•QUESTA NON È UNA STORIA D'AMORE• {vminkook}

Golden Times

«devo proprio capire come avvicinarmi a lei...aiutami ad escogitare un piano, non posso passare tutto il resto della mia vita a-»

«iscriviti al club delle cheerleaders»
«c-come scusa?»
«passeresti tutto il tempo con lei, pensaci»
«nononononononono io non sono adatta a questo tipo di cose, lo fanno le ragazze belle,con un fisico perfetto, sorriso perfetto, flessibili,apparentemente perfette...non io...»
«uff...ma la smetti a sottovalutarti?! Tu sei perfetta, e ti ricordo che io sono il vicecapo squadra e a parer mio saresti adatta»

Calma Lisa pensaci... effettivamente se dovessero prendermi passerei davvero tantissimo tempo con Jennie e...ma chi vogliamo prendere in giro...io che faccio la cheerleader?

«no Rosè non credo che possa funzionare...»

«tieni questo è il modulo, le iscrizioni durano una settimana quindi non hai troppo tempo per decidere...io penso sia la scelta migliore, e poi potresti perfettamente essere presa, ti serve solo un po' di preparazione ma per il resto sei ok»

«mh...ci penserò...»

«siii!! Sarà bellissimo averti in squadra!!»

«non ti esaltare troppo, non è detto che mi prendano»

«lo faranno di sicuro, anche perché a deciderlo sono in due, ed una sono io»

«e l'altra?»
«Jennie»
«ohcazzohcazzohcazzo»
«non andare nel pallone, stai tranquilla, io ti aiuterò ad allenarti per la prova che si terrà tra due settimane, per ora compila questo»
«prova?! Che prova?!»
«come "che prova?!" Pensavi che per poter entrare nella squadra bastasse un pezzo di carta?»
«beh...ma in cosa consiste?»
«qualche esercizio base, niente che tu non possa fare»

«cavolo Rosè confido in te...aiutami ad entrare»
«ci puoi contare!»

Che la missione "cheerleader" abbia inizio.

...

«come farò senza di te...»

Ho saltato la scuola per rimanere a casa e salutare Yoongi, sta preparando le valige per trasferirsi a Daegu. Starà da un cugino,nel frattempo consulterà uno specialista che lo aiuterà a controllare la rabbia, e soprattutto, a scordarsi di Jimin.

«starai bene» mi dà una pacca sulla spalla mentre appoggia una valigia sull'entrata.

«no non è vero...lo sai che ho paura di stare da solo...» metto il broncio ma so che non gli farò neanche un po' di pena.

«invita Jimin, o Jackie, o bam, o Lisa...tanto è lesbica....oppure i tuoi 700 k amici di instagram»
«lo sai che non è la stessa cosa...»
«non rimarrò a Daegu per sempre, e poi puoi venirmi a trovare, io non posso perché...bè lo sai...» annuisco.

Finisce di mettere le valige sulla porta e mi guarda
«beh...ci vediamo amico...queste sono le chiavi del negozio, se deciderai di tenerlo fai pure, però in fretta perché sennò dovrò vedere di venderlo»

«amico...» i miei occhi si fanno lucidi quando mi vede le chiavi del suo negozietto di musica.
«oh no ti prego Hoseok non fare il bambino, viviamo nel ventunesimo secolo, non me ne sto andando a fanculandia, potremmo vederci»
«l-lo so però...» lo abbraccio e lo sento ricambiare, non gli piacciono queste forme d'affetto e non si lascia quasi mai abbracciare, per questo mi godo al massimo il momento.

«sei speciale Yoongi, ti voglio bene»
«hey ho trenta minuti di tempo ancora, vuoi una scopata d'addio così vediamo se stai naufragando sull'altra sponda? In questo periodo la tua eterosessualità non mi convince per nulla»