trecentesima volta un appuntamento
Mi avvicino al banco e dove Seokjin sta preparando dei vassoi ed incartando panini
«Salve vorrei ordinare...»Lui alza lo sguardo e sento il mio cuore perdere un battito. Ho le mani sudate, la fronte sudata, i capelli scompigliati per via del vento e i crampi allo stomaco dati dal nervosismo... Bravo Namjoon, voto... DIESHI!
«Dio ancora tu? È la terza volta che ordini... Sappi che non accetterò nessun appuntamento» ride mettendosi una mano sul viso
«ma io non voglio chiederti un appuntamento»
«ah no? E cosa sentiamo...»
«ti propongo di concedermi un po' del tuo prezioso tempo libero per poterti parlare, servire il vino e pagarti la cena»
«quindi un appuntamento?»
«no!...ok si...»
«oh santo cielo... » torna a ridere con quella sua risata contagiosa capace di mandarmi il cervello in tilt
«allora sentiamo un po'... Nel caso io accettassi tu cosa faresti?»
«i salti di gioia»
« ma perché?! Ti interesso così tanto da farti venire qui tutti i giorni ed ordinare 3 volte di fila?»
«esatto.»
«aish!...-fa una risata nervosa tenendosi al bancone con entrambe le braccia tese e la testa rivolta verso il basso-facciamo che ci penserò ok? Però adesso vai che mi sento in colpa a farti spendere così tanto...»Sgrano gli occhi, credo di non aver sentito bene
«c-come scusa?!»
«ho detto che ci penserò, adesso fila via» ride facendomi cenno col capo verso l'uscita
Faccio come dice aprendo la porta d'uscita
«ti porterò a cena Seokjin, puoi contarci!»
«non ti arrendi mai vero?»
«mai!»...
Sono a casa del mio ragazzo, siamo accoccolati sul divano a guardare la tv, lui stretto tra le mie braccia ed io con il viso nascosto tra il suo collo e la sua spalla
«com'è andato l'allenamento oggi?»
«nulla di che in verità... Ci hanno spiegato le dinamiche della gara che si terrà tra poco e qualche esercizio per la respirazione»
«ah ecco infatti... Mi sembrava strano che avessi accettato di vederci dopo un allenamento... Di solito, ossia metà della settimana, non vuoi perché dici di essere troppo stanco» ridacchio ma si capisce che non mi faccia proprio ridere questa situazione, e glie l'ho detto più volte«eh dai Tae lo sai quanti sforzi faccio per far sì che mi prendano alle ragionali»
«lo so... Non è questo... Ma sembra quasi che tu tenga più alla corsa che a me...» faccio il labbruccio
«nooo ti prego non fare così lo sai che non resisto-mi stampa un bacio tenendomi la testa tra le mani- mi sento così in colpa... Facciamo che la prossima settimana ci vedremo sempre ok?»
«va bene...»
«mmh... Non mi sembri convinto, fammi un sorriso...»
«va bene!» gli regalo uno dei miei più bei sorrisi per poi fiondarmi sulle sue labbra dove lascio innumerevoli baci«T-Tae portami in camera...»
«ogni tuo desiderio è un ordine» dico prendendolo in braccio e portandolo su in camera________________________
Fine terzo capitolo
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•QUESTA NON È UNA STORIA D'AMORE• {vminkook}
Fanfiction-vminkook -scene forti - •ATTENZIONE• questa non è una storia d'amore...forse... La storia non sarà più aggiornata